Multe e sanzioni sono il
fondamento ideologico della vita collettiva. La visione liberaldemocratica
parte dal principio che è consentito tutto ciò che non è espressamente
proibito, nella certezza che gli spazi di libertà siano sempre molto più ampi
ed estesi di quelli delimitati dal divieto. Questo approccio fiducioso trova
però un limite naturale nella tendenza della politica a moltiplicare, in forma esponenziale,
gli ambiti e gli spazi di vita associata soggetti a divieto, nella convinzione che
gestire la cosa pubblica significhi tessere una trama di fili sottilissimi,
come quelli che imprigionavano Gulliver a Lilliput, capaci di restringere la
libertà dell’individuo senza che quello stesso individuo se ne accorga davvero. Surveiller et punir,
sorvegliare e punire. Così avrebbe probabilmente commentato il grande filosofo
francese Michel Foucault se avesse avuto modo di leggere qualche notizia sul
nuovo regolamento di polizia municipale, approvato dal Consiglio Comunale di
Fabriano. Quando il sito del Comune di Fabriano pubblicherà il documento
definitivo lo analizzeremo nel dettaglio, fino a spaccare il capello in quattro, perché è proprio
in questa tipologia di provvedimenti – ritenuti a torto minori - che si annida
e fiorisce la vocazione illiberale di una politica ridotta a inseguire e
censurare le normalissime abitudini dei cittadini, quelle piccole cose quotidiane
che qualificano la sostanziale differenza tra libertà e stato di polizia...municipale!
Nel frattempo, però, vale la pena soffermarsi su due temi su cui si è
focalizzata la vocazione censoria della giunta Sagramola e della maggioranza di
centrosinistra: i cani e i bambini. Una buona amministrazione cittadina, dal
mio punto di vista, è quella che risulta tale agli occhi di un bambino, perché
i bambini sono soggetti delicati e fragili che hanno il sacrosanto diritto alla
prima fila e a alla precedenza in una società in cui sistemi di governo e le modalità
adulte di convivenza spesso rappresentano, per loro, barriere architettoniche e
mentali e impedimenti estremamente difficili da aggirare. Stabilire che se hai
più di sei anni non puoi pedalare con la bicicletta in un parco pubblico non
significa garantire la sicurezza di chi passeggia a piedi ma togliere colore
alle giornate e consegnare ai bambini e agli adolescenti un’idea della società
adulta ridotta a selva di palette alzate, a contravvenzioni, a verbali e fischietti
che richiamano all’ordine dei grandi. I miei figli hanno 8 e 11 anni e la
bicicletta è qualcosa che arricchisce la loro socializzazione e uno degli
strumenti con cui si “allontanano” fisicamente e psicologicamente dalla pressione
genitoriale. Per quel che mi riguarda non intendo dirgli che andare in
bicicletta nel parco è una cosa che non va bene e viola il senso civico solo perché lo hanno deciso e certificato
Giarcarlotto Sindaco Poliziotto e il cucuzzaro che gli regge la coda. Non glielo dirò perché la funzione elettiva non
legittima la violazione del buonsenso e una politica che la fa fuori dal vaso meriterebbe una multa ininterrotta fino alla fine del mandato. In questo senso spero davvero che sia proprio la polizia
municipale – che vive la quotidianità dei rapporti coi cittadini senza ricnhiudersi nelle torri eburnee della politica - a fare
orecchie da mercante, a voltarsi dall’altra parte, a rispondere con una sensata obiezione
di coscienza, magari non dichiarata ma fattiva, a questa demenziale
provocazione estiva di una politica costretta a ragionare di museruole e bicicletta per coltivare l'illusione di essere ancora viva. Un giudizio interamente scandalizzato che riguarda anche i provvedimenti adottati per i cani. Nessuno contesta la sanzione ai proprietari che passeggiano
sprovvisti di sacchettini, ma i divieti di accesso in alcuni parchi piuttosto che
in altri e l’estensione universale delle museruole configurano una visione del
cane non come amico a cui lo Stato riconosce spazi e diritti ma come un intruso da confinare. Magari,
come ha scritto un amico su Facebook, tra le pulci e le zecche di Via Aldo
Moro e in modo tale che la passeggiata quotidiana diventi per il proprietario - che spesso è una persona anziana - un’operazione sempre
più disagevole e complicata. A mio avviso un’amministrazione che dichiara guerra ai cani e desidera
bambini intristiti e appiedati è una sventura pubblica e una calamità privata
per tutti i cittadini. E ditemi che non ho ragione!
