Giusto ieri, ma con una frequenza che riguarda ormai ogni post, è stato lasciato su questa pagina un commento sui miei presunti intenti manipolatori. Qualcuno mi ha addirittura appioppato la zampa del caprone. Altri si sono limitati a rimarcare una tendenza innata a fabbricare scenari fantapolitici, unicamente per gettare il caos nel campo di Agramante, ossia all'interno della serafica Giunta Sagramola. Con l'obiettivo di dividere un fronte unito, appunto, dall'armonia e dalla concordia politica. In realtà i Bicarbonati svolgono una funzione prevalentemente fotografica, come ha efficacemente sintetizzato Marco Ottaviani in un recente commento su questa pagina. E la fotografia ben fatta è un modo di cogliere la realtà, inquadrarla e restituirla attraverso la mano del fotografo. Una mano che non è mai neutrale e che, anzi, nel mio caso è decisamente faziosa, ma sempre legata alla realtà e alla verità delle cose, di cui mi limito a sviluppare una deformazione puramente narrativa. Da giorni, senza rinunciare alla giusta dose di pittoresco che trasforma un'arte noiosa come la politica in un gioco di colori, scrivo delle divisioni interne alla Giunta. E' un dato di fatto. Una realtà incontrovertibile. Così come mi piace raccontare l'interessante attivismo dell'assessore Galli, le mire di Alianello, il brontolio ruggente di Sagramola e via elencando e raccontando. Stamattina sui giornali ho trovato la prova che non piglio lucciole per lanterne. Il Carlino, forse complice la perturbazione atmosferica, si è accorto che non fa più caldo e allora, udite udite, è tornato a scrivere due righe di politica. E sapete cosa ha scritto? Che Sagramola ha censurato l'assessore Galli che voleva spostare il Mercatino dell'Antiquariato a Via Cavour. Il mercatino si farà a Piazza Garibaldi e perfino il paludatissimo quotidiano non ha resistito alla tentazione di leggere la faccenda "in termini politico-amministrativi come un atto di forza del sindaco del Pd che sventola il cartellino giallo all’iperattivo assessore dell’Udc Galli". Una interpretazione assolutamente simonettiana, ma presumo che a nessuno verrà in mente di donare lo zoccolo di caprone al simpatico giornalista locale. La verità politica - a prescindere dalla partita a bocce e dai trafiletti dei quotidiani - è che nel giro di un mese scoppierà il finimondo in Giunta e che Tini e l'Udc difficilmente copriranno politicamente l'azione a tutto tondo dell'assessore Galli, che oscura il vicesindaco e di cui gli uddiccini faticano a cogliere il reale livello di fedeltà partitica. Proviamo per un istante a considerare come fatto emblematico la piccola questione del mercatino. Di fronte a essa si possono tenere due approcci diametralmente opposti: quello classico dei mezzi di informazione locali, che prediligono soffermarsi su dove è meglio mettere la bancarella e quello, ad esempio, di questo blog che parte da quel tenue segnale per risalire a un ipotetico, possibile e plausibile scontro tra soggetti e fazioni. Si tratta solo di scegliere quale punto di vista utilizzare nella foto. Per me la politica è principalmente lotta di potere per altri è altro. Lo ha spiegato magnificamente, qualche secolo fa, messer Nicolò Machiavelli. E non a caso gli inglesi, affettuosamente, chiamano il demonio Old Nick. In onore del grande Segretario Fiorentino, di cui sono antico e sfegatato ammiratore. Quindi lo zoccolo di caprone, nel caso, regalatelo a lui e portateglielo in Santa Croce senza passare da questo blog.
4 settembre 2012
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caro Simonetti hai fatto bene a chiarire la questione del punto di vista perché aiuta anche noi lettori. Grazie
RispondiEliminaSul Messaggero c'era scritto che le due fiere annuali saranno sposaste sul vialone (con annesse rotatorie...) perchè il corso è "il salotto buono della città" (mah....più che buono, direi vuoto. Ora il Mercatino invece deve rimanere sul Corso....
RispondiEliminaCeh l'uscita di Sagramola sia più indirizzata all'ammonimento che ad altro mi trova d'accordo.
Mi è capitato spesso di riflettere su due concetti che circolano spesso: quello di opposizione costruttiva e di opposizione demagogica. L'opposizione costruttiva è quella che ti dice che la bancarella non va bene a Via Cavour ma in Piazza o viceversa. L'opposizione demagogica è quella che dopo averti detto se la preferisce in Piazza o a Via Cavour ti racconta anche che c'è dell'altro, che forse dietro la neutralità delle scelte di nascondono scontri e nodi politici irrisolti. Se così è mi autodefinisco allegramente demagogico. Ma su questo tema intendo ritornarci più approfonditamente
RispondiEliminaComplimenti Simonetti , informazione e satira come
RispondiEliminaStriscia la notizia ....sette giorni su sette! L.S.
Ti ringrazio. Sicuramente attraverso il blog sto cercando di affermare un'altra idea di informazione a cui FaVriano è totalmente disabituata. E visti i risultati posso dire di essere molto fiducioso. da Venerdì integriamo con la radio Gold. E poi....non finisce qui!
EliminaAl Sindaco Sagramola sicuramente non sfugge la vulcanicità dell'Assessore Galli. Non credo si possa sapere fino in fondo quali siano gli intenti di quest'ultimo in merito a quanto letto o rilasciato sul Messaggero: ammonizione, invito alla calma, sottile minaccia, velata paura dell'esuberanza dell'Assessore UDC...nessuno lo sa al di fuori di loro e forse neanche il nostro caro Sindaco sa cosa fare nei riguardi degli atteggiamenti di Galli.
RispondiEliminaA mio mero ed umile parere preferisco un assessore attivo ed esecutivo anzichè un altro passivo e dormiente...a me Galli piace e sentendo in giro non credo sia il solo a pensarla così!
Attenzione che se i galli alzano la cresta...
Galli sicuramente rappresenta un taglio netto con gli assessori della passata Giunta, che in 5 anni hanno fatto sentire la loro voce solo a Maggio. E poi c'è da sottolineare che Galli sui giornali non va per le inaugurazioni farlocche a cui abbiamo assistito in passato.
EliminaNei confronti di Galli questo blog ha assunto un atteggiamento di apertura. Molto dipenderà da come gestisce la questione viabilità. Per ora è un giudizio sospensivo. Staremo a vedere come finisce la partita politica all'interno della Giunta che è decisiva per capire cosa e quanto potrà fare Galli
RispondiEliminaNon conosco a fondo gli intrecci politici che imbrigliano la libera attività politica locale ma percepisco che c'è qualcosa/qualcuno che FRENAAAA. E non mi piace. Per l'attività svolta fino a questo punto promuovo l'assessore Galli, magari a denti stretti ma lo promuovo. A denti stretti perché non avrei mai pensato di poter "apprezzare" un assessore UDC. Ma mai dire mai. Adesso voglio vedere fino a che punto riesce a spingere per sistemare la viabilità cittadina. O meglio, sono curiosa di vedere se riesce a "smarcarsi" da questo sistema ingessato. Voglio credere che il sindaco abbia fatto la voce grossa sull'ubicazione del mercatino per motivi di opportunità. Se dovesse trattarsi davvero si una tirata di cresta a prescindere dal merito allora mmmmmmmmmmmmmhhhhhhhhhh, brutta storia!
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