5 agosto 2014

I Due Parrucchieri che fanno lo scalpo alla città


Il Bilancio di Previsione 2014 - approvato sabato scorso dal Consiglio Comunale tra polemiche e malpancismi di maggioranza  - non è, come hanno affermato in molti, soltanto un documento di contenimento senza respiro e prospettiva, ma qualcosa di peggio: è un atto profondamente e totalmente politico, la mossa con cui Giancarlone & Angelino, complementari ma rivali come una coppia di parrucchieri per signore, hanno soddisfatto gli appetiti di alcuni settori della maggioranza notoriamente bulimici e sfrocedati. Di fatto il Bilancio di Previsione e il Piano delle Opere non sono altro che la formale ratifica della perversione politica che orienta le scelte dei Due Parrucchieri: governare dando in cambio ossa e polpa ad assessori e consiglieri comunali sempre più famelici; distribuire solo e soltanto a lor signori prebende e denari da spendere a cazzo di cane, ma sempre seguendo una rigorosissima logica di soddisfazione territoriale, in cui alcune frazioni cittadine continuano a drenare risorse sproporzionate rispetto a ciò che esse rappresentano nel tessuto sociale cittadino. Il Bilancio di Previsione 2014 è quindi la Magna Chartae del sagramolismo tiniano, la prova empirica di una glaciazione politica destinata a durare fino al 2018, ossia fino al definitivo annientamento della morente città della carta. In questo quadro, così democristiano che più democristiano non si può, non convince il dissenso a metà della Lista Cresci Fabriano, il gioco anfibio di Guidarelli - verso il quale nutro stima e simpatia personale - che spara sul bilancio ma lo vota turandosi il naso, come se una rima nel cognome fosse sufficiente a emulare il Montanelli che, nel 1975, ricorreva a volontaria apnea per fermare, attraverso la Dc, il sopraggiungere delle orde berlingueriane. Non convince perchè Sagramola si muove in base a un imperativo che prevale su ogni altra cosa: durare e restare in sella, costi quel che costi. E per tenersi in groppa il Parrucchiere Senza Crine predilige la prebenda e non l'urticante e rischioso gioco delle idee. Per questo le parole di critica felpata e dimezzata di Guidarelli e del pacioso Quinto Balducci, ai suoi occhi, non sono altro che penultimatum, un utilissimo gioco delle parti, la classica ed efficace alternanza del poliziotto buono e del poliziotto cattivo. La tattica politica suggerirebbe di valorizzare certi timidi segnali, di farne il cuneo non acuminato di un'azione di frattura di una maggioranza che sostiene il più condominiale e ricurvo degli esperimenti di governo conosciuti da questa città. Ma la partita del dissenso può essere giocata solo quando è radicale, definitiva e senza dualismi da ranocchio; quando poggia su un'elaborazione che prelude a distacchi culturalmente e politicamente rocciosi. Diversamente è soltanto nicodemismo, opposizione notturna: un passo avanti e due passi indietro. Un giochetto che, a turno, ha visto protagonisti assessori e consiglieri, tutti rapidamente e mestamente rientrati nei ranghi. Il problema, ovviamente, riguarda anche l'opposizione che sembra non aver colto fino in fondo la dimensione politica di questo Bilancio di Previsione: il ricorso, da parte dei Due Parrucchieri, alla leva fiscale per accumulare risorse da redistribuire non al popolo ma ai singoli assessori attraverso opere capaci di generare consenso e voti. Insomma Giancarlone & Angelino governano e gli altri fanno il lifting ai loro pacchetti elettorali. Una degenerazione che l'opposizione fatica ad affrontare coralmente perchè, come sostiene il consigliere Urbani, a contrastare i Due Parrucchieri ci sono troppi candidati a sindaco, ovvero soggetti più propensi al gesto solitario che al meno glorioso ma più efficace gioco di squadra. In realtà interrompere l'esperienza Sagramola non è il frutto di un generico bisogno di contrasto ma un modo per mettere in relativa sicurezza la città, ovvero il culo di tutti noi. E credo che l'autunno 2014 saprà regalare alla città una novità inattesa, un guizzo di amor proprio capace di ricomporre le divisioni che attraversano l'opposzione politica e sociale e ancora consentono ai Due Parrucchieri - sicuramenti abili e navigati ma ben lungi dal profilo di statisti seppure a dimensione locale - di applicare il sempiterno e diabolico principio del potere: divide et impera. Finora gli è andata grassa ma niente dura in eterno. Manco in questa città del cazzo.
    

