23 agosto 2012

Una Girella Motta a Viale Moccia

Foto Cristiano Pascucci
I rapporti tra estetica e politica esistono anche quando ci appaiono come l'ultima delle connessioni possibili. La conoscenza del bello è un atto politico. Così come la conservazione della bellezza e la sua tutela. E' quindi politica la nobile arte liberale che si oppone al brutto imperante, al degrado studiato a tavolino, all'inarrestabile vocazione a imbrattare, insozzare, deturpare gli spazi, gli ambienti e le cose. Per comprendere il valore politico dell'estetica è sufficiente passare per Viale Moccia e fermarsi a rimirare la novellissima microrotatoria posizionata al primo incrocio, giusto avanti la strada che conduce a Collepaganello. Se fossi Il Sindaco o un qualunque assessore mi vergognerei di farmi vedere in giro. Anzi, cercherei la prima botola utile per calarmi dentro a tempo indeterminato. Per limiti di competenza non entro nel merito dell’utilità perché sicuramente ci saranno esperti, sia tra i detrattori che tra i sostenitori, in grado di sostenere ragioni e torti di questa opera davvero poco faraonica ed edificante. Per quel che mi riguarda mi limito al colpo d’occhio e all’elemento estetico che, a modo loro, caratterizzano e qualificano lo spazio urbano quanto gli aspetti funzionali. Mi si dirà che è solo una sperimentazione e che quindi si tratta di un brutto a termine. Maliziosamente mi viene invece da pensare che se il brutto impera in via sperimentale non oso immaginare quali vette di cattivo gusto si scaleranno in sede di realizzazione definitiva dell’opera. Ha ragione l’architetto Giampaolo Ballelli che, su Facebook, ha ribattezzato "rotatouille" la microrotatoria anche se, purtroppo, della ratatouille non ha il colore, il sapore e la fragranza. Volendo giocare alla nostalgia potremmo dire che la piccola rotatoria somiglia a una Girella Motta riveduta e corretta in fragola e fiordilatte oppure, tanto per onorare la sociologia della Festa di Santa Maria, a uno di quei ciambelloni della nonna col buco in mezzo che non si strozzano manco se li imbevi in qualche litro di latte intero e surriscaldato. Insomma la microrotatoria è brutta. Bruttissima. Un vero agguato alla decenza estetica. Invece, secondo l’Avvocato ai Lavori Pubblici, si tratterebbe di una gran figata perché con 40.000 euro, di rotatorie se ne tirano fuori addirittura due in qualche centinaio di metri. Come a dire che il risparmio è garantito e, alla fine, siamo tutti soddisfatti. Invece si dovrebbe imporre una nuova visione, dove l’utile si sposa al dilettevole e la bellezza si concilia con l’utilità. Altrimenti dovrebbero essere gli assessori a versare 40.000 euro ai cittadini, come risarcimento dovuto per lo stupro estetico, ambientale e urbanistico di certe opere che danno lo stesso piacere di uno slalom fatto di culo su un rasoio affilato. Ma è solo fantapolitica. E mai come oggi mi sono parsi belli i vecchi, interminabili e smoggheggianti semafori.
    

28 commenti:

  1. Vorrei porre all’Avv. Assessore (che credo sia di base una brava persona, garbata e caruccetta e a cui sono affezionata per aver condiviso in illo tempore ahimè ormai da tempo andato le scuole Fermi e la splendida insegnante Leila Moscatelli, che lo giudicava un ragazzo buono, coscienzioso e volenteroso…) alcuni quesiti. Premesso che 40.000 euro non sono certo una cifra alta, secondo Lei per qualche striscia di vernice a terra e qualche blocchetto in cerchio, il tutto eseguibile in poco tempo e senza troppa difficoltà, quanto sarebbe disposto a spendere se lo stesso lavoro lo dovesse fare a casa Sua con i Suoi soldi? E soprattutto lo farebbe? Perché vede, io personalmente una bruttura del genere la realizzerei solo se costretta, ma di certo non spenderei più di 10.000 euro…Ci farebbe la cortesia di illustrare a noi poveri cittadini rompiscatole il computo metrico in dettaglio, così magari ci solleviamo un attimo e realizziamo che in fondo abbiamo fatto un “affarone”? Inoltre un consiglio, ma perché prima di dare il nulla osta definitivo ad un progetto non prende l’abitudine di illustrarlo nel dettaglio costi compresi ai cittadini? Chissà magari arriva qualche suggerimento, si risparmierebbe un po’, di sicuro si faranno meno errori e poi immagina come salirebbero le Sue quotazioni di buon Assessore? La ringrazio e la saluto cordialmente. Serenella Fucksia

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  2. Molto facile criticare, io dico che intanto sono stati eliminati due semafori, e non mi sembra poco. Visti gli sforamenti del limite di inquinamento e la mancanza di fondi mi vorrebbero illustrare il titole del post e la Sig.ra di cui sopra la loro soluzione a breve per la soluzione del problema? Grazie.

