20 gennaio 2013

La magra solidarietà del Pd agli operai Best

"'125 è un numero…… solo un maledetto numero! Ma rappresenta il dramma che sta dilaniando le maestranze della Best SPA: 125 licenziamenti su 309 dipendenti!!!!!!!!!!' Non si può non essere sensibili per le difficoltà di questi Lavoratori e delle loro Famiglie a cui va la più sincera solidarietà di tutto il Circolo PD di Fabriano e dell’intera comunità territoriale. Il Circolo PD di Fabriano invita, inoltre, i vertici aziendali della BEST SPA insieme alle Rappresentanze Sindacali e le Istituzioni locali, a prendere iniziative che rappresentino una forte assunzione di responsabilità sociale nei confronti dei Lavoratori e delle loro Famiglie". Il Circolo PD Fabriano

L'energia negativa della crisi, che pervade il nostro territorio, dovrebbe infrangersi in un'energia contraria e reattiva, capace di medicare - quanto meno sul versante psicologico - le ferite di un sistema locale tormentato da crisi aziendali che assumono la forma dello stillicidio. E i problemi che si presentano a gocce, piuttosto che a grappoli, hanno la caratteristica di abituare l'organismo individuale e sociale, innanzandone la soglia di sopportazione e la tendenza all'immobilismo. Ed  anche per queste ragioni fa riflettere il debolissimo argine che la politica - comandata al governo dei procesi sociali - oppone all'inerzia delle cose e alla rassegnazione, ormai esponenziale, dei fabrianesi. Tanto per dare un’idea di questa congenito limite di intervento, ho riportato integralmente le 99 parole – pari a 646 caratteri comprensivi di spazi – con cui il Partito Democratico di Fabriano è riuscito nella magia di non prendere posizione, fingendo però di farlo, sul caso Best, ossia sulla vertenza operaia più rilevante dopo quella della Ardo. Si tratta di un documento emblematico, che sintetizza con brutale chiarezza la difficoltà ideale, culturale e politica che vive il principale partito politico fabrianese. Sicuramente la scelta montiana di Maria Paola Merloni e l'incertezza con cui la sezione di Fabriano ha vissuto le primarie hanno aggravato sintomi e decorso della crisi; una crisi che dipende da molte ragioni ma che, principalmente, è il frutto della marginalizzazione della militanza, sostituita col palliativo della pratica di governo e con l’occupazione militare delle cariche pubbliche. Siccome siamo uomini di mondo conveniamo con quanto affermava il giacobino Saint Just, secondo il quale nessuno, alla fine, governa senza colpe. Ma la stipsi ideologica del comunicato piddino - che riguarda il destino di quella classe operaia guardata sempre come riferimento sociale dai comunisti e con lo sguardo fisso sulla Rerum Novarum dalla sinistra democristiana - è qualcosa che denota un vero e proprio smarrimento, come se al Partito Democratico sfuggissero quasi interamente senso, prospettive e ragione sociale. Scandagliando le poche affermazioni ivi contenute, la sensazione di vuoto incontra sponde e suggelli. Sentite questa: "Non si può non essere sensibili per le difficoltà di questi Lavoratori e delle loro famiglie". Più che una frase chiave somiglia a una frase killer, una perifrasi al limite dell’incaglio linguistico, che fa più comodo di mille politologie per descrivere la distanza che separa il mondo del lavoro fabrianese dal partito che, almeno teoricamente, dovrebbe rappresentarne e convogliarne bisogni e istanze. Una perifrasi cui fa seguito una pigra dichiarazione di solidarietà e l'invito, di pura circostanza, alle parti sociali a trovare iniziative e soluzioni "che rappresentino una forte assunzione di responsabilità sociale". In pratica, nel comunicato del Pd, non trova dignità di pensiero alcuna analisi di contesto, delle dinamiche settoriali, delle scelte aziendali, del destino di questo territorio, delle possibili risposte dei lavoratori e del ruolo del movimento sindacale. Men che meno un cenno alle iniziative politiche che il partito intende sviluppare per ricercare una soluzione concertata e bilaterale per la vertenza Best. Questa rinuncia integrale al primato e alla centralità della politica nella costruzione degli equilibri economici e sociali, trasforma il partito democratico in un marchio commerciale, in una tenda al riparo della quale si consolidano carriere personali al netto di ogni ambizione di governo della società locale. Una posizione rinunciataria e subalterna, accompagnata dall’utilizzo di un linguaggio che non contiene, di conseguenza, né stimoli alla mobilitazione né ambizioni descrittive o di pedagogia politica ed economica. Si tratta, in sintesi, di un pronunciamento indegno di un partito a vocazione maggioritaria. Così indegno da far pensare alla scrittura di getto di un redattore improvvido e non troppo titolato a esprimere posizioni politiche. Perché se dovessimo pensare che sia questo il massimo livello di sintesi politica raggiunto da un partito che annovera almeno tre cervelli pensanti – Sorci, Mingarelli e Becchetti –, ciò significherebbe che la militanza nel Pd è in grado di produrre solo effetti mutageni di rattrappimento delle facoltà intellettuali. Ma siccome non siamo sedotti dall'antipolitica - e quindi non puntiamo alla sostituzione comunarda dei partiti con il partito unico della società civile - preferiamo immaginare questo testo prosciugato e smunto come voce dal sen fuggita e non precipitato di una cultura politica. Perché, nel caso, saremmo di fronte a uno scandalo ideale, all’interno del principale partito cittadino, meritevole di epurazioni  e di punizioni su vasta scala.
    

