2 dicembre 2014

L'Unione Montana resuscitata e il coltello nella schiena di Spacca


Non più tardi di qualche giorno fa la Segreteria Regionale del PD ha attaccato duramente il Governatore, affermndo che Spacca trama clandestinamente per siglare un accordo con le forze politiche della destra. Un'accusa pesante, che ha ulteriormente approfondito il solco, già profondissimo, che divide Spacca dal vertice del Partito Democratico.

Il segretario del PD di Fabriano Michele Crocetti è membro della Segreteria Regionale del PD e non risulta si sia dissociato dal j'accuse pronunciato nei confonti di Spacca. Quindi il vertice del PD locale è, di fatto, apertamente schierato contro il Governatore.  

Sagramola, invece, per difendere la proposta spacchiana di tenere primarie di coalizione ci ha rimesso la Presidenza della Provincia. Un fotografia della situazione che torna utile per comprendere meglio quale ballo si balla attorno al fallimento dell'Unione Montana.

Un fallimento che ha visto in campo due protagonisti: il Sindaco, nei panni evanescenti del piccolo Putin intenzionato a farla pagare ai gengarini medardonici e irredenti, e il segretario Crocetti che si è subito mosso utilizzando le linee interne del PD regionale.

E' verosimile e plausibile che Crocetti, ma non solo lui, sia tempestivamente intervenuto sulla segreteria regionale del PD, tanto che oggi in Consiglio Regionale il gruppo renziano dovrebbe presentare un emendamento alla legge che istituisce le Unioni Montane per consentire la costituzione dell'Unione Affondata, bypassando in questa maniera il dissenso formale espresso con voto unanime dal Consiglio Comunale di Genga.

In questo modo il segretario del PD fabrianese segherebbe l'albero in cui è seduto il Sindaco, oltre a rifilare una coltellata nella schiena del Governatore perchè, di fatto, con l'inziativa dell'emendamento "salva Unione" risulterà che gli interessi dell'entroterra montano non li tutela il fabrianese Spacca ma quella segreteria regionale del PD che ha come obiettivo rimuovere il Governatore e cancellare il ruolo storico di Fabriano nella politica regionale.

E questo è ciò che riguarda la politica. Nel merito l'emendamento "salva Unione" di cui parlano i giornali costituirebbe una ragione assoluta di scandalo perchè promosso da un partito come il PD che ci è diventato grasso a forza di parlare di rispetto delle istituzioni, delle regole e della democrazia

La democrazia delle regole ha bocciato la costituzione dell'Unione Montana e si dovrebbe rispettare questo pronunciamento. Invece si fa rientrare dalla finestra ciò che è uscito dalla porta, semplicemente cambiando a proprio comodo la legge istitutiva.

Nel quinto canto dell'Inferno Dante Alighieri ha stigmatizzato questo comportamento antichissimo e peccaminoso con una terzina in cui parla di Semiramide, regina assiro-babilonese che per eliminare la pessima fama che accompagnava i suoi comportamenti fece una cosa semplicissima: legalizzò quei medesimi comportamenti. Scrive il Fiorentino: "A vizio di lussuria fu sì rotta, che libito fé licito in sua legge, per tòrre il biasmo in che era condotta".

Fuor di metafora: non si è riusciti a costituire l'Unione Montana attraverso le regole? Non c'è problema, si cambiano le regole ed ecco che l'Unione Affondata diventa l'Unione Resuscitata. Vergognatevi tutti!
    

16 commenti:

  1. modus operandi purtroppo ricorrente nella politica moderna e in quella regionale in particolare, lo abbiamo già visto al momento dell'insediamento di Spacca , con la riesumazione di un Viventi morto e defunto, lo abbiamo visto più di recente con il tentativo maldestro di fare cambiare le regole relative alla costruzione delle centrali a biogas, portata avanti da Lodolini PD, lo abbiamo rivisto anche all'inizio di questa legislatura, quando il governo ha emanato al circolare salva amministratori pubblici per permettergli di poter ricoprire cariche politiche all'interno dei comuni , TINI è l'esempio locale, ora lo vediamo con l'unione dei comuni montani, mi associo all'invito espresso da Simonetti VERGOGNATEVI TUTTI. Muratori Davide

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  2. i renzini de noi altri che si fanno grandi con Renzi ma che sono e rimangono la peggiore feccia della politica locale. Personaggi camaleontici, che fanno di quà e di là, che politicamente ragionano come i peggiori vecchi democristiani, con logiche conservative che fanno vomitare, Con questa gentaccia non andremmo mai da nessuna parte.

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  3. Non concordo. Secondo me, CROCETTILAQUALUNQUE non ha le palle per andare contro Spacca

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    1. Ne lui ne tutto il PD di Fabriano

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  4. Non è Crocetti che ci va contro Spacca, ma i capi di Crocetti, che è e resta solo una pedina.

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  5. Questa partita dell'unione montana certamente ha una faccia che non conosciamo e comunque è solamente piccola politica. Ora Spacca dovrebbe fare una cosa sola visto che è l'unico politico montano che può dare una mano a Fabriano e territori limitrofi: abbandonare la partita regionale e mettersi a disposizione come SINDACO di FABRIANO. Non è una sconfitta ma un restituire alla propria comunità il tanto ricevuto.

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    1. Spacca Sindaco di Fabriano significa restituire a Fabriano? Sei troppo ottimista, che Spacca sia l'uomo giusto per impegnarsi in una tragedia come questa è tutto da dimostrare.