13 giugno 2014
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Ricordo ancora quando al giardino d'estate ci sequestravano il pallone, i motorini parcheggiati... Alla fine era tutto nella norma.. Speriamo che nessun bambino sopra i 5 anni si faccia male con la bici mentre sfreccia per le vie del centro..
RispondiEliminaAspettiamo il documento definitivo. E poi vedremo, certo è che siamo al delirio.
RispondiEliminaNon sono d'accordo. I bambini di 6/7/8... anni scorrazzano per il giardino senza nessun controllo. Se permetti io ho una figlia di 3 e quando la porto non mi sento per niente tranquillo. Visto che non si può controllare l'educazione dei genitori che dovrebbero vigilare sul comportamento dei propri figli mi sembra corretto tutelare la tranquillità e sicurezza di bimbi più piccoli e degli anziani. Semmai c'è da porsi il problema che in tutta la città non c'è una zona dove un bambino possa andare in bicicletta.
RispondiEliminaStesso discorso vale per i cani: ci sono svariati esempi specialmente al nord italia dove all'interno dei parchi/giardini vengono ricavate apposite aree recintate dove far giocare i cani. Il nocciolo della questione è che va tutelata la sicurezza degli altri cittadini: purtroppo la maggior parte dei padroni "paga" i pessimi comportamenti di pochi.
Saluti
Gabriele Conti
Se non si sente "tranquillo" ai giardini di Fabriano, può anche rimanere fra le sue mure di casa. Quindi per accontentare lei dovremmo vietare ad altri? giusto?
EliminaAllora faremo un giardino per under 5, uno per over 70, e un altro per il resto del popolo.
Stessa cosa per i cani, già ci sono le leggi e le sanzioni, basta applicarle, non c'era bisogno di nuove restrizioni.
Città morta, abitata da zombi cassaintegrati e pensionati.
Francesco
Verissimo ci sono bambini autoctoni ma anche extra maleducatissimi e padroni di cani che li lasciano cagare e pisciare indisturbati, quella volta paflialunga non sapeva che cosa fare e allora ha partorito sta boiata dei cani al giardino. Giancazzotto da cazzimperio continua a coccolasselo come un tesoretto ma giancazzimperio non ne azzecca mai una.
EliminaAncora a fare l'assessore sta quello. Ma non si vergogna nemmeno un po'?
EliminaCaro Gabriele, libera dialettica in libero blog. Grazie del tuo contributo
RispondiEliminaMancano buon senso e senso civico a tutti i livelli, sia da parte dell'amministrazione sia da parte dei cittadini. Io sono d'accordo con l'articolo del blog ma ha ragione anche il signor Conti. L'unica cosa certa è che bisognerebbe impegnarsi per trovare buone soluzioni che vengano incontro un po' a tutti, ma multare multare e ancora multare non mi sembra proprio una "buona soluzione".
