3 novembre 2012

Mario & Lilia uniti nella lotta o in odore di disfatta?

Nessun maggior dolore che ricordarsi del tempo
felice nella miseria.....(D.Alighieri)
La politica fabrianese si è fatta spesso scudo dell'isolamento geografico della città. Per fingere di non vedere il cambiamento e proseguire, senza scatti e senza stacchi, in una linea evolutiva e inclusiva di cristallizzazione del potere. E' accaduto nel 1995, quando la Democrazia Cristiana si presentò alle elezioni comunali unita sotto il vecchio simbolo dello scudo crociato, mentre a livello nazionale si era già spezzata, un anno prima, nei due tronconi del Partito Popolare e del Centro Cristiano Democratico. A distanza di tanti anni c'è ancora chi parla di quel ritardo locale nella presa d'atto d'una frattura come di un capolavoro politico, mentre altro non era che il sintomo di un anacronismo culturale e politico irriducibile e insuperabile. Mi è tornato in mente questo aneddoto osservando i risultati delle elezioni siciliane e gli effetti che il declino improvviso del dipietrismo produrrà sull'esistenza stessa dell'Italia dei Valori. Perché, che lo voglia o meno, anche la politica faVrianese, nonostante si taccia per default su certi argomenti spigolosi, sarà direttamente coinvolta in questi processi di cambiamento e di costruzione di nuovi equilibri. Gli effetti si svilupperanno probabilmente su un duplice piano. L'uno di natura istituzionale e di più lungo periodo e l'altro a breve e di tenore squisitamente politico. A livello istituzionale è probabile che, nel giro di pochi mesi, ci si ritrovi con un consiglio comunale - eletto prima del Vajont siciliano e di quello forse ancor più devastante della Lombardia e del Lazio - la cui composizione politica non avrà più molto a che spartire con la realtà politica ed elettorale della nostra città. E per questo è assai improbabile che Sagramola possa concludere i cinque anni di mandato, aggirando con nonchalance la rivoluzione di sistema di cui siamo tutti protagonisti e testimoni. Anche se il patto tra PD e Udc in Sicilia è uscito rafforzato, quasi a conferma del valore e della praticabilità nazionale del modello Marche. A breve, invece, la politica cittadina dovrà fare i conti con la deflagrazione dell'Italia dei Valori, che a Fabriano ha sempre vissuto e operato a distanze siderali dal radicalismo, dall'antipolitica e dal dipietrismo più oltranzista, ossia in un ambito politico in cui erano fragili e flebili le ragioni dell'appartenenza più tribale e della militanza più dura. Un partito che, in città, prese il 9,5% alle Elezioni Europee del 2009 e l'8,6% alle Regionali del 2010, per poi crollare al 4,8% delle comunali del 2012. Una percentuale, quest'ultima, che ha comunque consentito all'IDV di eleggere un consigliere comunale e di esprimere un assessore nella Giunta Sagramola. Ma quella che si profila è forse la fine del partito dipietrista - sia nella sua versione radicale che in quella moderata e governativa -, con relativa diaspora degli elettori e dei principali esponenti locali del partito, ovvero Mario Paglialunga e Lilia Malefora. Sembra assai improbabile che Mario&Lilia possano traghettare congiuntamente in direzione del Movimento 5 Stelle. Sia per una loro distanza culturale dal civismo giacobino dei grillini sia perchè il Movimento, come minimo, li relegherebbe al ruolo di piantoni muti presso la sede tutto vetrate e trasparenza di Via Balbo. Inoltre, va ricordato, che l'IDV fabrianese è storicamente figlia del travaso di voti e di dirigenti dal vecchio Campanile di Clemente Mastella, ossia di un'esperienza politica che i seguaci del comico genovese considerano la quintessenza dei disvalori della casta. Il che fa pensare che l'unico accordo possibile con l'IDV sia una resa senza condizioni e clausole capestro per i sopravvissuti del dipietrismo. Inoltre c'è da considerare che, numeri alla mano, Sagramola può tranquillamente fare a meno dell'IDV e sarà proprio questa Spada di Damocle a trasformarlo in un docile e leale sostegno all'attuale sindaco. In questo processo di fidelizzazione dell'Italia dei Valori alla Giunta, Lilia Malefora è quella che offre più garanzie, anche perché può contrattare grazie alla sponda dell'assessore ai lavori pubblici Alianello - con cui intrattiene ottimi rapporti -  probabile garante del mantenimento in coalizione dell'IDV o, nella peggiore delle ipotesi, di un passaggio indolore della sodale dipietrista nei sereni paraggi del partito democratico. Opzione che, invece, non è consentita a Paglialunga - umanamente e politicamente lontano da Sagramola - sia per i suoi trascorsi socialisti che per la seppur breve sbandata berlusconiana. Non è chiaro, quindi, se le strade di Paglialunga e della Malefora si separeranno definitivamente o se è ancora in pectore un qualche tragitto comune. Certo è che, ad oggi, più che nella lotta sembrano uniti nell'odore di disfatta. E per questo, memore a mia volta di recenti e amari calici, auguro a entrambi di scendere dalla giostra senza sbandare e senza farsi troppo male.
    

