C'è un effetto collaterale divertente nel dopo referendum, una piccola cosa di pessimo gusto che chiama in causa Fabriano, dove sta per andare in scena lo psicodramma del PD cittadino.
Chi osserva e annota i fatti politici locali si sarà accorto che la lotta per la candidatura a Sindaco è passata anche per una errata previsione del risultato referendario.
Giovanni Balducci per accreditarsi rispetto ai comandamenti del credo renziano ritenne di fare la mossa furba e di prospettiva assumendo la carica di coordinatore del Comitato per il Si cittadino; un'azione propedeutica e necessaria alla candidatura a Sindaco in un quadro politico che vede il PD fabrianese saldamente in mano a un gruppo dirigente di conclamata ed esibita fede renziana.
Col passare dei mesi, specie da quando la mobilitazione dei cittadini a favore del Sì e del No è diventata appassionata e intensa, anche Sagramola, arrivato come sempre col treno della breccia, si è reso conto che il referendum poteva poteva incidere anche nella scelta del candidato Sindaco del centro sinistra.
Ed è per questo che Giancarlone ha deciso di fare l'Hombre del Si, allineandosi alle posizioni della minoranza del PD sedotta dal cosiddetto "Ok malpancista". In questo modo il Sindaco ha immaginato di neutralizzare la fuga alla Pantani messa felpatamente in atto da Balducci: se avesse vinto il Si avrebbero vinto entrambi, in uno schema di gioco in cui la duplice vittoria si sarebbe reciprocamente infranta e neutralizzata, consentendogli di arrivare a Natale sul risultato di zero a zero.
Con la vittoria schiacciante del No, che si è nettamente imposto anche a Fabriano, escono malconci sia Sagramola che Balducci, ormai sulla scena con l'andatura claudicante delle anatre zoppe. La loro sconfitta non è totale solo per una specifica ragione di contesto e cioè che le ha prese di santa ragione anche il gruppo dirigente renziano del PD che ruota attorno a Riccardo e Michele Crocetti.
Sono esattamente queste le circostanze in cui compare sulla scena il Terzo Incomodo, quello che spariglia e fa saltare tutti gli equilibri costruiti negli anni con tanta pazienza ma dimenticando che la politica non è una scienza esatta ma disciplina burlona legata agli umori volubili e cangianti dei cittadini.
Stavolta anche a Fabriano ci sarà da divertirsi perchè, come sempre, chi va per fregare rimane fregato. C'est la vie.
Con una fava due piccioni! Forza Crocetti!
RispondiEliminaLa dice lunga sull'acume politico che distingue il sindaco e la sua giunta.
RispondiEliminaCUCU', CUCU'IL PD A FABRIANO NON ESISTE PIU'.
RispondiEliminaDIMISSIONI SUBITO DI TUTTA LA GIUNTA
Dai Pino, è brutto poi doverti ricordare le tue esultanze quando Renzi divenne premier.
EliminaSVEGLIAAAAA ! Ho ABBANDONATO Renzi e il PD da quasi 4.
EliminaCioè sei diventato anti-renziano prima di diventare renziano? Non mi torna qualcosa.
EliminaDai Pariano, fai il bravo che a quello che dici non ci crede più nessuno!!!
EliminaPariano sei stato un renziano euforico della prima ora. La città se lo ricorda.
RispondiEliminaSiamo in tanti a ricordarcelo.
Elimina-2. Peppino ritorna!
RispondiEliminaScusatelo a Pino :doveva entrare nella macina comunale per capire come tritano
RispondiEliminaPariano il Camaleontico
RispondiEliminaA differenza di tanti servi di partito, sempre leale con i cittadini
EliminaChe te lo sei sposato a fare il partito allora? Folgorato sulla via di Damasco pure tu?
EliminaPino Pariano chi? querllo che da presidente del consiglio comunale ha sempre votato tutto quello proposto dalla giunta? quello che si inventava i regolamenti e ometteva di applicare quelli esistenti e veri? lo stesso Pino pariano che pur di rimanere in consiglio comunale , si è inventato una lista e un simbolo con un unico iscritto mi pare si chiami " Fabriano prima di tutto i fatti miei" lo stesso pariano che allora ineggiava al rottamatore Renzi, oggi si dichiara antirenziano???? ahahahahaha è proprio vero, la politica oggi è abitata da ipocriti e fannulloni, vagamente incapaci.
Eliminasempre leale coi cittadini.... ma cosa bisogna sentire, anzi leggere !!! Pariano tu hai votato a favore ogni singola virgola proposta da questa giunta quando facevi il presidente del consiglio, compresi i regolamenti sui giardini pubblici e quello della polizia locale... e sappiamo tutti cosa contengono, quando si è leali coi cittadini si dovrebbero tenere delle posizioni popolari fregandosene degli ordini di partito , tu non solo non sei stato dalla parte dei cittadini, ma hai tradito il voto che ti ha dato , chi non ti conosceva ovvio, abbandonando il partito ceh rappresentavi e con cui sei stato eletto.... tu sei esclusivamente dalla parte tua e dei tuoi interessi. e come avrebbe detto un tuo coregionale" ma vattenne facimme u piasè ( M.D. )
EliminaRenzi è (era) al governo dal febbraio 2014 e segretario del PD dal Dicembre 2013, quindi Pariano avendo abbandonato Renzi da quasi 4 anni, è stato anti-renziano prima che Renzi avesse una qualsiasi carica all'interno del PD.
EliminaE' più avanti di tutti, ragà.
c'est la vie.
RispondiEliminaVisti gli ultimi afflussi alle Primarie del PD , qualche INDIANO da candidare sindaco lo troveremo !!!!