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    1. La Sig..ra Fuxia la vedo cosi eccessivamente motivata su tutto...!

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    2. ancora andiamo dietro agli sforamenti delle centraline???
      questo è un argomento che serve con qualsiasi tempo...ma perchè non ho MAI visto e saputo di veicoli mandati alla verifica dei gas di scarico, se è così prioritario il discorso delle polveri sottili?
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      G.R.

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    3. Ben vengano (anche se ci credo poco) le mini-rotatorie se dovessero diminuire le emissioni inquinanti. Almeno è un atto concreto. Quelli fatti prima si limitavano alle domeiche a piedi (con sforamento !!!) ed all'oridnanza sull'abbassamento della temperatura negli uffici (mai fatto un controllo !!!).

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  3. Per chi, come me, scende quotidianamente da Collepaganello e da via Serraloggia, soprattutto la mattina alle 7,45- 8,00, il rimpianto dei semafori non sarà mai neanche pensabile: li ho odiati per anni e vi ho scagliato contro improperi ( Comprendenti anche alcuni vigili urbani di ciascuno dei quali ormai conosco vizi e virtù nella direzione del traffico in quei punti).... però mannaggia se è brutta!! Spero sia un "prototipo" temporaneo. Non è certo pensabile che una giostrina immobile in plastica possa costare, posa compresa, quelle cifre!! Rimango speranzosa.

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  4. Non vorrei sbagliarmi, ma dato che il manufatto mi ricorda molto quello che nella precedente legislatura cercarono di appioppare su a via Serraloggia, penso che anche questo sia destinato alla stessa fine. Con l'arrivo di settembre e l'inizio della scuola e con il conseguente intensificarsi del traffico, la rotatoria si rivelerà per quello che è e cioè una cagata pazzesca e così, come per la sua simile serraloggiana, si troveranno costretti a smontarla alla chetichella (o alla Cotichella) di notte per la vergogna.. Ai "poster" l'ardua sentenza!! :)

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    1. Smontata alla cotichella è letteralmente geniale! G. Simonetti

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  5. domanda forse stupida ma....... dov'e' che dovrebbero attraversare i bambini per andare a scuola? Si attraversa la rotatoria? Senza semafori? C'e' una protezione all'altezza della Madonna di Loreto? Ma pazziamo?

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  6. Non si rivelerà una cagata pazzesca, mi associo alla Sig.ra Nisi, io scendo con mia figlia da via Serraloggia. Sono disposto a fare da spartitraffico per il passaggio pedonale pur di non aspettare il verde dell'eterno semaforo rosso. Bravo assessore Alianello!! Non badi alle chiacchiere. Grazie. Sono certo che essendoci marrgine di miglioramento non esiterà a percorrere quella strada. Non ho visto suggerimenti come richiesto dall'anonimo sopra. Bnotte.