60 commenti:

  1. Considerando anche che il M5S ha già schedato paglialunga con uno dei suoi luogotenenti e che per opera di Grillo si sono dovuti riunire di corsa perché il non statuto del m5s puo essere modificato da casaleggio e co ( ma questo è un altro discorso piu ampio ) non penso che il sor Mario possa mai traghettarsi verso di loro. Io invece spero solo in uno svecchiamento del PD ... una rivoluzione interna fatta da giovani. Ma è una speranza ... lontana ?

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  2. riguardo l'articolo sopra vorrei solo ricordare che il m5s non fà accordi o coalizioni con nessuno e che non possono entrarvi persone che hanno tessere di partito da qualsivoglia parte arrivino. ultima cosa il m5s si fonda sulla "non professionalità" alla politica nel senso che chi ha avuto già esperienze pluriennali con incarichi di governo non potrà assolutamente candidarsi con il m5s. queste sono condizioni irrinunciabili per il m5s. buona giornata

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  3. Forse potrebbero passare entrambi nel PD. Ma il vero problema è: quanti voti ha ora il pd. Non crederà certo di ripetere il lusinghiero risultato percentuale delle amministrative dove ha ottenuto il 17% , sono passati ben 5 mesi da allora. del resto "certe volte la storia si mette a correre" (K.Marx)

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  4. rispondo per fatto personale :) Di Pietro mi pare abbia detto chiaramente che il problema maggiore dell' IDV è stato lo scarso controllo sul territorio riguardo ai rappresentanti locali. Ha parlato apertamente di infiltrati provenienti da altri partiti....avrebbe potuto dire "trombati della politica" ma ha usato termini più politically correct. Lo ebbi a dire in un incontro dell'IDV tenutosi a Fabriabo qualche anno fa. ...non vedo come Paglialunga possa rappresentare a livello.locale.la.linea politica del partito di Di Pietro e se i consensi sono crollati così velocemente da una elezione all'altra un motivo ci sarà...nn dimentichiamoci dei 14 voti tolti alla Malefora che sarebbe dovuta essere la più votata e quindi destinata al posto di.assessore. Anche fosse possibile nn vedo come tali riciclati potranno essere accolti dal MoVimento. Forse pecco di presunzione, ma secondo me in tutto questo trambusto il MoVimento ha avuto sta avendo e avrà un ruolo determinante ed è forse il risultato migliore che stiamo ottenendo...pulizia. Lo schedatore. :)