RispondiEliminaio frequento da ormai 11 anni i giardini, avendo i miei figli 9 e 11 anni , e tutte queste situazioni paradossali di incidenti , di arrotamenti di bambini e anziani non li ho visti, se si vuole fare della demagogia lo si può fare tranquillamente, ma le mie esperienze di genitore che ha educato i propri figli , e spesso ripreso i figli altrui, ad un utilizzo degli spazi comuni intelligente, mi portano a fare considerazioni diverse: se non si portano i bambini a giocare al parco, con la bici, col pallone , con le bambole etc.. dove li dovremo portare? forse a farsi 4 pedalate in sicurezza su viale Moccia o via Dante? o magari la speranza del sindaCOTTO Sagramuntantoalletto è quella di creare una generazione di syborg bimbi, che non escono di casa e comunicano e socializzano solo attraverso il pc? no caro sindaco di qualcuno ma non il mio, la socializzazione dei bambini attraverso il contatto fisico è imprescindibile per la loro educazione , e se giocando si sbucciano un ginocchio , un bacino e tutto passa!! gli spazi verdi e pubblici devono essere goduti da tutta la cittadinanza , con le dovute attenzioni e rispetto, ma smettiamola di pararci dietro allo spauracchio della sicurezza di bambini e anziani!!! i problemi di questo sindaco secondo me sono molto più profondi ,e potrebbero essere riportati anche ad una forma di frustrazione infantile con atteggiamenti di rivalsa senile, discorso a parte per gli amici a 4 zampe, che come facendo parte di una specie animale, non hanno colpa degli atteggiamenti incivili dei loro padroni , allora le sanzioni si fanno i base alla normativa Nazionale , che obbliga il possesso e l'utilizzo degli accessori per la raccolta delle deiezioni degli amici quadrupedi, poi le parole pronunciate dal sindaco in consiglio ieri sera la dicono lunga sul suo stato mentale , perchè quando un amministratore arriva a definire " metodo educativo" un atto repressivo qualche problema se lo porta dietro, magari non sa andare in bicicletta e ha invidia, o magari da piccolo è stato morso da un ciwava e ora ha paura dei cani!!! il problema principale è che la repressione è l'anticamera del potere di regime , e fin troppo spesso le repressioni avulse hanno portato a rivoluzioni!!!! e a proposito un invito a controllare in che stato siano le acque della piscinetta dei giardini Regina margherita , che secondo me hanno una carica batterica tale che neppure uno "stronzetto" di cane ci si bagnerebbe e ne uscirebbe sano!!! Muratori Davide
RispondiEliminaMuratori mi fai pena ogni provvedimento è sbagliato si vede proprio che ti rode il culo.
EliminaSimonaissssss fuori le bici dal giardino e fuori i cani dal giardino, Simonaisss fare subito pista ciclabile e un parco per cani lontano da quello dei bambini. Rimettere i giochi anzi comprarne dei nuovi per i bambini. Rifare le strade e segnaletica. Simonaissssss simonaisssss
RispondiEliminami pare che da un po di tempo non siano più pubblicati i commenti di muratori!!!! motivo?
RispondiEliminaI commenti di Muratori vengono pubblicato come quelli di tutti gli altri.
Eliminaconfermo , non create zizagna dove non serve!!! se necessario sono capace di difendermi da solo, grazie comunque Muratori Davide
EliminaProibire ai bambini anche di 6,7,8 anni è discriminazione intollerabile, semmai occorre un.controllo e eventuali piccole sanzioni per educare al rispetto dei più piccoli e scoraggiare comportamenti pericolosi quando si pedala in un giardino pubblico. Ma PROIBIRE proprio no. È una punizione generalizzata ingiusta.
RispondiEliminaProibire a bambini di 6,7, 8 anni di andare in bicicletta nel parco pubblico è una discriminazione intollerabile non avendo in alternativa una pista ciclabile. Basta un maggior controllo ed eventuale piccola sanzione da parte di vigili per educare i bambini ad un maggior rispetto dei pedoni anche se a questo dovrebbero contribuire soprattutto i genitori e la scuola.. Ma PROIBIRE proprio no.
RispondiEliminaChe facciamo, le sanzioni le stabiliamo al momento sulla base di quanto è alto il bambino, o di cos'altro?
EliminaMa che dici??? Sanzionare un bambino è assurdo!!!
A questo punto, meglio un divieto assoluto alla sagramola, per lo meno si sa che lì non ci si può andare e pace!!!
