Dare le colpe agli altri è un modo straordinariamente comodo per mettersi al riparo dall'autocritica. La parola d'ordine del momento è il frutto di questa semplificazione centrifuga che spinge all'esterno ogni responsabilità: tutti contro Genga e contro il Sindaco Medardoni.
La propaganda del Partito Democratico - per la verità delegata a figure che non conoscono neanche l'abc della comunicazione politica - è entrata in azione sue due temi che secondo i renzini possono funzionare e convincere i cittadini dell'entroterra:
- far credere al popolo bue che l'Unione Montana era una straordinaria occasione di tutela e di autogoverno del territorio
- additare l'amministrazione gengarina lasciando intendere che il suo diniego è l'effetto del complesso verghiano dei Malavoglia, con Medardoni nei panni di un Padron 'Ntoni attento solo alla difesa della roba, ossia le Grotte di Frasassi e il loro sostanzioso giro di liquidità.
Il nervosismo del PD è del tutto comprensibile perchè l'Unione Montana rientrava in un quadro di equilibri politici ovviamente legato alla distribuzione di incarichi e poltrone. E quando un tassello viene a mancare ne risente tutto il disegno e bisogna reinventare, nella sua interezza, l'intero mosaico.
Il segretario del PD di Fabriano Crocetti, come al solito, ha divulgato un comunicato tronfio e ingenuo che peggiora il clima, perchè censura l'irresponsabilità istituzionale del Sindaco di Genga senza rendersi conto che in questo modo mette la sezione fabrianese del PD contro la principale carica istituzionale di un altro comune.
Insomma l'ennesimo errore politico di un giovanotto volenteroso ma inadatto al ruolo che ricopre. Problema questo che riguarderebbe solo il PD e i suoi iscritti, se non fosse che Crocetti mette in mezzo istituzioni che sono patrimonio di tutti i cittadini.
La verità è che l'Unione Montana era una baracchetta che non serviva a un cazzo e Medardoni ha il merito politico di aver fatto saltare la finzione. Lo ha fatto per difendere gli interessi di Genga? Può darsi ma quel che conta è che con quel voto è stato sfondato un altro muro di "casa PD".
Sagramola, come al solito, ha sbagliato tutto, ma non lo ammette perchè da vecchio democristiano ignora la funzione dell'autocritica. Evidentemente ha gestito male il suo ruolo di Sindaco capofila, non è stato in grado di comporre un quadro di relazioni istituzionali in grado di reggere il voto dei consigli comunali e non ha lavorato su una dimensione bipartisan, perchè è un assertore dello spoils system, ossia del sistema secondo il quale chi vince mangia tutto, anche a costo di violente indigestioni.
Sagramola non ha coinvolto seriamente l'opposizione ma ha preferito giocarci attraverso il trucchetto del voto tecnico. Una richiesta che ha scatenato le ire della minoranza e su cui ha fatto leva anche il Consiglio Comunale di Genga, che ha capito al volo che l'operazione era stata gestita a porco proprio a Fabriano e che la divisione a Palazzo Chiavelli era una leva straordinaria per far saltare l'operazione.
Adesso Sagramola e il PD minacciano ritorsioni su Genga, manco Giancarlone fosse un Vladimir Putin che invia le truppe in Ucraina e fa valere la legge del più forte. Diciamolo: quella di Sagramola è, a tutto tondo, una sconfitta politica.
Personalmente avrei potuto chiedere le sue dimissioni se l'Unione Montana fosse stata costituita, perchè il Vladimiro Fabrianese sarebbe stato l'artefice di un'altra infornata di statalismo locale. Oggi invece è l'artefice di un disastro e mi piace pensarlo leopardianamente "combattuto e vinto" e con la barba bianca e tremula. Medardoni uno di noi!
Grande Simonetti!!!! Siamo tutti Medardoni riassume il pensiero di tanti. Invece di ringraziare il nostro dobbiamo ringraziare il Sindaco di Genga. Che città di morti che siamo
RispondiEliminaCome siamo caduti in basso, Crocettilaqualunque che interviene per difendere Sagramola.
RispondiEliminaSicuramente, a difendere Sagramola, scendera' in campo un'altra forte personalita' politica cittadina. PAGLIALUNGA
EliminaA che titolo interviene Crocettilaqualunque ? NON RAPPRESENTA NESSUNOOOOOOOO
RispondiEliminaCome mai in consiglio comunale la Malefora si scaldava tanto durante il suo intervento ? Forse, anche lei, come Paglialunga cercano un avvicinamento al PD ?