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  7. Al Sig. Anonimo, che a quanto pare è solito leggere i miei post su facebook, faccio notare che se avesse letto con attenzione quanto da me scritto a commento di questo articolo, avrebbe notato che in questo caso specifico non ho parlato di utilità o meno della rotonda, ma di bruttezza della realizzazione (accettabile se provvisoria) e di costi apparentemente alti (di qui l’invito all’Assessore a rendere noti ai cittadini i costi dei materiali e della manodopera).
    Detto ciò i semafori hanno un costo ed eliminarli sarebbe teoricamente un bene, ma talora non ci sono alternative altrettanto efficaci, per cui spesso conviene risparmiare utilizzando magari luci al led, fotovoltaico, una gestione controllata centralmente con terminale a distanza e riducendo i tempi di attesa (talora i tempi di rosso fisso sono eccessivamente lunghi).
    Per il discorso inquinamento da traffico e salute, ovviamente è necessario abbattere tutti gli inquinanti emessi: soprattutto PM10 e cancerogeni come benzene ed IPA (benzopirene cancerogeno certo). Ora le PM10 dipendono soprattutto dall’intensità del traffico e dalla velocità. Gli IPA sono prodotti soprattutto dai motori diesel, il benzene è contenuto nella benzina verde. Quindi se si vuole abbattere questi inquinanti conviene ridurre il traffico, incentivando il trasporto pubblico, i mezzi a metano ed educando le persone, quando è possibile (ed in città lo è la maggioranza delle volte) ad andare a piedi.
    I semafori obbligano i veicoli a fermarsi a motore acceso, quindi un po’ più di emissioni ci sono in particolare considerando che la marmitta catalitica a bassi regimi non funziona, ma se eliminiamo i semafori, i veicoli in prossimità dell’incrocio devono rallentare ed eventualmente fermarsi lo stesso e non penso che a conti fatti ci sia un significativo abbattimento delle emissioni (da verificare comunque).
    Quindi per l’abbattimento emissioni inquinanti, sarà utile un piano traffico ben concepito, per l’ottimizzazione dei costi penso che la trasparenza e la libera concorrenza aiutino.
    Quanto alla Suo giudizio nei miei confronti di “eccessivamente motivata su tutto”, lo prendo non come critica, ma come un complimento e spero che tutti i cittadini lo diventino sempre di più, perché quando sprechi, approssimazioni, incongruenze sono all’ordine del giorno e le fatiche e le sopportazioni quotidiane dei cittadini sempre maggiori, allora si deve dire basta con forza e determinazione in modo da contribuire tutti per quanto possibile alla politica della città, anche quando impegni e problemi personali indurrebbero egoisticamente a pensare solo ai fatti propri. Serenella Fucksia

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  8. Ovviamente la mia era una risposta all'Anonimo di cui sopra...se si fosse firmato sarei stata più chiara.Buona notte a tutti e grazie a Simonetti per questo spazio. Serenella Fucksia

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    1. Mi dispiace deluderla, mia cara signora, ma non ho mai visitato la sua bacheca di facebook! Comunque leggerla e' estremamente probabile visto che trovo i suoi commenti da maestrina "prezzemolina" ovunque! Si rilassi.....

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    2. Continua ad essere frettoloso ed approssimativo, non ho parlato di mia bacheca, ma più genericamente di facebook...quindi ovvio erano incluse anche le bacheche di altri. Quanto alle maestrine o maestrini, con lei hanno fatto un pessimo lavoro, ma stia rilassato pure lei non ho nessuna intenzione di colmare le Sue lacune metodologiche, non sarei in grado e soprattutto non ne avrei la pazienza. Tuttavia, essendo abituata ad essere chiara ed esplicita, penso che anche Lei possa capire che non posso esimermi dal risponderLe. Serenella Fucksia

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  9. stamattina ho beccato in anteprima la nuova ruzzolatoria dell'allegretto (che tanto allegro non sarebbe più)
    se le linee rimarranno lì dove erano alle 7,00, penso che alle 13 non saranno rimasti nemmeno i birilli....lì, un autobus, o un camion, non girano manco a spostarli di peso (ha fatto fatica una SW!!!!!)

    sull'estetica, Gian Pietro, sono daccordo, ma c'è un motivo....se fa brutto, la gente la nota di più (e spero che gli automobilisti "di una certa" si accorgano del fatto che c'è la ruzzolatoria al posto del semaforo)

    sul costo....con 40000euro, almeno una, in forma definitiva, doveva "scapparci"....2, provvisorie, mi sanno un tantino "salate"...piuttosto c'avrei messo due o tremila euro di balle di fieno, che almeno facevano "country" :-D

    quanto all'impegno della Sig.ra Fucksia, m'inchino davanti a una persona così, i miei più sinceri complimenti!!!!

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    G.R.

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    1. Pino Latini24 agosto, 2012

      Mamma mia!! Tutte 'ste critiche, e che è!?!
      E' brutta, stretta ..... e via su!
      Ma dovranno almeno provare, poi, quando ci sarà la rotatoria definitiva, se non va bene, scatenatevi pure con le critiche.
      Guardate che anche nelle altre città fanno prima le prove con manufatti provvisori per vedere gli eventuali problemi che potrebbero crearsi nella viabilità.