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    1. Sign Santerelli, Lei ha il dente avvelenato per qualche motivo a me incomprensibile ma non importa.Importa invece scrivere dei dati che non siano presi a cazzo.Quando io e Lilia nel anno 2007 passammo all'IdV la percentuale di questo era, a Fabriano, l'0,86% e alle comunali portammo l'Italia dei valori al 2% poi le politiche dell'anno dopo, dove il sottoscritto era candidato al senato e Lilia alla camera, il partito schizzò al 10,52%,mentre la percentuale nazionale si attestò intorno al 6%.Gli altri dati che lei scrive sono esatti(e sempre più di 2 punti superiore al dato nazionale) e il 4,8 alle ultime comunali(dove non si può negare che l'entrata in scena dei grillini ha sicuramente e fortemente influito sul nostro elettorato)ci ha riportato a percentuali più basse.Purtuttavia se lei fosse più attento nelle sue analisi e queste fossero fatte non con la bile ma con la testa avrebbe notato che questo risultato dell'Idv fabrianese è il SECONDO risultato più alto di tutte le Marche.Aggiungo che l'Idv marchigiano è la terza regione d'Italia dove il nostro partito ha le migliori performance,quindi i dati di Fabriano sono sicuramente i più alti di tutta Italia(se vuole le mostro una lettera di DiPietro che ci ha fatto i complimenti per gli ottimi risultati conseguiti in una situazione di evidente difficoltà.)------MARIO PAGLIALUNGA

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    2. Santarelli,potrebbe chiarire,tra l'altro ,che cosa vuole dire con "i 14 voti tolti a Lilia"??Vuole forse adombrare un imbroglio?? Le consiglio di essere molto chiaro nella risposta altrimenti la nostra discussione continuerà in altra sede.---------------------------MARIO PAGLIALUNGA

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    3. Mario sei sopravvissuto ai comunisti e ti adombri per così poco? I tuoi meriti e i demeriti li stabilirà la storia locale. Sui voti tuoi e di Lilia è stato commesso un errore di attribuzione. Punto. Dammi retta...non fare lo stesso errore di Craxi di caricare a testa bassa...

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    4. @Gabriele...per favore evitiamo commenti con supposizioni che adombrano imbrogli o reati. Nel caso c'è la magistratura più che il mio blog come sede adatta

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    5. Mario per una volta sono con Simonetti i grillini i hanno solo un modus operandi sparare merda a prescindere pensando che chi li ascolta si accontenti, per una sana dose di ignoranza tipicamente italiana, di chi alza la voce e basta. Montanelli avrebbe detto che la malattia ha in se la cura magari sbagliando di dieci anni come col nano però'
      azzeccando la diagnosi il problema e' che l'ignoranza e'sicuramente incurabile ma non tutti ne soffrono per cui lasciali dire non cadere nella loro tattica non se lo meritano....

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    6. magari una analisi un pò più attenta vi avrebbe permesso e potrebbe permettervi ancora di non sprofondare così velocemente.

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  5. Bene amici discussione aperta ma essendo stato uomo di partito sia in giovinezza che in maturità faccio sempre fatica a immaginare una forza politica che puzza dalla coda invece che dalla testa. Se in IDV sono entrati personaggi di altri partiti qualcuno glielo avrà consentito e visto il peso esercitato da Di Pietro in un partito carismatico come il suo immagino sia stato lui a farli accomodare. E poi alla fine riciclare è un metodo economico e sensato di non bruciare risorse ma di riutilizzarle. Certo è che il 5 Stelle si mangerà l'elettorato dell'IDV ed eserciterà un'attrazione anche sui suoi dirigenti. caro Gabriele ti faccio una domanda molto semplice: come fai a sapere se una persona è stata iscritta a un partito se non è direttamente quella stessa persona a dichiararlo? E' una domanda che credo vi stiate ponendo anche voi.....io sono stato iscritto al Pci, al Pds e dela 2009 fino a maggio 2012 alla lega Nord. Ma se non te lo avessi detto quali fonti avresti utilizzato per saperlo? Ed è esattamente qui che malgrado la vigilanza e l'attenzione il Movimento verrà infiltrato come accadde alla Lega che passò i primi anni a espellere e decimare con un solo gesto di Bossi. E' il prezzo che si paga al giacobinimo: essere sempre più duri e sempre più vigili fino a distruggere la democrazia interna. Siete ancora in tempo per evitare questo destino ma i segnali che vedo non sono molto incoraggianti: Tavolazzi, Favia, la Salsi.

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  6. la realtà è che tra il popolo ci sono risorse infinite e non c'è bisogno di riciclare qualche zompafossi salvatore della patria. I nuovi eletti saranno soldati semplici, quelli che combattono e vincono realmente.