32 commenti:

  1. Un comunicato di solidarieta' e' per sua natura sintetico e di contenuti ridotti;viceversa se si parlasse di un comunicato poolitico di programma e di analisi. Qui facciamo finta di non sapere questa differenza. Perche non analizzare i comunicati del pdl o dell'Udc o dei montiani riguardo alla stessa problematica?

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    1. Se vogliamo raccontarci le stupidaggini o, peggio, consolarci con il colpevole silenzio altrui, possiamo farlo. Ma resta il fatto che un comunicato del genere è grottesco e si sposa alla perfezione, d'altronde, con il livello del PD fabrianese.

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  2. Ma trattasi di un semplice comunicato do solidarietà... certo sfruttarlo insieme al dramma degli operai per attaccare comunque il PD (sarebbe stato attaccato anche in presenza di un approfondito comunicato di analisi, sono sicura)mi sembra un'operazione di bassa levatura.

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  3. Il Pd è il primo partito fabrianese e il primo per radicamnto tra gli operai. Se siete soddisfatti di un comunicato che sfiora il ridicolo buon per voi. Il Pdl a Fabriano ha il 6% e l'Udc visto il ruolo nella crisi Ardo è meglio che taccia su questooni industriali. Comunque il mio non era un attacco ma una preoccupazione. Poi ognuno si salva l'anima come preferisce.

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  4. Il Pd come il sindaco e la giunta. Completamente incapaci di dire qualcosa che non parli politichese, di prendere decisioni libere sganciate da logiche di partito. Il girone degli ignavi si meriterebbe sta gente.

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  5. il Pd è da anche venti anni al governo della città....qualche responsabilità l'avrà pure?

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  6. Purtroppo il pd è affetto da strabismo a destra. Per loro se il pdl o l'udc non dicono niente, allora dire una qualsiasi cazzata, tipo anche "buongiorno e buonasera" è comunque essere di sinistra.
    Ma è anche vero che non sono più né il primo partito operaio né il primo partito della città, questo i cittadini e anche gli operai lo hanno già deciso.

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  7. A me non interessa attaccare nessuno ma siccome il Pd ha fatto della filiera istituzionale comune - regione un cavallo di battaglia della propria campagna per le comunali oggi non può esimersi dal prendere una posizione forte netta e credibile su un tema che coinvolge il territorio che governa a tutti i livelli e il soggetto sociale operaio a cui fa storicamente riferimento quanto meno la componente ex comunista del partito. cavarsela rimarcando la forma tecnica del comunicato mi sembra un'aggavante più che un'attenuante.

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  8. Quel che dice il Simo in parte e'giusto quando afferma che il Pd avrebbe il dovere di farsi sentire con forza e incisivita' maggiore, ma ha ragione anche il primo commentatore a sottolineare che non spetta ad un semplice comunicato di solidarieta'fare un'analisi approfondita della situazione best. Il Sindaco (e le varie istituzioni), aggiungo, non mi sembra che stiano con le mani in mano....

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  9. Siamo nel 2012 e scrivete ancora i Comunisti avete qualcosa che non va in testa...... all'estero fascismo comunismo e Nazismo sono per tutti una piaga da dimenticare! Siamo nel libero mercato quindi i poteri effettivi delle istituzioni sono assai limitate nella norma figuriamoci con questa crisi di "Sordi" che ci attanaglia!

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  10. A GPS.... quello di Sel te aggrada di comunicato?