24 commenti:

  1. come sempre analisi impeccabile, ma come mi ha detto proprio ieri un cassa integrato A.Merloni, a Fabriano ci sono ancora troppe pance piene , che rendono l'uomo indolente alle rivoluzioni, lo portano a pagare tasse , senza neppure preoccuparsi di controllare ciò che pagano, se no non si spiega del perchè si sia pagata la TARi in questi giorni, senza accorgersi che i conti fatti sono totalmente sballati, oppure sentendo asserire da Tini che la dimostrazione dell'avvenuto calo fiscale, è provato da una minore entrata nelle casse comunali di circa 430.000€ , ma come un calo delle entrate nelle casse è la prova della diminuzione delle tasse??? caro Tini io analizzerei meglio i dati in tuo possesso, o meglio li farei analizzare dalla società esterna che ti ha fatto i compitini, forse le minori entrate dipendono , molto più probabilmente , dal numero di chiusure di aziende e attività commerciali, e dal progressivi spopolamento della città? oppure , vedendo la gente che accetta paciosamente il fatto che dei dipendenti comunali, già stipendiati, percepiscano oltre lo stipendio 140.000€ per occuparsi della TARI!!! oppure che il comune di fabriano, o meglio i suoi contribuenti, pagano gli ammortamenti dei mezzi di una società esterna ( anconambiente) o ancora che paghiamo ben 360.000€ per le pulizie delle strade!!! dovrebbero essere degli specchi per 360.000€ però come mi ha detto ieri un cassa integrato della A.Merloni, ci sono ancora troppe pance piene a Fabriano e lorsignori Sagramuntantoalletto e Tinangelo da San Donato ci sguazzano!!! a proposito a fronte della cancellazione di opere primarie , sia per la circolazione che per il rilqancio turistico della città, avremo delle mura , che nessuno vedrà, tranne chi ci abita rivalorizzate ( san Donato ) avremo una maggiore accoglienza e una guida in più presso attidium, ( feudo Balducci ) e servivano visto le migliaia di visitatori ogni anno, e tanti altri lavoretti in frazioni rigorosamente abitate da consiglieri comunale e assessori di giunta. ma le pance sono ancora troppo piene e gli occhi stentano ad aprirsi. Muratori Davide

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    1. Davide approfitto per farti i complimenti per il tuo operato. Bravo.

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  2. Simonetti metti questa cazzo di lucidità al servizio della città!!!

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    1. Esatto, prendi il posto di Paglialunga !!!!

