Sagramola ha alzato il tiro su Tribunale e Compagnia dei Carabinieri. Stop alle rimostranze di territorio, alle manifestazioni anconetane, agli incontri prefettizi per salvare capra e cavoli e alle dichiarazioni ricolme di infondata speranza. Presto che è tardi, diceva Bianconiglio nella favola di Alice. Si parte tutti per Roma per un corpo a corpo col ministro. Anzi, si marcia su Roma, come scrive con palese malizia il Corriere Adriatico. E allora tutti in camerino a preparare gli abiti di scena, con Sagramolone in orbace, stivaloni e fez pronto a battere il passo e la cadenza dei montanari che non si piegano alla spending review. Pochi ma buoni e niente paura che pure nel ’22 quattro gatti partirono dall’Hotel Brufani di Perugia e sappiamo come andò a finire. Avanti, forza! Tutti dal ministro, eia eia alalà! E vedrete che quando si troverà davanti Giancarlone il Volitivo e i suoi accoliti di gladio e d’alloro il ministro alzerà le mani in segno di resa: il Tribunale resta a Fabriano. Non si chiude e non si sposta. Ad Ancona ce se va solo per magnà lo stoccafisso e non per scomodissime udienze che non c’è manco il parcheggio e tocca usà quello a pagamento. E se c’avanza qualcosa, in termini di bontà ministeriale, si salvi pure la Compagnia dei Carabinieri. Come subordinata ovviamente e senza stracciarsi le vesti, perché la priorità non sono i gendarmi con la striscia rossa ma le ampie stanze in cui la legge è uguale per tutti. Chissà perché tanta solerzia, tanto moto di cuore, tanto gonfio bicipite. E pensare che non s’è vista l’ombra di cittadini stesi sull’asfalto a bloccare il traffico per protesta, non si è creato alcun Comitato delle mamme di Viale Zonghi preoccupate di non avere più un luogo con cui paventare castighi ai figli capricciosi e non è giunta nota di conversazioni che fossero, anche solo di sfuggita, incentrate su toghe e togati. Giusto un lenzuolone sei per tre a colpire l’occhio lungo la Statale, all’altezza di Santa Maria. Graficamente un po’ balcanico e corredato di slogan a metà tra la sagra e l’oratorio: salviamo tutti insieme il Tribunale. Firmato: gli avvocati di Fabriano. Pappappero pappappà. Eppure Sindaco e istituzioni sembrano disposti a tutto per salvare il Sacro Distaccamento di Viale Zonghi. E’ proprio vero che tira de più un pelo d’avvocato che un carro de cassintegrati! Altrimenti non si spiegherebbe tanto patema per quattro stanzone che somigliano alle piazze vuote di un De Chirico. In realtà, il pelo d’avvocato tira per una ragione nota a tutti e cioè che la categoria è massicciamente rappresentata nelle istituzioni: due avvocati assessori – con deleghe non esattamente light – e due avvocati consiglieri di maggioranza. E certe cose, nei piccoli centri, contano. Eccome se contano! La sfiga dei Carabinieri è che essendo militari non possono candidarsi alle elezioni. Per questo la Compagnia verrà declassata a Tenenza. C’è poco da fare, è tempo di corporazioni e piccole patrie. Come in un nuovo Medioevo che ritorna e che forse non se ne è mai andato.
10 luglio 2012
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Aridaje co sto Sagramola tribunale e carabinieri!!! E' un'idea tanto fissa quanto sbagliata. Per quanto riguarda la citazione in alto a destra circa le donne.....evidentemente quelle che frequenti te! :-) grazie!!
RispondiEliminaStaremo a vedere, la citazione pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca non è poi stata a suo tempo formulata a caso.
RispondiEliminaLa foto con la citazione in alto a destra è semplicemente geniale.
Ti ringrazio....
EliminaGeniale?? Quale sarebbe l'intuizione? Io vedo solo un luogo comune sciocco. Spero sia autobiografico altrimenti é davvero senza scuse. Simonetti, il caldo ti da alla testa?
RispondiEliminaA casa mia faccio e scrivo quel che mi pare...se non ti va bene fuori dai coglioni. Chiaro?
RispondiEliminaMetti la chiave cosí non entra nessuno.
RispondiEliminaCaro anonimo, sembra quasi che questa citazione ti tocchi da vicino! Cerchiamo di non prenderci troppo sul serio perfavore che già fa caldo. Concordo che Simonetti a casa sua fa e scrive quello gli pare, ed è buona educazione quando si entra a casa d'altri annunciarsi o....quanto meno bussare.
RispondiEliminaDa questo momento ogni commento che non sia correlato al post verrà cancellato.
RispondiEliminaCondivido appieno tutto. Ma chi se ne frega del tribunale, a me interesserebbe di più' mantenere l'attuale organizzazione della caserma dei Carabinieri anche perché' temo che ce ne sarà' sempre più' bisogno. Strano paese questa Italia, si fanno battaglie per lobby: avvocati, farmacisti, tassisti..... e tutti gli altri? A me sembra che in questo momento ci siano battaglie ben più' importanti e nevralgiche da combattere. Ma dove sta il condottiero? Il capo carismatico? Il trascinatore di popolo? E se mai ci fosse, c'e' davvero qualcuno disposto a seguirlo?
RispondiEliminaGigia hai colto nel segno.Concordo pienamente
EliminaMi piace.
Elimina