Partite dal presupposto che la multa è un incremento di tassazione che porta pecunia sonante entro le casse depauperate dei comuni e dello stato. Chiarito questo capirete il perchè di quella trama di fili sottilissimi di cui parla Simonetti, chiamiamola pure ragnatela, che imprigiona e soffoca il cittadino e la sua dignità, ma non solo da noi devo dire. Per questo fanno diventare un affare di stato la merda di un cane e praticamente ignorano i disastri ambientali delle cartiere. E' molto più facile mungere dalla povera gente, la quale, se non può permettersi una difesa ed è occupata a tempo pieno nel non beccar multe, sarà molto meno attenta alla gestione della res publica. Sperem
RispondiEliminaSperem che vinci alla lotteria e ti trasferisci all'estero per sempre !!!!
EliminaE dopo con quali soldi campi se se ne vanno tutti? Svegliati bamboccione.
EliminaSono d'accordo con il Signor Conti. Ho figli piccoli che porto spesso al parco, mi capita quasi sempre di vedere CICLISTI ADULTI percorrere i vialetti a velocità sostenuta, senza alcun rispetto per chi passeggia. Una volta mi è capitato di fare osservazione ad una giovane donna in bici che quasi investiva il mio bambino, mi ha risposto in modo irripetibile senza rispetto neanche per i miei piccoli presenti. Non è problema di socializzazione, ma di REALE PERICOLO da parte di questi maleducati, che va eliminato. Il parco è di tutti, ma non deve essere dei prepotenti! Mi auguro che chi di dovere faccia rigorosamente rispettare questa sacrosanta norma.
RispondiEliminaCondivido in parte quello che dice. Ok per la maleducazione e gli atteggiamenti di inciviltà, sono sempre da condannare senza attenuanti, ma il suo discorso sarebbe sacrosanto solo se ci fossero delle vere alternative al giardino. In realtà tutte le altre realtà ludiche cittadine, sia per i bambini più grandicelli che per i cani, sono il deserto... o quasi. Rimangono la strada e i marciapiedi . Ma non siamo in favelas!!
EliminaBene, allora rendiamo un porcile pure i Giardini!!!
EliminaMa lo volete capire che dove non ci sono i controlli, dove regna l'anarchia, tutti iniziano ad approfittarsi??? Chi va in Germania ne ammira spesso l'ordine e la disciplina, ma è evidente che questo bel vedere è solo frutto di norme severe e rigidi controlli. Basta col permissivismo, perdio!
io penso sinceramente che lei la Germania e gli altri paesi del nord Europa non sa neanche dove sono se associa i recenti divieti del Comune di Fabriano alla gestione tedesca degli spazi ricreativi. Da noi ci sono solo i divieti, e le norme severe; peccato che manchino completamente le aree attrezzate e le piste ciclabili decenti. In germania a lavorare puoi andarci tranquillamente in bici, provi a farlo da noi (ammesso che un lavoro ancora lo abbia) e per trovare un'area verde per i bambini o gli animali basta girare l'angolo. Poi sono il primo a dire che non è tutto oro quello che luccica ma il paragone Fabriano - Berlino proprio non regge!
EliminaIl fatto che mancano le piste ciclabili è il pretesto per trasformare i Giardini in un bel circuito?
EliminaMa allora, perchè non farci correre anche i go-cart, visto che a fabriano manca un'apposita pista???
A me pare solo demagogia in 'salsa simonetti', come al solito, voi non volete bene a questa Città ...
Magari se dai uno sguardo alla pagina facebook dell'Urp ti accorgi che di salsa Simonetti ce ne e' poca
EliminaLa pagina facebook dell'URP è notoriamente frequentata quasi solo da voi ...
EliminaQuelli della Giunta intendi, vero?
Eliminal'urp mi ha cancellato e ha cancellato anche altri io vorrei canceklare un po di dipendenti comunaki inutili buoni solo a garantire voti
EliminaVoglio dire a simonetti che parla di ’estensione universale delle museruole' che tale prescrizione è imposta per tutto il territorio nazionale da apposita recentissima Ordinanza del Ministero della Salute (6.08.2013).