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    1. Io ve lo auguro di cuore....credimi...da fuori vedo il risiko nella sua interezza e mi pongo solo un problema: che fine farà questo Paese in cui vivo assieme ai miei figli. Quando sento chiamare soldati gli eletti mi viene da sorridere perchè la parola militante che ha infestato la storia e la vita dei grandi partiti del Novecento deriva appunto da soldati, da militi. Alla fine è l'eterna ripetizione del medesimo

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  7. "Voi critici, voi personaggi austeri, militanti severi, chiedo scusa a vossìa"
    sì è sempre l'eterna ripetizione del medesimo e alla fine cade pure la testa di robespierre l'incorruttibile.


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    1. De Andrè è stato da sempre un verbo non ascoltato da generazioni di "Robespierre incorruttibili" che fanno del loro moralismo la coperta per coprire loro magagne.Ogni epoca ha avuto i loro ed ogni volta ci sono stati i fanatici della parte(se preferite gli utili idioti) con il ditino alzato ad indicare il vecchio,il marcio,il cattivo.Pochi di loro(gli idioti)sono arrivati alla prova dei fatti,cioè a governare e quindi mettersi in gioco per dimostrare quanto valgono,i risultati di queste anime belle sono stati sempre disastrosi.

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    2. Sign.anonimo,secondo lei che ne penserebbe DeAndrè di uno che si firma LO SCHEDATORE????

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    3. la storia si ripete sempre uguale.Un vecchio amico diceva sempre: " La storia non è mai giusta od ingiusta,la storia è ironica"

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    4. caro anonimo x. Mi sembra incredibile dover spiegare questa cosa ma evidentemetne mi tocca: mi sono firmato lo schedatore semplicemente in risposta ironica al messaggio precedente dell'altro anonimo z. Tutto qui

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    5. I versi citati sopra sono di Guccini, L'Avvelenata

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    6. Spiegalo a achi scrive sign.......

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  8. il problema è che un buon soldato,da solo, senza coordinamento con altri buoni soldati, può vincere al massimo qualche scontro...qualche "battaglia"....per vincere le "guerre", però, qualcuno dovrà mettersi al di sopra e coordinare i movimenti, gli sforzi, per ottimizzare le risorse a disposizione...se chi coordina (o comanda) perde il senso della morale di gruppo, succedono certe cose e si rovina anche l'impegno di chi ci mette il cuore.
    c'è troppo marcio in giro...soprattutto intorno ad economia e politica...e non si può pensare di andare al molino senza sporcarsi di farina.
    _______________
    G.R.

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  9. Si parla di politica o della terza guerra mondiale? Che significa militi, soldati, capi, battaglie, guerre? Ma di idee di progetti per questa città nella merda fino al collo no???????????? niente????????????

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  10. Si parlava di soldati solo come di persone semplici, senza mostrine, èpatacche e greche da mostrare. Di persone che non dicono io ho fatto, io ho detto, datemi quindi un riconoscimento ma lavorano per la società e stanno zitti. Alcuni di quelli che hanno commentato, sono dei veterani, solo dei veterani del vecchio i cui risultati sono tutti davanti ai nostri occhi.

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    1. Io sono un veterano del vecchio puoi dirlo facendo il mio nome perchè non amo i rottamatori anzi li considero il peggio dei nostri tempi. Chiunque tu sia ricordati sempre che Robespierre ha tagliato la testa di Danton ma non era meglio di lui

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    2. Non drammatizziamo! Robespierre era un bipolare e non mi piace. Tutto sommato qui si tratta solo di aspettare che crolli un mondfo, lo sta facendo da solo... forse, un piccolo aiuto.

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    3. avevo capito ma continuo a chiedere toc toc signori qualche idea e non importa da dove viene, da quale parte politica, può essere chiunque, Paglialunga, Malefora, Tini, Sagramola, Sorci, Grillo, Fini, Monti, Il Vescovo, il Papa, fra c..... di velletri, Maria per Roma, Giuseppe per Torino e Gennaro per Napoli, chiaro?

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  11. IDV fuori dal Parlamento e dai consigli comunale,regionali e provinciali.
    era ora.

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    1. Mi sembra che il problema vero sia se Malefora e Paglialunga possano rappresentare la linea di Di Pietro a livello locale.

