8 aprile 2017

Il problema di Balducci non è Tini ma l'Udc


Se il gruppo dirigente del Pd fabrianese avesse uno spessore e una caratura apprezzabili sarebbe possibile figurarselo tormentato da tinte fosche sul futuro e da dubbi amletici su come sciogliere i nodi aggrovigliati di una coalizione che, per ora, non riesce a formarsi.

Il problema è che il gruppo dirigente del Pd locale, come disse il Financial Times parlando di Berlusconi, è unfit to lead, inadeguato a guidare il governo cittadino. Detto questo, tutto il resto è  una semplice conseguenza.

Ecco perchè i renziani fabrianesi non riescono a sciogliere l'unico nodo politico di rilievo: che rapporto intrattenere con l'Udc. L'Udc è il partito della crisi, la forza politicamente più coinvolta nel fallimento della Ardo, la rappresentazione partitica di una città ancora assoggettata a riti padronali ed è compresibile che frequentarla politicamente significhi connettersi al passato più discusso della nostra città.

Non è un caso, da questo punto di vista, che la lista civica trasversale che dovrebbe sostenere Balducci abbia posto un veto nei suoi confronti. Il punto politico dirimente è che il PD fabrianese non ha la forza e l'autorevolezza per prendere decisioni autonome e difformi rispetto all'indirizzo di un partito regionale che con l'Udc ha siglato un'alleanza strategica.

La toppa proposta da Crocetti & Co. per uscire dall'angolo è peggio del buco che dovrebbe coprire, perchè pone il problema su un piano politicamente sterile: imporre all'Udc la rinuncia alla candidatura di Angelo Tini come condizione per essere ammessa nella coalizione che sostiene Balducci.

Nella visione dei giovani renziani l'Udc senza Tini potrebbe essere un partner accettabile e digeribile. Con Tini no. Questo blog ha sempre espresso critiche durissime e mirate nei confronti di Angelino da San Donato ma sinceramente credo che immaginare l'Udc senza Tini sia come pretendere di fare un lungo viaggio a piedi muniti di scarpe bucate e senza tacco.

Il problema politico non è Tini ma l'Udc e ciò che essa rappresenta in città. Fossi il giovane Crocetti o il meno giovane Balducci all'Udc gli farei ciaone, mandandola a ramengo con la lista delle botteghe. Quando ti togli di dosso una zavorra del genere puoi perdere qualche voto ma ne recuperi molti di più di quelli che se ne vanno.

Ma così non sarà perchè chi non ha coraggio non se lo può dare. Amen.
    

28 commenti:

  1. Tra video e scrittura ne fai quello che vuoi della politica locale. Ti seguiamo tutti!

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  2. Dopo essere stato il Sindaco ombra Tini deve dimostrare di avere ancora il bastone per governare il pascolo dei vecchi arnesi e armenti democristiani, mettendo in piedi una lista senza il simbolo UDC.

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  3. Basta pubblicare ancora questa foto SImonetti, Balducci dovrebbe invocare la convenzione di Attiggio per il miglioramento delle condizioni dei prigionieri di se stessi e della Fabriano che non è mai stata.

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    1. Ogni volta che vedo la faccia di Antonini scoppio a ridere !!!

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    2. A Mingarelli do l'hanno fatto sedè?
      Su de un puffo?

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    3. Di questa foto bisognerebbe fare i manifesti 6x3 o mandarla a qualche festival di fotografia internazionale, anche se non conoscono i soggetti intorno al tavolo l'immagine è talmente potente che parla da sola e racconta tutto!

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  4. Diciamola tutta. Ne il PD Renziano ne l'UDC son in grado di governare questa Città.IL PD ha troppi scheletri nel'armadio, deve accontentare faccendieri e millantatori. L'UDC è da prefisso telefonico. Il Sant'angelo da S. Donato in tanti anni ha fatto disastri, che se ne torni a casa e, si goda la lauta pensione.

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    1. In grado di governare sono i raccogliticci del M5S?

      Suvvia.

