22 marzo 2015

Perchè il PD "impazzisce" per Spacca


La candidatura di Spacca ha scatenato nel PD una reazione al limite della crisi di nervi, una collera canina animata da parole d'ordine che sembrano mutuate da un Vaffanculo Day. Spacca, dal canto suo, avrebbe di che ringraziare Ceriscioli per la rumorosa accoglienza per almeno tre motivi: innanzitutto perchè è risaputo che chi insulta, per ogni voto in più che prende ne perde almeno tre; secondo, perchè il PD, buttata alle ortiche l'ipotesi socialdemocratica incarnata da Marcolini, può solo giocare sui decibel e questa opzione trasformerà le elezioni in un referendum su Spacca, che nel bene e nel male occuperà per intero la scena politica e mediatica; infine perchè un Pd rancoroso ed estremista tenderà a contendersi il medesimo spazio politico con un competitor molto più credibile e attrattivo come il Movimento 5 Stelle, consegnando inevitabilmente a Spacca il monopolio politico, e forse anche elettorale, di quell'opinione pubblica che predilige il cervello alle interiora.

L'atteggiamento assunto ieri dai vertici del Partito Democratico dipende da alcune ragioni. La prima è di natura culturale. La nomenklatura del PD marchigiano è fatta da uno zoccolo duro di ex bersaniani, sensibilissimi al primato e agli interessi materiali e politici della "ditta" e convertiti a un renzismo insincero e di circostanza. L'essere renziani fuori ma piacentini sulla pelle si evince da un elemento e cioè che nei comportamenti del quadro dirigente del PD marchigiano non si trova segno della più importante innovazione politica del renzismo, ossia la fine di una concezione demonizzante dell'avversario che nasce sempre da una presunta, seppur inesistente, superiorità morale della sinistra.

Il PD delle Marche vuole vincere facile, senza ostacoli e senza avversari, perchè la "ditta" è una comunità del bene e chi ne complica il cammino può essere solo un traditore e uno scilipoti, specie se a mettersi di traverso è qualcuno che gioca per vincere e ha i mezzi e i consensi per farlo. Ragion per cui l'unico confronto possibile per un democratico marchigiano è quello tra il PD e una lista di cui il PD si riserva di scegliere l'allenatore e di giudicare la formazione.

Ma ancora più in fondo c'è una corposa ragione politica e di governo nella rabbia dei democratici: il desiderio, tutto pesarese di fare, delle Marche un'interessante elemento negoziale nel processo di riaggregazione delle regioni italiane; un negoziato che prevede anche l'apertura di una "nuova hera", ossia l'ingresso della multiutility nel mercato marchigiano.

Insomma, nel PD marchigiano non c'è nessuna delusione per la scelta di Spacca, nessuna amarezza, nessun trauma da distacco, ma solo una rabbia consapevole e fredda. Aveva ragione il poeta inglese William Blake: "Non perdere mai la calma se non di proposito."

    

11 commenti:

  1. "consegnando inevitabilmente a Spacca il monopolio politico, e forse anche elettorale, di quell'opinione pubblica che predilige il cervello alle interiora." Scusa, ma un'opinione pubblica che predilige Spacca e Solazzi per me è solo feccia.

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  2. Come sempre siamo di fronte ad un PD che sta facendo di tutto per perdere delle elezioni che avrebbe vinto a mani basse da tempo se non si fossero persi mesi interi a cercare di demonizzare un semimorto vivente come Spacca, come successe per Berlusconi, ogni volta che si è trovato in crisi il PD non ha perso tempo ad andargli in soccorso e rianimarlo attraverso una politica fatta di anti.. invece che di proposte e programmi. anche in questo caso il PD si è perso e disgregato fisicamente in suoi esponenti di spicco, dietro a delle PRIMARIE del tutto fallimentari sia per come sono state proposte che per il risultato che hanno determinato, aprendo a tutti la possibilità di votare , si è permessa una notevole capacità di manipolazione del risultato, questo per avere la certezza che Ceriscioli ne risultasse il vincitore a discapito di un Marcolini molto più attrezzato per controbattere nel merito la campagna elettorale di Spacca. in buona sintesi il PD si è giocato nel peggiore dei modi la possibilità di governare le Marche , cadendo come al solito sulle liti e i giochi di potere interni per accaparrarsi la poltrona . voto 2 . Muratori Davide

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  3. L'incognita astensionismo non permette di fare previsioni credibili.

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  4. l'incognita astensionismo regalerà la regione al meno peggio o al più noto come sempre!!!! non è certo la soluzione dei problemi a cui andrà incontro la regione e noi tutti con essa. politica fallimentare da tutti i fronti, un disastro annunciato da manie di protagonismo ad oltranza da entrambi gli schieramenti principali, quà a nessuno interessa un'emerita minchia di ciò che succederà dopo, il loro unico scopo è quello di poter urlare " TI HO BATTUTO" CHE SCHIFOSI OPPORTUNISTI. M.D.

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    1. Al meno peggio? Come sempre ottimista Muratori, di meno peggio non ne vedo in giro.

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  5. Muratori, non dire che il giorno in cui si andrà' a votare ti astieni perché' schifato dalla politica e poi, come fai spesso, vai a giocare a ruzzola

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    1. spiacente di deluderti sulla mia scheda elettorale non troverai mai uno spazio vuoto , il voto è un diritto sancito dalla costituzione e il non votare mi obbligherebbe moralmente a non criticare, mi spiace di deluderti ulteriormente io non so giocare a ruzzola e quindi non ho mai avuto il piacere di giocare ne con te ne con Spacca, lascio a voi questo divertimento con la speranza che vi togliate quanto prima dalla scena politica visti i danni che avete fatto negli ultimi 10 anni.

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  6. Il PD non impazzisce per Spacca. Voteremo semplicemente contro Spacca e in silenzio. Se i fabrianesi non lo faranno diventeranno gli zimbelli di tutta la regione. Ha fallito su tutto: sanità compresa la fabrianese vedere caso ambulatori via turati, non una chiusura industriale risolta in tutta la regione e peggio a Fabriano, quadrilatero incompiuta e se volete tanto altro, gestione personale del potere ottenuta con un gabinetto gonfiato a dismisura con amici più o meno competenti. E tanto altro

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  7. E perchè votate contro Spacca in silenzio? aspettate che arrivi il liberatore Ceriscioli per migliorare la sanità fabrianese e risolvere il caso Indesit e Ardo? Complimenti!

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    1. Magari arriverà la Haier con cui Spacca ha fatto accordo per ricerca su elettrodomestici . Poi la Indesit è stata acquisita dagli americani!!!!!!!!!!
      Complimenti per l'angolatura!!

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  8. Ah ah ah ah Spacca non sa nemmeno risolvere i cruciverba facilitati, figurarsi il caso Indesit ed Ardo !!!
    E poi considerare ancora un caso la Ardo e proprio da somari.

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