EliminaIRRICEVIBILE : questo il mio giudizio sul il progetto UNIONE DEI COMUNI MONTANI , questo il m io giudizio, un progetto che poteva avere una qualche valenza anche di risparmio e ottimizzazione dei servizi al cittadino, se, ecco questo è il punto , e questo se è stato l'inizio del fallimento di Sagramola. in consiglio comunale si è presentato uno statuto, per altro consegnato la mattina stessa alle opposizioni, che altro non era un copia incolla dello statuto della vecchia Comunità Montana, e fino a quì sarebbe normale, se non fosse che la comunità montana come ente ha fallito su tutti i fronti, però le stranezze sono continuate, perchè dietro ai titoli , agli articoli che compongono questo statuto, non c'era nulla, nessun contenuto, nessun progetto , nessun bilancio di previsione, niente!!! solo un timido riporto ad un eventuale futuro accordo su quali servizi CONVENISSE INSERIRE in tale unione dei comuni... ma ci rendiamo conto? e il tutto a richiesta del sindaco " FIDANDOSI DI LUI.... FIDANDOSI DI LUI." la minoranza , in rappresentanza della cittadinanza avrebbe dovuto votare un atto economicamente per le casse comunali, fidandosi del sindaco!! senza un dato , senza aver potuto visionare il bilancio della comunità Montata , visto che non si trova quello relativo al 2013 !! salvo poi scoprire che gli altri comuni erano perfettamente a conoscenza della situazione economico-patrimoniale della CM.., singolare che solo i poverini amministratori Fabrianesi non ne fossero a conoscenza, fatto ancora più singolare , visto che un consigliere di maggioranza è anche il vicepresidente della comunità montana, e allora è lapalissiano il giochino del Sindaco, più propenso a cercare un modo di scaricare eventuali future responsabilità su altri , che a promuovere un progetto, presentandolo nella sua pienezza di dati, come hanno fatto gli altri comuni, un fallimento totale dettato dall'arrogante supponenza che facendo parte del principale partito di governo, gli altri dovessero prostrarsi supini pronti a ricevere il randello in luoghi non pronunciabili , un fallimento dettato dalla inconsistenza politica e caratteriale di un sindaco, che al pari dei bambini piccoli , quando non si fa come dice lui sbatte i piedi per terra, incrocia le braccia e col broncio lungo, dice " io con voi non ci parlo più" suvvia sindaco, il progetto UNIONE DEI COMUNI MONTANI presentato come lo avete presentato voi è un progetto IRRICEVIBILE da chiunque da me come cittadino , dagli amministratori di minoranza, dal dirigente amministrativo, che ha posto delle condizionali alla regolarità, e dagli stessi revisori dei conti che hanno subordinato il giudizio alla visione del bilancio della comunità montana, tu , sindaco, eri , e immagino, sei l'unico disposto a fare un salto nel buio e firmare questo statuto, però il problema è che il TUO SALTO NEL BUIO IN FUTURO LO PAGHERANNO TUTTI I CTTADINI FABRIANESI, Muratori Davide
RispondiEliminaCome nella Saga del Signore degli Anelli sono i "piccoli" che con il loro coraggio salvano i grandi ed il mondo.
RispondiEliminaVero!
EliminaComunque chi era presente Venerdi sera al Consiglio Comunale ha potuto vedere con i suoi occhi un sindaco solo, con la misera scorta di quello che una volta era un esercito vittorioso. Prima di essere a Palazzo Chiavelli, mi sono ritornati in mente i corridoi del palazzo presidenziale di Bucharest nel dicembre 1989 con il sindacavo che incarnava la figura di Nicolae Ceaușescu scortato dalla securitate (polizia, carabinieri ed immancabile vigile). Ovviamente mi auguro che il tutto porti ad un cambiamento di governo diverso da quello che si ebbe nel freddo inverno di 25 anni fà nella patria del Conte Vlad. E' altresi evidente che il modo arrogante e per certi versi grottesco del primo cittadino fabrianese , più che ricordare il dittatore rumeno sembra ricordare un altra figura storica, ospite per qualche tempo della cittadina in riva al giano ovvero del Marchese Onofrio del Grillo. Cosi ben descritto da un celebre film del compianto Alberto Sordi ed in cui pronunciava la famosa frase "Io sò io e voi non siete un ca_ _ o".
RispondiEliminaGenga grazie per averci salvati da questo progetto senza progetto e da questi politici azzeccacarbugli che sono cresciuti solo grazie ai Merloni.