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  3. Durante il consiglio comunale di sabato scorso l'opposizione si è schierata compatta contro le assurde proposte portate in consiglio comunale dalla giunta . Se questa comunità vuole uscire dalla situazione drammatica in cui si trova deve esautorare il vice sindaco e assessore al bilancio perché non esiste alcuna logica di rinascita nel bilancio di previsione presentato da Tini ma al contrario in esso c'è tutta la presunzione di credere di essere l'onnipotente dei conti pubblici. Nel piano triennale delle opere pubbliche sono stanziati ancora 120000 € per la srada del monte cucco che serve solo a qualcuno, oppure si trovano 115000€ per valorizzare le mura di San Donato senza spiegare quale vantaggio porterà alla comunità fabrianese ,oppure 13300€ per Attidium per un sito archeologico in mezzo ad un campo di erbacce,oppure ancora 163000€ per ripulire le mira di Albacina che non rappresentano certo la prima urgenza nel nostro comune .Abbiamo presentato emendamenti per spostare queste risorse per le scuole ma li hanno tutti bocciati . un bilancio dove le spese per le prestazioni di servizio sono in aumento rispetto al bilancio consuntivo del 2013 ,dove sono stati dati più di 100000€ Nel 2013 al consorzio Monte Maggio Monte Nero del presidente Biocco di Campodonico, con il circolo Fenalc di Santa Maria che ha tentato di utilizzare 140000€ di soldi pubblici per una pista da ballo al quarzo ,un gazebo e una cucina attrezzata dicendo che servivano a tutti i cittadini fabrianesi come espressione del bilancio partecipato.un bilancio dove abbiamo chiesto una esenzione supplementare del 5% a favore degli anziani soli che hanno più di 65 anni ,bocciato come se avessimo chiesto qualche milione di euro anziche una o due decine di migliaia di €su un bilancio di 25 milioni. Ci hanno bocciato un emendamento che tentava di ridurre la Tari per gli ortofrutta che pagheranno 8€ al metro quadrato contro i 3€ al metro quadrato che pagherà la coop.ditemi voi se questo e' logico e si può pensare ad un bilancio partecipato come previsto dello statuto comunale .concludo dicendo che sabato mattina quando è iniziato il consiglio comunale la maggioranza non aveva nemmeno il numero legale a dimostrazione di quanto importa a loro il bilancio di previsione portato in consiglio il 2 agosto ,cioè all'ottavo mese dell'anno in corso.e lo chiamano bilancio di previsione.L ' ultima info che voglio dare e' il numero di computer a disposizione dei dipendenti comunali :259 per 208 dipendenti.praticamente 51 di loro scrivono con due mani . Saluti Urbano Urbani

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    1. Urbano al prossimo consiglio comunale per cortesia urla chiaro e forte che le cooperative ci HANNO ROTTO I COGLIONI !!! Stamattina al giardino regina margherita non c'era un fabrianese tra i lavoranti della cooperativa !!!!

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    2. I 5 stalle non dicono nulla a riguardo del bilancio partecipato? Sto cazzo di consorzio di Campodonico ha rotto le palle.

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    3. Quinto Balducci !!! Mamma mia !!! Mamma mia !!! Mamma mia !!!

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    4. Altro che tirare a campare, sarebbe da tirargli solo calci nel culo a questi 4 beccamorti della giunta, compresi i consiglieri di maggioranza, servi senza palle.

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  4. Mi sembra che quasi tutti gli assessori si siano ridotti gli emolumenti tranne uno...l'assessore alle varie ed eventuali che prende quanto un preside di un liceo. Non è una vergogna questa?

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    1. Con la differenza che il preside ha una laurea, quello la licenzia media e arriva a """lavoro""" alle 11.00 della mattina (quando va bene)

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  5. Scusate ma lo stanziamento per Attidium e' di 133000€ .mi era sfuggito uno 0 .ancora saluti UU

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  6. Adesso tutti ad indossare le maglie di questa fogna di citta',mi raccomando..........

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  7. A proposito di Campodonico, non dovevi pubblicare da mesi la quarta puntata dell'inchiesta sulle comunanze Simonetti?

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  8. MI sembra fosse la quinta. Si devo pubblicarla. Tranquillo certe cose non hanno date di scadenza e non cadono in prescrizione

