Le avventure di Nick Carter chiudevano Super Gulp, l'unico spazio dedicato ai bambini nella settimana televisiva di fine anni settanta. E Nick Carter giungeva al the end con una storica frase: "Tutto è bene quel che finisce bene! E l'ultimo chiuda la porta". La pallottola recapitata a Sagramola somiglia molto alle avventure di Nick Carter: uno spavento di poche ore, le forze dell'ordine a seguire piste, segnalazioni e precedenti, e la politica a fare da unitaria corona al Sindaco con dichiarazioni e intenti bipartisan. Alla fine il malintenzionato è stato preso e denunciato e abbiamo scoperto che si trattava della stessa persona che, un po' di mesi fa, prese in ostaggio la segretaria di Sorci per convincerlo a dargli un lavoro. Un'azione recidiva che toglie ogni valenza di "disperazione sociale" al gesto intimidatorio, riconducendolo esclusivamente alla devianza di una singola persona. Da questo punto di vista bisogna dato atto a Sagramola di aver gestito la vicenda col massimo della riservatezza e senza farsi prendere dalla tentazione di utilizzare politicamente l'accaduto facendo leva sull'antico vizio di creare un'associazione di idee tra dissenso politico e intimidazione, tra opposizione politica e devianza sociale. Così come merita un plauso l'efficacia dell'operato delle forze dell'ordine che, chiudendo rapidamente l'inchiesta, hanno evitato alla città di avere un sindaco a bagnomaria, impaurito e quindi soggetto a una condizione di disagio e difficoltà che ne poteva pregiudicare - almeno in linea teorica - una lucida e consapevole assunzione di responsabilità nelle scelte e nelle decisioni. E' un peccato, in questo senso, che Sagramola stamattina abbia deciso di non seguire il consiglio di Nick Carter. Mi sarei aspettato che archiviasse la faccenda uscendo per ultimo e chiudendo la porta. Invece ha preferito politicizzare le proprie dichiarazioni, stabilendo un nesso tra la pallottola spuntata e la crisi economica e sociale che vive la città. Ragion per cui ogni manifestazione di disagio sociale dei faVrianesi, ogni tentativo di dare uno sbocco politico alle difficoltà, ogni forma di conflitto sociale organizzato e articolato verrà liberamente ed abusivamente associata all'idea del gesto disperato, della minaccia personale e dell'intimidazione subdola. Quando la politica sente nell'aria l'odore di un incombente declino manifesta sempre lo stesso riflesso condizionato: creare associazioni di idee, assimilazioni ed equazioni che possano suggestionare nel profondo gli orientamenti e le posizioni dell'elettorato. Farebbe quindi bene Sagramola, che proviene dall'universo del cattolicesimo democratico, a prendere le distanze da se stesso, restituendo l'accaduto alla sua reale natura di comportamento riconducibile allo smarrimento di un singolo, senza registrarne, in modo forzato, un'origine sociale che non ha e che non merita di avere.
28 ottobre 2012
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come sai ti leggo spesso e stavolta non condivido, sei arrivato tardi anche tu. Hai letto i commenti sui giornali ma non hai valutato che la conferenza stampa in cui ho dovuto precisare le notizie si è svolta prima che le forze dell'ordine trovassero il colpevole. Comunque il disagio rimane e lo vivo ogni giorno sulla pelle. La porta rimane aperta anche se mi piacerebbe essere Nick Carter.
RispondiEliminaGiancarlo
Beh allora Giancà domani puoi derubricare.... ;)
RispondiEliminaQuel che conta, visto che tutto è bene quel che finisce bene, è staccare il nesso tra disagio e conflitto sociale e intimidazione. Conoscendoti so bene che hai questa consapevolezza ma penso ce ne sia molta di meno nelle forze politiche che ti sostengono. E' una opinione personale ovviamente
RispondiEliminaSindaco, le persone con un minimo di civiltà comprendono a pieno il suo stato di disagio ed anche di sana paura che situazioni come queste portano. Stia tranquillo e continui a fare il suo lavoro nel miglior modo che può.
RispondiEliminaInoltre so che questo losco individuo aveva intimidito nella stessa maniera anche Sorci...
leggo che Cancelleri, il candidato Presidente della Regione Sicilia per il Movimento 5 Stelle,insieme con alcuni cittadini, ha fondato la Scorta Civica, un comitato che si propone di supportare i magistrati minacciati dalla mafia.
RispondiEliminaChissà che si debba/possa fare qualcosa di simile anche a Fabriano non per i Magistrati, ma per tutti i minacciati locali, contro tutti i tipi di mafia che anche qui imperversano.
Chissà chissà......
Apprendo sulla stampa che il soggetto autore del reato sia in libertà.
RispondiEliminaMa almeno i domiciliari......e poi obbligo di soggiorno in altra città.....Ma è possibile che uno in pochi anni prima con una pistola giocattolo sequestra la segretaria del ex sindaco e poi invia pallottole per posta al nuovo e rimane in libertà ?
Mah
beh immagino che abbiano applicato il codice penale....
RispondiEliminaSemmai il codice di procedura penale.......una misura restrittiva poteva essere applicata
EliminaIl problema è anche capire che pallottola ha inviato e perchè ne è in possesso
RispondiEliminail problema è che sempre si fà del "buonismo".Quando questo signore sequestro la segretaria di Sorci gli si trovò un lavoro perchè tutti a dire "a'poraccio",poi sempre il signore in oggetto questo lavoro lo ha perso ed allora ha pensato bene che fare un altro gesto eclatante gliene facesse trovare un altro.
RispondiEliminaAAAhh Butto butto