13 giugno 2012

Tendenza Pariano


Assieme al Sandokan di Salgari considero "I Ragazzi della Via Paal", dello scrittore ungherese Molnar, il grande libro della mia infanzia. Si racconta di due bande di ragazzi che si fronteggiano in un quartiere di Budapest dove si mescolano orgoglio, onore, tradimento, bassezze e coraggio. I mille ingredienti della vita, maneggiati con l'immaginazione feroce e lo sguardo brufoloso degli adolescenti. Un libro senza tempo e per questo capace di parlare alle generazioni che subentrano l'una all'altra. In questo controcanto al maschile di "Piccole donne crescono" c’è un personaggio che mi è rimasto nel cuore, assai più di Boka e Ats, i due capi fazione temuti e riconosciuti: Ernesto Nemecsek, il biondino fragile, l'unico soldato semplice del gruppo e per questo condannato a rincorrere il sogno di una promozione che riconosca il merito e l'onore. Nemecsek è il personaggio con la dimensione morale più spiccata, quello che si becca una polmonite letale pur di recuperare la bandiera trafugata dalla banda nemica. Sembra una figura minore ma emerge sul lungo periodo come la personalità centrale e alla fine del libro rimane sulla scena come unico eroe di questa piccola saga per ragazzi. Nemecsek l'ho visto sabato al Consiglio Comunale. Non si chiama più Ernesto ma Pino. Pino Pariano. Capace di sbattere in faccia ai compagni di partito una colata di preferenze, ridimensionato a più non posso come aggregatore di un voto geograficamente determinato, ritenuto dal Pd dei fighetti e dei radical chic inadatto a ricoprire il ruolo di assessore nonostante i ferrei principi stabiliti prima del voto: chi piglia più preferenze fa l'assessore. Ok per tutti ma non per Pariano l'uomo eccezione. L'ho incontrato la mattina di sabato. Sorridente ed educato come sempre, con quel filo di modestia sincera che sta sempre tanto bene addosso a un politico. Gli ho detto: Pino dai che te lo sei meritato. E lui: vabbè dai vediamo. Neanche un cenno alla staffilate che gli rifilo da questo blog. Lo stesso approccio discreto che ha tenuto quando accadde il patatrac della lista della Lega. L'unico che non mi si sia avvicinato sornione e curioso per indagare su cosa diavolo fosse successo. In Consiglio Comunale non ha trattenuto l'emozione, gli si è rotta la voce, ha chiesto più volte un bicchiere d'acqua per idratare le corde vocali. Il soldato Nemecsek è entrato a Palazzo Chiavelli a riprendersi la bandiera. Lo abbiamo irriso per i prolungati silenzi del precedente mandato, dimenticando che madre natura ci ha donato una bocca e due orecchie. E un motivo ci sarà. Lo abbiamo considerato un ultimo arrivato, con quel ruvido nonnismo che rende ancor più antipatica e distante la politica e i suoi protagonisti. Nemecsek non frequenta circoletti borghesi, non va alle cene della gente che conta, non ha l'aplomb del democratico "prosecco e salmone" ma fornisce ogni giorno notizie alla città. Via Facebook e tramite il suo blog. Tutte medaglie al valore che mi pare giusto appuntargli alla giacca. E faccio anche una scommessa, perchè mi piace vincere facile: sarà un Presidente del Consiglio Comunale coi fiocchi. Perchè ha qualcosa da dimostrare e qualche grado ancora da conquistare sul campo. Come Nemecsek, che riceve dal gruppo nemico l'onore delle armi per il coraggio e la dirittura. Per riuscirci ha una sola strada da percorrere: essere imparziale e super partes fino a dimenticare la propria provenienza politica. Che è poi il solo modo possibile per interpretare correttamente un ruolo di garanzia che, per la sua natura, dovrebbe essere sottratto alla logica violenta dello spoil system. Qualche anno fa Maria Latella, occhiuta giornalista di Sky, scrisse un libro incentrato sulla vita discreta di Veronica Lario, la ex signora del Berlusca, intitolato "Tendenza Veronica". Che sia giunto il tempo di una nuova pubblicazione sulla "Tendenza Pariano"? Chissà. Lo lasciamo decidere al tempo, il grande ed equanime galantuomo.
    

20 commenti:

  1. A parte che ogni volta che ci si muove in questo blog scatta il contatore a "rotta de collo" e ce credo che si arriva velocemente a "ecc ecc" visitatori......A mio avviso é quantomeno scorretto dare per scontato (o peggio, per certo) che Pariano sia stato ritenuto inadatto dal suo partito per il ruolo di assessore. In ogni modo sono daccordo sul fatto che il presidente si sia dimostrato all'altezza del ruolo.

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  2. Come mai non è stato nominato lui assessore nonostante abbia preso più voti di tutti nel Pd? Se me lo spieghi così magari evito di essere scorretto...sul contatore ti posso dire che è un gadget gestito da Blogger, la blogosfera di Google e non direttamente da me. Prova ad aprirne uno tu di blog e poi vediamo se scatta a rotta di collo. Comunque se vuoi che il numero di visitatori non salga un modo c'è: non venirlo a vedere.

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  3. Giampie'... brutta bestia l'invidia!! Non ti curar di loro ....
    -T.

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  4. Diciamo che i fabrianesi ci godono a smerdare. Siccome non possono farlo sulla forma e sui contenuti del blog arriva uno particolarmente invidioso e dice: dai facciamo pensare a chi legge che il contatore è dopato, come se Google prendesse ordini da Simonetti!!!! Invece di incoraggiarti ad andare avanti pregano che ti vada male. I metalmezzadri sono fatti così. Non c'è niente da fare.