RispondiEliminaL'unione montana si costruisce con le strategie comuni e i progetti, non con le finte unioni montane, dove Fabriano la farebbe da padrone, cannibalizzando i piccoli Comuni, perché i problemi di Fabriano sono cento volte quelli di Genga. Mica sono scemi a Genga, a buttare via i loro soldi per fare una cortesia a Fabriano. Non l'hanno capito Sagramola, Giuliani, Crocetti e company che le unioni montane hanno un senso e un'utilità se mettono in rete i comuni piccoli, non Fabriano, che di piccina ha solo la visione politica della coalizione che l'amministra?
RispondiEliminabella analisi , nella sua schiettezza racchiude forse i veri motivi del diniego Gengarino alla unione dei comuni montani, forse è proprio il fatto che gli amministratori di Fabriano sarebbero stati a capo di questa unione , e visti i risultati assolutamente fallimentari di questa amministrazione, benissimo hanno fatto a quantomeno prendere tempo, M.D.
EliminaMuratori vai a vivere a Genga
Eliminaè arrivato il solito !!!! forse per te la soluzione è spostarsi dove le cose sono migliori, coniglietto nano, io ritengo che sia più giusto lottare affinche le anomalie di questa città, dove i miei figli vogliono crescere, vengano risolte, e continuerò a battermi affinche questo succeda. perchè vedi caro anonimo coniglietto nano, se Fabriano sta sui coglioni a tutti un motivo ci sarà pure, e forse sono proprio le anomalie di cui si è riempita in passato, e adesso che avrebbe bisogno di amici, se lo prende in .... saccoccia. documentati sui fatti prima di sparare a zero, se no se il non progetto che hanno cercato di fare passare a tutti i costi, forse per garantirsi o garantire a qualcuno la solita poltroncina , ti piace tanto proponiti per firmare delle fidejussioni a garanzia della buona riuscita del tutto, tanti tu ti fidi del sindaCOTTO. M.D.
EliminaPiu' esterna Crocettilaqualunque, piu' Sagramola fa figuracce
RispondiEliminaSuvvia, un po' di rispetto per il grande statista Crocettilaqualunque
EliminaDopo l'ennesima pessima figura del PD fabrianese si parla di dimissioni di Crocettilaqualunque per far posto a un giovane di idee nuove e vincenti. Paglialunga
EliminaIn tutta questa vicenda mi ha deluso Urbani. Accusa, poi non accusa, dice, poi spiega che si e' sbagliato, parla, non parla. Per favore, un po' di schiena dritta
RispondiEliminaIl vero leader del centro - destra fabrianese è dj Silvano
EliminaUrbani, sei come Totò Cutugno al Festival, ARRIVI SEMPE SECONDO. Non farai mai il sindaco
RispondiEliminaMi fa tanto ridere pensare a Urbani che canta "LASCIATEMI CANTARE CON LA MORTADELLA IN MANO, SONO URBANI E SONO ALFANIANO"
EliminaNessuna interferenza dell'Unione montana nel Consorzio delle Grotte di Frasassi! Accussì è chiaro Sagramola, oppure tu e Crocetti pensate ancora di stare a smacchiare il giaguaro?
RispondiEliminaSig.Simonetti Le confermo che Lei e' iscritto nel libro nero del PD
RispondiEliminaSaluti
Matteo
Il PD me lo magno a colazione
RispondiEliminaA colazione PD, a pranzo UDC a cena Paglialunga e poi du salti in discoteca con dj D'innocenzo
Elimina“Chi dice si e chi dice no – spiega Fabrizio Giuliani – lo dica con dati concreti alla mano. In questi anni siamo stati penalizzati dai finanziamenti regionali, eppure abbiamo investito, abbiamo tagliato il 60% delle spese. Al 31 dicembre 2015, pensionamenti compresi, la C.M. rimarrà con 5 dipendenti. Attualmente siamo passati da 21 a 13.”
RispondiEliminaperfchè giuliani non dice a quanto ammontino i debiti della comunità montana? perchè i bilanci del 2013 non sono pubblicati? perchè non spiega perche con 16 dipendenti all'attivo la comunità montana possiede 36 pc, 6 auto etc..? perchè non documenta la natura dei debiti della comunità montana? poi se qualcuno mi sa spiegare perchè Giuliani che è l'artefice ultimo del fallimento della comunità montana stia , moggi, facendo il commissario straordinario delle stesso ente!!! misteri della filiera Spacchiana!!!! poi ci domandiamo perchè Fabriano sta sui capasissi a tutti? con sti inciuci continui è il minimo.M.D.
EliminaAlla comunità montana di Fabriano in via dante ci andavo a fare le fotocopie a scrocco!!!!! me sa che invece, in un modo o nell'altro me le hanno fatte pagare..... pure con gli interessi, dannazione!!!
Eliminaanche l'unione montana di camerino non si farà per il voto contrario del sindaco di bolognola - ancora ci sono sindaci bravi
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