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  9. comunque in mezzo al campo di erbacce c'è una villa romana con impianto termale e mosaici del II sec.d.c.
    capisco che quei ruderi non se magnano, non sono dotati di oblò e cestello e i mosaici non li ha fatti il gentile, ma hanno comunque un'importanza storico-artistica-culturale (e quindi anche potenzialmente turistica, tra l'altro).
    l'attuale condizione di semi-abbandono non può non essere attribuita all'incuria, nel tempo, delle amministrazioni e istituzioni locali che hanno sempre trattato il sito come un campo d'erbacce, appunto.
    stiamo a metà strada dagli scavi di matelica e da quelli di sassoferrato (i più importanti della regione), ma il massimo della valorizzazione che abbiamo saputo dare alla zona consiste in una sagra di paese/rievocazione (pagliacciata?) storica.
    ne avranno beneficiato i tombaroli, che almeno (da conoscitori dell'archeologia) avranno saputo valorizzare i salotti delle proprie case...come la persona denunciata recentemente a cerreto, cui hanno trovato in casa quasi 500 reperti. pare operasse tra cerreto e matelica ma magari qualche passeggiata ad attiggio potrebbe pure averla fatta...tanto che ce frega, è solo un campo d'erbacce!
    fate tante critiche all'amministrazione (sacrosante, per carità!), ma poi in sostanza il backgroud culturale è quello...

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    1. 133000 € dati quest'anno. E gli anni passati? Che fine hanno fatto i soldi ? E' questa la domanda a cui si deve dare risposta.

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    2. nessuno mette in dubbio la valenza storica e culturale degli scavi di Attidium, quello che eventualmente si può contestare , è che detti lavori si fanno ora solo perchè c'è l'assessore Balducci in giunta? si può contestare il fatto che fino ad oggi non si è provveduto a reperire fondi dalla comunità europea, e ce ne erano tantissimi, per la valorizzazione e il recupero , oltre che la promozione del sito, si può contestare che per destinare i fondi 133000€ ad attidium, che sono una goccia di acqua nell'oceano, quindi saranno soldi buttati alle erbacce, perchè se vuoi fare un recupero funzionale e strutturale di un sito con 133000€ non ci fai nulla, non si faranno opere urbanistiche di primaria importanza sia dal punto di vista della sicurezza stradale che per la circolazione, come la rotonda all'incrocio di via Di Vittorio> via dante >via santa croce. e letta sotto questo punto di vista . lo stanziamento prende molto più le sembianze di un " pagamento ? " che di un intervento mirato e costruttivo.M.D.

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    3. d'accordissimo su verifiche e controlli, e pure rigorosi, ci mancherebbe!
      e se appunto la smettessimo (trasversalmente) di dare al sito l'importanza di un campo d'erbacce, magari potrebbero essere un po' più accurati di quelli fatti finora, no?
      poi è chiaro che, adesso, riqualificare la zona richieda risorse "difficilmente" (eufemismo) reperibili, e in effetti io non guardavo tanto all'aspetto economico ma più agli aspetti culturali che hanno portato alla (irrecuperabile?) situazione attuale...aspetti magari legati al passato, ma che a quanto pare persistono ancora nel 2014...

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    4. Si, me raccomando, diamo tutto in mano alle FULGIDE cooperative di Favriano!!!

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    5. Se non sbaglio ad Attiggio ci vivono , un assessore ,un consigliere comunale di maggioranza e il segretario del PD . Quindi per reggere la coalizione bisogna accontentarli come bisogna accontentare San Donato ,Albacina ,Bastia e le rotatorie dell'assessore ai lavori pubblici . Anche perché si dice che l'attuale assessore di Attiggio sarà il prossimo candidato sindaco di Fabriano targato PD .altro che ripulire le erbacce ,qui già e' iniziata la campagna elettorale perché dopo certe contestazioni al sindaco non sarà che si giunga al voto prima del previsto? Meglio prepararsi ad ogni evenienza

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  10. Si può sapere chi sono gli amministratori di sto cazzo di consorzio di Campodonico? Come e quanto vengono remunerati? Per fare la spending rewiew di quel ciccione di Renzi i somari nostrani del Pd non devono guardare tanto lontano, basta andare a Campodonico.

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    1. Il Presidente del consorzio e' il sig.Biocco Alfonso che è lo stesso presidente della comunanza agraria Campodonico, belvedere ,Casali.

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    2. E quanto prende all'anno? Perché penso siano in gran parte stanziamenti pubblici...

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