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    1. Forse non mi sono spiegato. A me interessa la posizione del Pd perchè è il partito che esprime il sindaco di fabriano, il governatore delle marce e la Commissaria della provincia di Ancona. Mi interessa capire che ruolo possono avere come istituzioni ma anche come partito che elegge centinaia di rappresentanti in parlamento. Ma è così strano? Sel a fabriano e in regione è all'opposizione, quindi non ha poteri decisionali. Ma dico ragazzi ste cose le consideriamo o replichiamo giusto per farlo?

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  11. Mi dite dove posso trovare le liste dei candidati alle elezioni di tutti i partiti nelle Marche?

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  12. La confusa sofferenza del pd è evidente!

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  13. Dobbiamo guardare con rispetto il travaglio dei partiti. ma la funzione di governo va assolta anche a livello locale. Non è possibile che chiedere conto a chi governa sia diventato un crimine. Ed è ovvio che se governava il Pdl si chiedeva al Pdl. Ch sta all'opposizione chiunque esso sia tende a farla facile. basta vedere il 5 Stelle che propone l'autogestione alla jugoslava. Ma il punto cruciale è come intende muoversi chi governa e muove i soldi pubblici. Siamo all'ABC della politica cazzo

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    1. "Siamo all'ABC della politica cazzo"

      Ecco perchè non credo nella democrazia...

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  14. anche nella "povera" Germania c'è la cogestione delle fabbriche. Con il risultato che l'anno scorso gli operai della Wolksvagen hanno avuto un premio di ottomila euro a testa. Altro che Jugoslavia!

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  15. Per attivare la partecipazione dei lavoratori che è tema complesso perchè capitolo di quello più generale della democrazia economica servono specifiche normative. La cogestione in germania è mediata dal sindacato mentre in questi giorni vedo appelli comunardi alla democrazia diretta che non hanno nulla a che vedere con la cogestione tedesca

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  16. State facendo un sacco di confusione tra partecipazione, cogestione e autogestione.

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  17. Wolksvagen tratta con IG metall il più grande sindacato europeo non con grillo

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    1. Le normative si fanno.
      Lavoratori e produttori cogestiscono, ma se i produttori fuggono i lavoratori si possono sostituire (Costituzione italiana)
      Wolkvagen tratterebbe anche con GRillo.

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    2. La Costituzione italiana frutto del più riuscito e spettacolare compromesso partitico quando fa comodo diventa un riferimento anche per chi ammazzerebbe i partiti....mi piace questo machiavellismo rivestito di assoluti

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    3. che c'entra?
      La costituzione è di tutti!
      E' Monti , e prima Berlusconi, che la vuole cambiare.

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  18. questa è la concezione di partito maggioritario all'italiana, non si sposa una causa ma ci si augura che la situazione migliori per disposizione divina,che qualcun'altro interpreti la crisi, come se il PD non fosse il partito cittadino più importante ma una bocciofila. Un messaggio di solidarietà che ha il sapore di quelle cartoline vacanziere " saluti da Ischia". Continuate a non prendere posizione su nulla altrimenti i Calearo di turno si offendono a morte.

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  19. Un comunicato demenziale ... il PD invita ... della serie: "vai avanti tu che a men vien da ridere". Vergogna!

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  20. Bellissima la foto di Monti tra la Vezzali e MPM: 3 che di politica non capiscono un benemerito.
    E vogliamo mandare sta gente a prendere 10,000 € al mese ?
    Per favore votiamo col cervello !!!

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    1. Ma Monti ha candidato anche Annalisa Minetti ???

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    2. http://www.centrodemocraticomarche.it/

      Senza parole !!!

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    3. Si anche la Minetti. La cantante non vedente nonchè atleta alle paraolimpiadi

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  21. Secondo me il pubblico in questa situazione tiene un margine di azione che rasenta lo zero! La nostra è una economia liberale dove cè concorrenza, il tuo negozio vende meno del mio? il tuo chiude io resto aperto lo stato non te pò da i SORDI per fatte sta aperto perchè io verrei penalizzato! Cazzo magari me so fatti gli straordinari senza prende un centesimo per batte la concorrenza oppure ho abbassato il mio margine di guadagno per potermi fare una clientela e quello che invece mi faceva concorrenza tranquillo paciocco si faceva solo le sue 8 ore lavorative =O il mercato libero è cosi ragazzi se non vi piace torniamo alle dittature

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  22. http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2013/01/21/pop_mannheimer.shtml

    TRANQUILLI A SETTEMBRE/OTTOBRE SI VOTA DI NUOVO!!

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