RispondiEliminaIo non credo che mettere la museruola al cane sia sbagliato, anzi è DOVUTO!!!. Sulla strada ci camminano tutti, se tu sei libero di portarci il tuo cane, io sarò libero di non essere MORSO ???
certi cani sono delle armi la museruola va messa
EliminaMa a noi anziani, che siamo una buona parte della popolazione, chi ci pensa? Noi siamo quelli che i giardini li frequentiamo di più, anche d'inverno, amiamo la quiete, spesso riposiamo sulle panchine, non è giusto che tanti si sentano in diritto di far casino. E poi i cani, molti padroni non raccolgono le cacche, e noi ci mettiamo i piedi sopra. Così non va, bene ha fatto il sindaco, che dio lo benedica.
RispondiEliminaPalesemente scritto da uno degli anziani della Giunta.
Eliminaper me va bene così fuori i cani dal giardino e fuori le bici ora don Sagramola cuor di paglia devi fare una pista ciclabile con i contro cazzi
EliminaVoi anziani siete il primo pensiero dei governanti, vi danno questi piccoli contentini perchè siete tanti bei voti per loro! Se gli over60 non votassero, a nessuno importerebbe di darvi questi bocconcini-premio ;)
EliminaLa museruola andrebbe messa a quelli che dico io!!!!!
RispondiEliminaIl cane, di qualsiasi taglia e razza, può essere pericoloso perché il suo padrone ho lo ha fatto addestrare malamente o lo ha educato, come qualcuno educa i figli... alla "cazzo di cane" !!!
Per quanto riguarda il mio amore di cane, mai gli metterò una museruola perché è docile, tranquillo ed equilibrato, di sicuro quando le poche volte che vado per il Corso lo porto debitamente al guinzaglio di 50 cm. e questo è ampiamente sufficiente..
Poi le responsabilità penali per danni a persone e cose sono personali!!!
Per quanto riguarda i bambini, vorrei vedere un Vigile Urbano che chiede documenti anagrafici ad un bambino: ma tu hai sei anni o di più??
Se limite doveva esserci, poteva essere i 14 anni visto che sotto non sono imputabili penalmente, salvo in sede civile verso chi detiene la potestà genitoriale per eventuali danni a terzi!!!
Cmq ritengo il tutto, ovvero quanto deliberato dal Consiglio Comunale, regole aberranti e qualsiasi associazione che facesse un ricorso al TAR lo vincerebbe a mani basse, con gravi spese in danno della amministrazione pubblica mal gestita. Credo che finora abbiamo superato il milione di euro per debiti fuori bilancio, molti avuti in eredità dalla vecchia amministrazione ed in parte anche da quella nuova!!!
Caro Sindaco, si munisca o faccia una convenzione con uno studio legale associato al fine di risparmiare ed avere consulenze a basso costo e si avvalga di un portavoce qualificato...prima del peggio!!!!!!!!!!!!!!!! Un amico!!!!!
Non capite niente, grazie al palio si torna al medioevo, questo è semplicemente un'ordinanza a tema!
RispondiEliminaDai vi devono spiegare sempre tutto! SVELIA!!111!!!1111!!!!!!!!!!
Le poche volte che vai per il Corso con il tuo 'amore di cane' gli metterai una bella e confortevole museruola, affinchè non possa lasciare per sempre qualche ricordino sulle gambe o sul volto di qualche amore di bambino. Saluti.
RispondiEliminaTu invece la museruola quando te la metti?
EliminaSì infatti Fabriano pullula di cani feroci e ogni giorno si contano decine e decine di vittime di questi cani! Fabriano si sta spopolando per colpa di questi cagnacci feroci! ;)
RispondiEliminaVai a prendere lassativi, vai... così puoi riflettere sulle cazzate che scrivi comodamente seduto/a ;)