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  5. l'UDC dovrebbe mandare a quel paese Crocetti il P.D e Balducci e ritornare nella coalizione originaria, Tini è stato l'unico ad avere competenze e professionalità per l'incarico svolto, se avrà ancora la voglia e la giusta passione potrà essere un punto di riferimento certo e competente per la politica fabrianese

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  6. Il problema di Balducci è Balducci. Dopo 10 anni di assessore immobilista si accorge all'improvviso che a Fabriano esiste il museo della carta e una rete museale. E che dire dell'idea degli autobus turistici a Piazzale Matteotti? Ma dove stava quando hanno costruito quella cosa sotto il cimitero? Sono andato a vedere poco fa. Ha anche la delega all'agricoltura....non pervenuto.

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    1. Verissimo, Balducci sale al volo sul tram del refendum in corsa, smusa di brutto ma continua a correre azzoppato da solo per la poltrona, come un cavallo scosso del palio di Siena.

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    2. L'agricoltura, ancora co STA CAZZO DE AGRICOLTURA !!!!
      MA QUANDO LO CAPIRETE CHE CON L'AGRICOLTURA A FABRIANO NUN SE MAGNA ???
      CHI PARLA DE AGRICOLTURA COME PANACEA DI TUTTI I MALI NON HA MAI PRESO IN MANO UNA VANGA !!!!

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  7. Se è per questo Balducci ha anche la delega insieme a Sagramola delle politiche europee, e come si legge i bandi europei vinti in questi anni sono fioccati, di notte nel sogno ovviamente.

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    1. I bandi europei, come l'agricoltura.
      Si vede che non conoscete gli argomenti.
      Prima incominciate a zappare, poi passate a compilare le domande per i bandi europei, poi forse incominciate a capire di cosa si tratta.

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    2. Negli ultimi cinque anni ne ho vinti sei, competiviti e con partnership molto ampie, quindi so molto bene di cosa parlo quando ho detto che Balducci e Sagramola sono stati colpevolmente immobili su questo fronte. Se fosse per lei una città come Fabriano, che ospita multinazionali, dovrebbe star ferma per paura della fatica che serve per produrre la risposta a una call europea?

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    3. E cosa ci hai comprato? Il tomografo per le piante? Poveri soldi nostri !!!!

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  8. Tutta una parte in commedia, nel PD sono tutti a sperare il miracolo contro i grillini nella speranza poi di passare all'incasso a Pesaro, non più ad Ancona. Per il momento il solo vincitore è Sagramola che si è tolto dall'impiccio di questo PD, patteggiando chissà cosa, uscendo pure lindo e pinto come il capro sacrificato sull'ara renzista attidiate di Crocetti e Balducci.

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  9. Il 22 i grillini presenteranno un programma aperto, giocando a fare i populisti quando invece dimostrano solo di non sapere dove andare.

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    1. Purtroppo giocano a fare i grandi sulla nostra pelle.

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  10. Turismo significa accoglienza, l'area camper di Fabriano abbandonata a se stessa nella melma racconta più di mille faremo.

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  11. Evvai! Strapuntino forever! Sagramola sfiduciato dal PD renziano, da lettiano diventa ora renziano della prima mezz'ora folgorato sulla via di Marischio, nel listone per l'assemblea regionale.

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    1. Sagramola per restare a galla ha patteggiato lo sgabello nell'assemblea nazionale del PD non in quella regionale.

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    2. Qualcosa deve pur fare, mica può tornare al Comune.

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    3. Eccome no, la politica è un centro di assistenza sociale.

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  12. Il PD è il non ritorno, varchi quella porta per diventare una banderuola che gira a folle, dove una dichiarazione dura il tempo di un tweet.

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  13. Mentre Balducci e Santarelli cazzeggiano pensando a come farsi le scarpe a vicenda, hanno tagliato la terza ambulanza diurna mettendo a grave rischio il servizio emergenza.

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  14. Questa campagna elettorale da qualsiasi parte ti giri è desolante.

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  15. SI SENTE PROPRIO LA MANCANZA DI GALLI !!!!! LUI AVREBBE SAPUTO FARE DI MEGLIO
    AHAHHAHAHAHAH PARCELLE A PARTE !!!!

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