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    2. veramente, le prima prove, andrebbero fatte su carta...tanto per evitare di fare troppi "tentativi" grossolani; se uno critica, (preferisco dire che qui si fanno delle osservazioni....magari un pelino ironiche, perchè MAI prendersi troppo sul serio) è perchè l'assessore (e altri coinvolti) potrebbe leggere e rendersi conto di cose che, magari, potrebbero anche sfuggire agli addetti ai lavori.
      non vedo l'ora di tornare a fabriano....stasera ci vengo apposta per vedere il "plastico" della rotatoria ultimato.
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      G.R.

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  10. Ratatouille è il nomignolo che ho dato alle mini rotatorie. Ha avuto un gran successo e – complice l’afa che rende difficile lavorare – voglio spiegare cosa c’è dietro questo nome.

    Punto primo: I faVrianesi da secoli hanno una spiccata vocazione per i soprannomi. Questa tradizione antica, purtroppo, negli anni si è andata a perdere, segno di una comunità piccola dove l’arrivo massiccio di “forestieri” da tutte le parti d’Italia e del mondo ha prodotto uno sconquasso sociale. A scanso di equivoci preciso che si tratta solo di una constatazione, niente di personale. Dico solo che i faVrianesi stanno facendo la fine delle piccole tribù amazzoniche, con la differenza che non piange e protesta nessuno. Forse c’è lo meritiamo. Così ogni tanto dare qualche botta di faVrinesità non guasta e cosa c’è di più faVrianese del soprannome?
    Punto secondo: la ratatuille è una ricetta della cucina Francese, viene dall'occitano "ratatolha", simile al francese "touiller" che significa “girare” o “rimestare”. Fate voi, ma è evidente l’assonanza onomatopeica. In pratica è assai simile alla nostra “peperonata” o “caponata” e – per parafrasare i Pirati dei Carabi – più che una vera ricetta è “una traccia”. Dentro ci metti pomodori, cipolle, zucchine, un po’ d’aglio, i peperoni, ma se le hai in casa anche le melanzane o le patate. Insomma alla “viva il parroco” e come viene, viene. Il più delle volte viene bene e questo è l’augurio che faccio a Claudio Alianello e alla città, perché – al di la delle diverse opinioni politiche – il problema dell’inquinamento da traffico a Fabriano ha ormai i contorni della vera emergenza.
    Punto terzo: ratatuille è anche in cartone animato della Pixar. Amo i cartoni e questo, diretto da Brad Bird è veramente carino. Come non immaginare l’assessore neo eletto nei panni del giovane cuoco volenteroso ma inesperto che si lascia guidare da Remy – alias Cotichella – il piccolo e geniale ratto con l’estro del grande cuoco . . . . da non perdere.

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    1. la spiegazione rende ancora più bello il soprannome!!!!...complimenti! ;-)
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      G.R.

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    2. Caro Giampaolo noto nella tua spiegazione che ti sei soffermato sulla ricetta dalla ratatouille con un filo di evidente godimento che condivido pienamente. Il socialismo è sempre stato godereccio e ancora una volta ti sei ben guardato dall'occultarlo!!!! Sulla faVrianesità come valore intrinseco sono allineato e coperto. Specie quando si evidenzia sui temi della socialità e della comunità. :))))))). Anzi voglio inaugurare una sessione di interviste ad esponenti significativi della faVrianesità

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  11. "Quando il saggio punta la luna, lo stolto guarda il dito."

    Lo confesso, anche io vedendo la rotatorie provvisorie (che per quanto ne so non sono costate 40 mila euro, che è invece la cifra delle mini-rotatorie definitive, almeno leggendo i vari comunicati apparsi sui quotidiani locali e anche le dichiarazioni dell'Assessore Galli su questo blog), ho iniziato appunto a guardare il dito, a trovare difetti, a criticare (è inutile ripetere cose già scritte in abbondanza da altri) mentre Gian Pietro, introducendo il tema dell'estetica, puntava sicuramente più in alto del mero fatto automobilistico.

    Tornando a volare un po' più in alto, riesco a vedere quale luna sta indicando l'amministrazione comunale in termini di mobilità e inquinamento a Fabriano, mentre noi faVrianesi stiamo guardando ancora una volta solo il dito e vediamo solo rotatorie piccole, storte e malfatte (per chi ha una certa età basta sostituire le "e" finali con delle "i" e il divertimento è assicurato).

