Colpevolmente soggiogati dalla girandola elettorale e da una impasse senatoriale che rimanda sinistramente alle combinazioni del Cubo di Rubik, ci siamo dimenticati di procedere alla Verifica del Travaso e di valutarne le conseguenze politiche. La certezza del Travaso è stata una delle ipotesi politiche più gettonate, durante la campagna elettorale, perché tutti - complici anche scelte politiche dell'ultima ora e momenti di convivialità trasversale da lasciare attoniti - erano mediamente certi di un consistente passaggio di voti, al Senato, dal PD alla Lista Monti. L'unica variabile era la quantificazione dell'esodo e il calcolo delle soglie di rischio per la tenuta del PD, perché in base all'incrocio di questi valori sarebbe stato possibile dedurre scenari diversi e contrastanti in merito agli equilibri politici prossimi venturi. La tesi più diffusa e condivisa era che una contrazione di voti del Pd al Senato, rispetto alla Camera, attestata attorno al 5% a vantaggio della Lista Monti avrebbe significato una nuova stagione di potere merloniano, con il Partito Democratico condannato a un'umile funzione di supporto del nuovo centrismo. Ma nonostante le manovre discrete e gli eventi eclatanti - prima tra tutti l'ormai blasonatissima Cena di Genga col suo codazzo di dirigenti piddini esodati e in cerca di nuovi posizionamenti - Maria Paola Merloni e Gianmario Spacca non sono riusciti a generare il benché minimo Travaso. Il PD, infatti, al Senato ha raccolto circa un 1,7% in più che alla Camera mentre la Lista Monti - sempre al Senato - ha perso circa 0,7 punti percentuali rispetto alla Camera. Ciò significa che la crisi del PD fabrianese non è ascrivibile al nuovo corso della Merloni ma a ragioni politicamente più complesse e profonde. Alla luce di questo scampato pericolo, solo superficialmente rassicurante, il PD di Fabriano ha l'occasione storica del cambio di passo. A partire dall'elezione del nuovo segretario. Il punto cruciale è che il PD bersaniano ha subito, nelle Marche una sconfitta clamorosa, lasciando sul campo circa il 15% dei consensi raccolti alle elezioni politiche del 2008. Il che rende Ucchielli più fragile e il partito marchigiano scalabile, magari attraverso una nuova offensiva renziana legata alla possibilità che possa essere proprio Renzi a ricevere da Napolitano l'incarico di formare il nuovo Governo. Se così fosse i bersaniani fabrianesi - Mingarelli e Monacelli in testa - vedrebbero vanificata la tenuta del partito e quindi l'elezione della Monacelli a segretario. A quel punto è probabile un cambio di rotta per ripiegare verso una mediazione che potrebbe aprire la strada a un nuovo segretario. Magari giovane, moderno, possibilmente innocente e, già che ci siamo, pure allergico alla seduzione del Comico. Insomma, come avrebbe detto Gino Bartali, l'è ancora tutto da rifare. Come la tela di Penelope. In attesa di un Ulisse per il momento disperso tra i marosi di una crisi difficile e complicata.
1 marzo 2013
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Giovane e innocente...non mi viene in mente nessuno
RispondiEliminaBeh, questo dovrebbe dar da pensare a chi alle primarie, pur non essendo del PD ma essendo nella foto di Vasto (stracciata), si vantava di votare Bersani.
RispondiEliminaCon Renzi il PD avrebbe vinto, a mani basse.
Sei troppo ottimista. Ricordati che stai parlando del PD e la gente si e' ampiamente stufata di tutti i soloni che, giocoforza, anche Renzi avrebbe dovuto accompagnare ai giardinetti, facendogli da badante politico di poltrone.
EliminaNon credo che il PD con Renzi avrebbe conquistato la maggioranza al Senato.
La scelta di non candidare un fabrianese ha segnato il suicidio politico (assistito) del PD cittadino. Ormai volano talmente raso terra che fanno concorrenza alle talpe.
RispondiEliminaprovo a lanciare un'idea....facciamo i nomi di eventuali segretari del Pd spendibili...
RispondiEliminaL'ex Assessora Sonia Ruggeri
RispondiEliminaPino Pariano
EliminaPino Pariano ha personalita' ed e' credibile.
RispondiEliminae come se la cava con la negromanzia?
EliminaCon tutto rispetto credibilisismo ma un po inconsistete come peso.
EliminaProprio smilzo non è.
EliminaNon posso esimermi dal ringraziare l'anonimo delle 16:27 per aver pensato a me.
EliminaPer quel che riguarda la negromanzia, i film di Harry Potter li ho visti tutti. Puo' servire ?
Maurizio Benvenuto
RispondiEliminaHa magnato pochi piatti di penne all'arrabbiata di Bonafoni?
RispondiEliminaFateci sapere dove prendete la roba che usate perché' deve essere proprio super......fate il piacere va....
RispondiEliminaAlla Merloni hanno sfilato l'aiutino. Magari un due settimane prima del voto. Magari appena visionati sondaggi. Magari si accredita l'idea di una presunta frenata per perpetuare il sogno di un visibilmente compromesso terzo mandato.
RispondiEliminaA pensare che il PD ci ha rifilato prima Maria Paola Merloni e ora soggetti come Lodolini, altro che sangue alla testa ti monta ... incoscenti!
RispondiEliminaBruno Giordani
RispondiEliminaDopo tante smanie per farsi eleggere non ci siamo proprio accorti che ora siede in consiglio. Non pervenuto!
EliminaFrancesco Santini
RispondiEliminaL'ex Sindaco che ha gestito una ricostruzione senza una visione urbanistica moderna?
EliminaLa visione ce l'aveva, peccato fosse da palazzinaro anni 50.
EliminaEnrico de Paterno :-)
RispondiEliminaPeppe de Cello'
RispondiEliminaEta Beta
RispondiEliminaPrima di sapere chi guiderà il Pd sarebbe utile sapere chi se ne va dal PD. Voi chi pensate?
RispondiEliminasD
Fuori dai cojoni tutte ste mezze calzette di democristiani lecca culo che sono razza estinta in tutta Italia tranne che nella città' del salame rimettete un po' di falce e abbastanza martello sennò siete fi ni ti.........
RispondiEliminaConcordo e sarebbe una figata che si ricominciasse a essere di SINISTRA
RispondiElimina