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  5. A proposito di Pariano. Non ci si deve meravigliare se ha accolto la decisione di tenerlo fuori dall'esecutivo con quel discreto e simpatico sorriso che gli sta tanto bene sul volto. Lui è davvero una persona semplice, educata e sincera che intende la politica come servizio. Il suo successo elettorale è il giusto riconoscimento per la sua disponibilità e l'essere riferimento di tante persone che spesso i "radical chic" non vedono. Pariano sa che le comunità si possono servire ad alto livello anche svolgendo con spirito di servizio un compito istituzionale. Giovanni

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  6. Giovanni è esattamente quel che ho provato a scrivere!

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  7. Siccome penso che l'autore del blog abbia altro da fare che non passare il tempo a fare Ctrl+F5 a rotta di collo per fare girare il contatore, ritengo che il risultato, ottenuto in poco più di un mese e mezzo, sia di tutto rispetto.
    Allora, per gli "ignoranti di statistiche Google", nel senso buono del termine, ovvero che non sanno come funzionano, spiego cosa significa Visualizzazioni Totali.
    Sono di fatto le pagine del sito che vengono visualizzate in un dato periodo di tempo (es. dall'inizio). Questo significa che tutti gli utenti del blog di Simonetti hanno "caricato" sui propri browser oltre 11 mila pagine suddivise tra tutti gli articoli. Se vi fosse un solo utente che apre ogni articolo 10 volte e il blog avesse 10 articoli, ecco che si arriva a 100 Visualizzazioni Totali.
    Ora se riapro 10 volte la stessa pagina è perchè l'articolo ha suscitato in me un interesse (positivo o negativo non importa), non è che sto lì a smanettare con il mouse perchè non so come ammazzare il tempo.
    Vogliamo togliere un 10% di refresh fatti per errore? Siamo sempre a oltre 10 mila pagine visualizzate, un risultato ottimo in poco più di un mese e mezzo.
    Blogspot da solo questo tipo di dato, a meno di non collegare il blog a Google Analytics che allora ti conta anche i peli...e statistiche sul singolo visitatore.

    Visto che ci sono suggerisco all'autore di:
    - mettere nella colonna di destra i link all'archivio degli articoli mensile, così se vogliamo pescare un post vecchio non dobbiamo fare lo scrolling di tutta la home page.
    - di limitare il numero di post sull'home page a non più di 5.

    Simonetti mi perdonerà di questa intrusione, ma noi lettori dobbiamo anche apprezzare il fatto che non ha messo una sola riga di pubblicità Google AdSense.

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    1. Il blog per me è uno strumento per scrivere ciò che penso della politica locale e dei suoi personaggi. Aggiungerò la funzione archivio per consentire il ripescaggio di vecchi post. Sul numero di post sulla home page lo lascio lungo per consentire a chi vuole rileggere di farlo senza troppe ricerche da utilizzatore esperto. Chi vuole utilizzare l'archivio sarà libero di farlo. Per il resto a me piace scrivere di politica e considero gli accessi un segnale che la cosa funziona o meno. E che funziona me lo dicono le persone in carne ed ossa e non certo i numeri che compaiono in testa al blog.

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  8. la democrazia del web....se t'interessa, leggi...se non t'interessa, vai oltre...
    ___________
    G.R.

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    1. Caro G. accetto tutte le critiche figurati....e come sai bene consento i commenti anonimi che sono la democrazia più ampia possibile

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    2. non tutti i "naviganti" conoscono questo principio....e "repetita juvant", dicono i "sapienti"...
      ___________
      G.R.

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  9. Massimo Frascarello13 giugno, 2012

    Bel Blog, passaggi affatto banali e simpaticamente centrati.
    Direi..."Dimensione Giampiero". Un saluto.

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    1. Grazie Massimo è un piacere averti ospite di queste pagine!

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  10. Posso? non è venuto in mente a nessuno che Pariano possa aver scelto volontariamente di fare il presidente del consiglio? Un'altra considerazione, io mi sentirei un po' offesa ad essere "difesa" in questa maniera accorata, Pariano ha già avuto abbastanza preferenze 5 anni fa (circa 90 voti se non sbaglio) quando a Fabriano era praticamente sconoscito.....se tanto mi da tanto...grazie per l'ospitalità.

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    1. Scusa cara anonima, ma forse ti sfugge che nessuno puo'scegliere il ruolo di Presidente del Consiglio comunale ma e' sempre espressione di una contrattazione politica! E' stato lo stesso Sagramola a dichiarare che sarebbero stati nominati assessori i piu' votati delle singole liste della coalizione. Risulta che al PD spettassero due assessorati piu' il Presidente del Consiglio Comunale . Seguendo questa logica sarebbero dovuti diventare assessori Pariano e Balducci e Presidente del Consiglio Comunale Alianello. Come si spiega questo cambio di pedine? Belfagor

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    2. Concatenazione logica impeccabile!!

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  11. No non è venuto in mente a nessuno. Credo nemmeno a Pariano. E posso garantire che Pariano è tutto tranne che offeso. Anche perchè non è una difesa accorata visto che mi accoro per altre cose, ma solo una descrizione di quel che penso sia accaduto a partire da sabato pomeriggio.

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  12. Non mi sfugge, rettifico....probabilmente non ha manifestato di non gradire questo ruolo che é di tutto rispetto. Semplicemente. Politicamente e coerentemente i tre piú votati hanno avuto gli incarichi.

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  13. ....ma è inadatto perchè come hai detto te non va bene per i "fighetti" politici di Fabriano, per loro è meglio un Paglialunga!!!!!!!

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