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    2. Qual'è la linea di Di Pietro a livello locale? Ad Ancona si è visto benissimo qual'è la linea. A Fabriano finora si è stati allineati e coperti a Sorci prima e Sagramola poi.

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  12. Quanto scrive sto anonimo ! Chiariamo alcune cose:
    1) Mi sono firmato lo schedatore rispondendo ironicamente al messaggio in cui era stato scritto "Considerando anche che il M5S ha già schedato paglialunga con uno dei suoi luogotenenti"...non so nemmeno che significa schedare, figuriamoci; io faccio delle critiche, se questo significa schedare allora sì, schedo.
    2) Io non adombro e non faccio supposizioni, mi limito ad esporre i fatti. Allora entriamo nel merito di quello che ho detto e vediamo se è vero. Se non dovesse essere vero mi assumo la responsabilità e farò questa nuova esperienza, per me, di andare in un tribunale. Forse da fastidio la parola "togliere", ci può stare, allora diciamo riassegnati causa errore...
    3) Verissimo Giampiero: Di Pietro non può dichiararsi estraneo riguardo agli errori commessi anche perchè quando era agli inizi alcune segnalazioni e lamentele dal territorio gli sono arrivate ma ha fatto orecchie da mercante.
    4) non vedo così difficile l'attività di controllo e se dovesse eserci la necessità di allontanare qualcuno non ne vedo il problema. Quando Grillo dice che lui funge da garante intende dire proprio questo e quando si critica il fatto che il simbolo del MoVimento è in mano a Grillo non si capisce che è una necessità e una garanzia in più data a tutti gli attivisti. Poi di cavolate ne faremo anche noi, nessuno pensa di possedere la perfezione calata dal cielo, ma anche il discorso "tanto diventerete come gli altri" mi sembra un pò pretenzioso e carente di contenuti.
    5) devo evitare di scrivere usando lo smartphone perchè quando lo faccio sono sbrigativo e rischio di saltare passaggi importanti del discorso che vorrei fare.

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    1. Caro Gabriele ho passato una vita a combattere quelli che dicono che tutti sono uguali a tutti e non cambio certo posizione ora. Quel che voglio dire è che il Movimento 5 Stelle dopo le elezioni siciliane ha avuto un'accelerazione di giacobinismo che, a mio avviso, non porterà bene al movimento perchè, come diceva nenni, c'è sempre uno più puro che ti epura. E leggere il consigliere del 5 Stelle dell'emilia che chiede l'autocritica alla Salsi mi ha fatto pensare alle autocritiche maoiste. E' un deja vu che non mi piace. Ma ovviamente il mio è il giudizio di un cittadino qualunque. Di quelli che non hanno mai sparato gratuitamente addosso al 5 Stelle. Ma diversamente da quel che sosteneva Brecht bisogna essere gentili se si vuole fare un mondo gentile. I riformatori che vogliono cambiare il sistema hanno bisogno di rasserenare e includere. I proclami bellicosi alla lunga faranno l'effetto conrario.

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    2. Pecchiamo molto di inesperienza nel gestire queste situazioni..e a volte facciamo anche un pò di vittimismo.

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    3. L'unico sabotatore del 5 Stelle in questo momento è il 5 Stelle. E non è un paradosso.. ;)

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    4. sono perfettamente daccordo

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  13. Ho letto: "ultima cosa il m5s si fonda sulla non professionalità alla politica nel senso che chi ha avuto già esperienze pluriennali con incarichi di governo non potrà assolutamente candidarsi con il m5s. queste sono condizioni irrinunciabili per il m5s". Allora, Tavolazzi non può fare il parlamentare perchè epurato, Favia nemmeno perchè ha tradito Grillo e lo ha sputtanato con "la mancanza di democrazia interna" e la gestione padronale del marchio brevettato. Federica Salsi, quella del punto G da orgasmo televisivo in diretta, ha detto che Grillo è «vittima della cultura berlusconiana di questi anni», che «è stato veramente sgradevole, un maschilista come altri», che «dare una connotazione negativa a una qualità delle donne è roba da medioevo, degradante»; Pizzarotti non può farlo perchè è sindaco e sindaco deve rimanere; Arcioni e Romagnoli non possono candidarsi perchè, in base al regolamento scritto da Grillo e Casaleggio chi ha già una nomina non può ASPIRARE ad altro incarico e quindi deve ESPIARE la colpa sullo scranno in cui si trova. Insomma, alla fine, se chi ha maturato un po' di esperienza non può essere candidato alle politiche (così hanno stabilito i due cuori e una campana), mi dite da chi cacchio saremo governati l'anno prossimo quando i grillini "prenderanno" il parlamento? chi scriverà le leggi? chi farà gli emendamenti? chi preparerà le mozioni di sfiducia? Mah chi vivrà vedrà.