    Le rotatorie, mini o mega che siano, la ritombatura del Giano per far posto ad un parcheggio etc. ci indicano come la nuova giunta vede la futura mobilità della città: ancora più a favore delle auto e degli spostamenti privati quando tutto intorno a noi dovrebbe farci optare per soluzioni diverse. Se proprio non vogliamo parlare di ecologia, che fa tanto da fichetti radical chic, parliamo una lingua compresa da tutti, la "saccoccia": solo constatare l'ineluttabile crescente costo dei carburanti dovrebbe farci muovere in modo totalmente diverso dentro le città.

    Se il buongiorno si vede dal mattino il nuovo Piano del Traffico non segnerà una svolta a favore della mobilità sostenibile, della riduzione delle auto in circolazione, della riduzione dell'inquinamento. Forse mi sbaglio, ma anche no.

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    1. Vediamo che combina Galli e se ha la forza di contrastare l'andazzo.

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  12. gia', le mini rotatorie, oltre ad essere brutte ed assolutamente poco pratiche (basta vedere l'angolo di svolta della Madonna di Loreto verso la Serraloggia) ed a costringere chi prova a girare a piedi a non so quali peripezie per attraversare quella strada la mattina alle 8 senza semafori (se le auto non si fermavano con i semafori proviamo a pensare a poca potrebbe succedere senza), ha lo scopo fondamentale di "velocizzare il traffico", ripeto, velocizzare il traffico. In un momento in cui tutte le città' chiudono alle auto, limitano le zone trafficabili noi a Favriano stiamo studiando un sistema per agevolare la circolazione delle auto. Ma........ sono stati eliminati i semafori in prossimità' di 3 scuole per far circolare meglio le auto. E la mia domanda resta sempre la stessa: come facciamo ad attraversare a piedi Viale Moccia per andare a scuola senza finire a fare le strisce pedonali?

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    1. Stamattina ho fatto un sopralluogo con altri del Comitato Piedibus per "toccare con mano" la situazione.
      Non spetterebbe a me fare il difensore della giunta comunale, ma occorre essere anche un po' onesti intellettualmente e dire le cose come stanno.
      1. gli attraversamenti pedonali saranno tutti rialzati al piano del marciapiede con rampa del 6% (non è un gran che ma meglio di niente). Ovviamente gli attraversamenti saranno tutti spostati di qualche metro
      2. lo spazio pedonale che collega Serraloggia ai Cappuccini è di circa 1,2 metri di larghezza. Sembra poco ma il codice della strada parla di larghezza minima di un metro. Abbiamo comunque chiesto al responsabile dei lavori, di mettere dei paletti dissuasori per evitare che le auto invadano questa piazzola.

      Non sappiamo ovviamente se tutto questo sarà sufficiente a rendere sicuro l'attraversamento dell'incrocio per pedoni, mamme con passeggino e persone su sedia a rotelle, purtroppo "lo scopriremo solo vivendo"...

      Rimane il fatto politico della scelta di agevolare il traffico veicolare e non quello pedonale e rimane anche il fatto sempre politico, a mio avviso, prima ancora che tecnico, che questa giunta debba ancora imparare a comunicare alla cittadinanza le cose che fa: ancora oggi ho provato a vedere se sul sito del comune ci fosse una planimetria delle nuove rotatorie con spiegazione di come vengono realizzate, ma non ho trovato nulla. Magari sono io che non ho cercato bene.

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  13. In compenso El Raton Gode di tutto questo e va girovagando per la città come non mai a raccogliere i commenti dei cittadini e ribattere da bravo saggio come sempre fà riempiendosi di se fino a quasi lo strappo della camicia.
    Mentre quando era sindaco lui....... parlava cosi " da te mi sarei aspettato questa domanda, quindi si faceva la domanda e si dava la risposta e .... troppi fessi ci ha fregato con questo sistema il nostro EL RATON "

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  14. Quella della Serraloggia è proprio strettina. Secondo me chi sta alzando il calice per brindare alle rotatorie sono i carrozzieri fabrianesi. Comunque per sveltire penso che funzionino. Quello che non mi spiego ( visto che il caos c'è soprattutto per il traffico verso la scuola Allegretto al mattino)è come mai non si provi ad effettuare uno o più collegamenti tra Serraloggia e Cappuccini (magari anche solo pedonali), per evitare che tutti siano costretti a scendere sino all'incrocio: non si può fare qualche esproprio? possibile non ci sia una striscia di terra adatta?

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  15. quella del collegamento Serraloggia-via dei Cappuccini, in effetti, è una cosa che mi chiedo da tanto tempo anch'io...

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    G.R.

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  16. Layla shook her head specifically wearable labels, its assortment and uses.
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