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  6. Ma credete davvero che i consiglieri comunali del PD di Fabriano voteranno contro Spacca ? Crocettilaqualunque, sei una pedina. DIMETTITI

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  7. Mi dispiace essere una voce fuori del coro, ma io son o favorevole all'unione montana. basta con i preconcetti e le scuse idiote per non fare niente. Mi sembra che tutti sparino a zero senza nemmeno prendersi la briga di fare un esame serio della situazione. Io mi sono preso il c...o di andare a vedere i conti della comunità montana a differenza credo di tutti coloroi che ne parlano senza sapere niente e senza averci perso neanche un minuto per esaminare la situazione. Il bilancio della cm è stasto chiuso in pareggio e non ci sono debiti. Le uniche passività, poche riguardano i mutui accesi per i vari comuni che ad ogni modo se la cm chiude gli enti dovranno pagare ugualmente, ma con la differenza che non potranno piu accedere ai contributi regionali che coprivano abbondantemente le cifre annuali da pagare, bella sveltezza, ci accolliamo i debiti e non prendiamo piu un euro dei trasferimenti. Se questo è il bene della città mi chiedo quale sia il male. Fabriano e gli altri comuni stanno tagliando tutti i servizi, basta vedere quello che sta succedento con i trasporti a fabriano stiamo tagliando di tutto di piu, quando con un servizio fatto insieme si potrebbe mantenere gli stessi servizi con il risparmio che si sta facendo oggi senza pero tagliare i servizi, stessa cosa si potrebbe fare per la polizia municipale, per il suap, per i servizi sociali e per tanti altri servizi quale protezione civile, statistica ecc.
    ma i fabrianesi sono bravi a parlare e a non fare basta fare solo polemiche, invece di tirarsi su le maniche e correggere eventuali cose che magari non funzionano nella cm e risolvere i problemi nell'unione.
    Brava opposizione, bravi sveglia fabriano aveete fatto un bel lavoro, avete dato la sponda a Genga per fare quello che vuole. invece di stare solo a chiacchierare e a scriovere sulle lavagnette,documentatevi seriamente e studiate le cose non parlate per il gusto di parlare, una volta tanto facciamo le cose seriamente, sia maggioranza e opposizione. La politica sarà anche bella ma se danneggia una città qualche volta va lasciata da parte. non sempre dire no è un bene.
    Firmato TEX.

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  8. Gian Pietro, che il PD fabrianese fosse contro Spacca, mi è sembrata una posizione certa dopo le numerose debacle che tu stesso hai elencato.
    La domanda poi sorge spontanea: PD Fabriano? Quale PD? Crocetti segretario del PD? Crocetti chi? Io non l'ho mai visto, mai letto, mai ascoltato: insomma, un fantasma.
    Sembra che anche nei PD locali i curriculum, le idee, i contenuti sono uniformati alla segreteria nazionale; direttivi di "una debolezza disarmante“, in cui “la competenza appare un criterio secondario“, composti da boy scout che per qualunque azione devono leggere il manuale delle giovani marmotte. Ho letto del fantasma Crocetti contro il sindaco di Genga: hahahahahah
    Lasciatelo cuocere nel suo brodo, deve farsi le ossa solo che, ha iniziato con un pezzo grosso anzichè prendersela con noi, la rete, il tuo blog, i profili fb che ne parlano.
    La sua "muscolarità", tradisce la debolezza delle idee, le personalità "ipertrofiche" non hanno mai fatto strada e si prestano ad obbedire a diktat in quanto "personalità priva di contenuti" e per la superficialità delle prese di posizione su argomenti complessi.
    Condivido la tua analisi di ieri: "Il segretario del PD di Fabriano Crocetti ha divulgato un comunicato tronfio e ingenuo che peggiora il clima, perchè censura l'irresponsabilità istituzionale" di un Sindaco di un'altro Comune limitrofo ovvero del Sindaco di Genga senza rendersi conto che in questo modo mette la sezione fabrianese del PD contro la principale carica istituzionale di un altro comune . Insomma l'ennesimo errore politico di un giovanotto volenteroso ma inadatto al ruolo che ricopre. Problema questo che riguarderebbe solo il PD e i suoi iscritti, se non fosse che Crocetti mette in mezzo istituzioni che sono patrimonio di tutti i cittadini".
    E' arrivata l'ora che questa amministrazione faccia un profondo esame di coscienza su una gestione amorfa, piena di litigi anche tra sindaco ed ex sindaco, sulla gestione ragioneristica, come dice Urbano, di un territorio che ha bisogno di idee, progetti concreti che vanno oltre la FICTION, propaganda, pubblicità, attrazione, immagine. Appunto: l'immagine non è bella ma, è l'immagine di chi ci governa che va cambiata, e non l'immagine della Città.

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  9. Intanto l'Unione dei Comuni si fara' comunque indipendentemente da Genga.
    Urbani, hai solo fatto chiacchiere.

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  10. I gengarini non vogliono nessuno che provi ad alzare la cresta dentro il consorzio delle Grotte. Loro stanno in un ventre di vacca e non hanno bisogno dell'unione montana per non morire d'asfissia.

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  11. La lettera diffusa a mezzo stampa del PD di Genga al PD di Fabriano è emblematica della situazione ridicola che stiamo vivendo. Il PD di Genga è più realista del re e ricorda ai fabrianesi che ha le mani legate, che ha un solo consigliere e che non conta niente, che lascia libertà di coscienza. E te pareva!

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  12. Il Generale Inverno02 dicembre, 2014

    Il PD regionale, in realtà, ha mandato un aiutino a Fabriano che certamente non verrà colto. E non è operazione da crocetti. Che ancora non l'avrà capita. Quanto a Spacca, se si candiderà a perderci sarà Fabriano, comunque. Sia che vinca (poco probabile), sia che perda.

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  13. Della serie uno contro tutti e, tutti contro uno.Stanno implodendo e cercano di resuscitare Lazzaro

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  14. l'emendamento è passato

    VERGOGNA

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