RispondiEliminaOppure uno travestito da indiano
EliminaGli tocca richiamare Sorci al PD
RispondiEliminaNo, per me il Souris va col monastico
Eliminaattenti a ottaviani....stare alla fondazione è come avere il 2 di coppe quando briscola è denari!
RispondiEliminada ex elettore PD potrei dire ceh oggi il PD sia un partito abbastanza poco credibile come partito di centro sinistra, quello della sezione di Fabriano non solo è poco credibile ma assolutamente inconsistente, diretto ufficialmente da Michele Crocetti, ma sotto la diretta supervisione di papà Riccardo, penso abbia toccato il punto più basso in assoluto dalla sue esistenza, nemmeno Alianello è stato capace di portarlo tanto in basso. purtroppo quando si fa il segretario di sezione esistendo esclusivamente dentro le mura della sede e avendo la pretesa di , le pochissime volte che è successo, pontificare su argomenti di interesse generale, il rischio di dire o fare delle " castronerie" è elevatissimo e devo dire che i Crocetti sono stati bravissimi a non farsene scappare neanche uno, scaraventando nel ridicolo un intero partito, portando il gradimento cittadino verso il PD a livelli oscenamente bassi al punto che potrei affermare senza paura di sbagliarmi, che hanno consegnato le prossime comunali al listone , in fase di definizione , che vedrà come protagonisti le cariatidi trombate alle ultime regionali condite da qualche giullare ma sceso di sella. pggi il PD locale ha una fottuta necessità di dialogo con le bai cittadine , ha una fottuta necessità di fare sapere che ancora esiste, e non credo proprio ceh oggi, all'interno di questa sezione del PD , ci possa essere qualcuno in grado di compiere l'impresa di riuscire in questo, i Crocetti? dovrebbero prendere atto del fallimento e ritirarsi a vita privata, Giordani, non pervenuto, appecorato totale sulle terga del sindaco e solo capace di urlare frasi sconnesse dal cervello, Balducci Giovanni, lasciamo perdere , Balducci Quinto.... ci crede troppo per riuscirci, altri.... mi dicono di un certo Santini, ma compare solo sui manifesti elettorali per poi riscomparire dopo ogni batosta... sta a vedere che resta il solo Sagramola, ma a questo punto mi viene da ridere !!! ( M.D. )
RispondiEliminaQuoto la disamina di Davide. Il listone-minestrone di avanzi politici è pronto per debuttare sulla scena politica favrianese, sarà guidato dal motociclista di Attiggio, anche se fremo dal vedere le primarie PD favrianesi. Ci sarà da sbellicarsi tra la lotta all'ultimo pensionato portato al seggio dalla famiglia LaQualunque e la torva di sikh guidati dal Souris, che non si farà sfuggire l'occasione di sparigliare le carte ai suoi (ex?) compagni di merenda.
EliminaFatele presto ste primarie che voglio ridere !!!!
Quella di Crocetti alla guida del Pd di Fabriano è stata una esperienza avvilente. Un partito prima conquistato grazie alle tessere presentate la notte prima del congresso e poi abbandonato a se stesso, in totale disfacimento.
EliminaC'E' I SALDI A FAVRIANO !!!
RispondiEliminaC'E' I SALDI A FAVRIANO !!!
C'E' I SALDI A FAVRIANO !!!
SI, MA NON C'E' I SORDI !!!
SI, MA NON C'E' I SORDI !!!
SI, MA NON C'E' I SORDI !!!
Da farci un manifesto.
EliminaSERVENO I SORCI !!!
EliminaSERVENO I SORCI !!!
SERVENO I SORCI !!!
PER CARITA'
EliminaPER CARITA'
PER CARITA'
Il PD a Fabriano non esiste più da quando hanno scelto di farsi rappresentare da Lodolini da Falconara.
RispondiEliminaMa Sagramola non era un devotissimo di Enrico Letta?
RispondiEliminaMichele Crocetti, sveglia!
RispondiEliminaSe il M5S se non fa cazzate dalle dimensioni titaniche durante la stesura del programma elettorale vincera a mani bassi, il trend e troppo forte a livello Nazionale.
RispondiEliminaA livello locale non contano le coalizioni ma la credibilità personale, costruita giorno dopo giorno. Su questo punto la gestione filoguidata da fuori Fabriano di Michele Crocetti è imbarazzante.
RispondiEliminaSono talmente storditi, grilli compresi, che nessuno ha gli attributi per iniziare una campagna elettorale, tutti acquattati impauriti sotto le fratte per capire cosa succede a Roma.
RispondiEliminaIl fatto che Crocettola non si sia intestato la campagna per il Sì, lasciando campo al navigato attidiate, mostra ancor più lo scollamento che esiste tra il circolo PD e la città.
RispondiEliminaMa che succede con questa storia delle ispezioni sui conti del Comune?
RispondiEliminaSHHHHHHHHH che famo la fine della Raggi a Roma
EliminaNo no Sagramola non rischia mai, massimo sta fermo.
EliminaOra che è arrivato il decreto usciranno tutti dalle tane ...
RispondiEliminaPer sollevare le sorti del pd fabrianese ci vuole solo la segreteria di filomena mastromarino, c'ha pure il cognome storico a Fabriano.
RispondiEliminaLa FUKSIA intanto ha votato la fiducia al governo Gentiloni (fonte il corriere della sera di Venerdì scorso)
RispondiEliminaLa Fucksia chi? Qualcuno l'ha vista?
RispondiElimina"Ho preso impegni con le realtà sovracomunali che vanno adempiuti", ah sagramoletto non fare il ganzo perché gli impegni li hai presi come Comune di Fabriano, che tu rappresenti pro-tempore, non a livello personale. Quindi nel caso ti mandassero a casa saranno faccenda del nuovo Sindaco, ricordati che in politica nessuno è indispensabile.
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