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    1. P.S.: il riferimento a quanto "Ho letto", è al sig. Guido nel secondo intervento.

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    2. Meglio leggi fatte dai grillini che dai riciclati comeè stato fatto finora !!!

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  14. è proprio così, pizzarotti fa il sindaco,favia e punto g niente perchè stanno già al secondo mandato. Ognuno fa quello che ha iniziato a fare. E' molto importante che nessuno si metta in testa di fare le scalate, questa è roba da partiti. Da medio evo.

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    1. Per cui uno bravo che dimostra di saperci fare lo trombiamo sui generis ? Non Vi puzza di: nessuno può sostituire Grillo. Ma se ad aprile io cittadino vitassi un Grilino non lo posso fare perche stimo quella persona ? Cacchio qua di rendiamo conto che alla fine il voto va al movimento e non alla persona ? Cavolacci mi sembra di essere si tornati al medioevo quando nelle chiese ti dicevano di confessarti se votavi PC. Per di più TAC da due giorni se io cittadino normale volessi presentarmi per il movimento non posso... perché ? Per il semplice motivo che Grillo ha deciso che solo quelli che erano dentro ad una certa data potevano. E grillini miei la chiamate democrazia ? Per di più lo schedare non era per lei Santarelli mio ma per quello che nel blog e e nelle comunicazioni grilli e passa. Vede il libero cittadino magari segue grillo da più di voi ...ma ha già capito cosa non va. Magari all'inizio si diceva vediamo come va... ma ha capito che va male. Sapete cosa succederà che il libero cittadino per paura del 5 stelle e della suo non statuto dovrà votare PD... che vomito....

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    2. 1) la politica non è un mestiere
      2) il singolo è solo un volontario quello che conta è l'interesse collettivo
      3) le api vanno dove c'è il miele, è normale che visto il successo del m5s molti sperino di fare carriera (magari in Parlamento) questui vanno scremati
      4) fai 4\5 anni di volontariato poi presentati
      5)se vuoi le scoprciatoie ci sono molti partiti

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    3. Per cui se sei uno che lavora 8 ore al giorno ha figlia e magari poco tempo a disposizione... sei escluso ? Volontariato e poi presentati ? Mi sembra scentology non un partito perche mi soia e ma movimento andava bene quando non evevate rappresentanti in amministrazioni locali ecc ecc ma ora li avere ( e chissà come mai i più svegli poi si ribellano ) ora li avrete la politica fatta bene è un mestiere perche ha bisogno di tempo. Le scorciatoie ? Voi palrlate come un movimento e attaccate la persona i cittadini sono tanti molti ragionano come me molti Vi hanno votato come me per vedere come va... ma poi vedono cose che chissà coke mai sono subito censurate.

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    4. se uno ha poco tempo da perdere col movimento può anche comprarsi un pacco di tessere e iscriversi ad un partito tradizionale.

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  15. chiedo scusa per il malinteso. Le regole poste dallo Staff sono state motivo di discussione all'interno del MoVimento che nonostante quello che pensate è fatto di persone con una testa pensante. Potevano essere diverse ma questo non significa per forza migliori. Chi ha stabilito le caratteristiche per la candidabilità avrà sicuramente seguito un percorso logico tenendo in considerazione le mille sfaccettature che il MoVimento assume nelle diverse realtà italiane. Da una parte siamo dispiaciuti del fatto che anche qui a Fabriano non potremo proporre delle persone valide che per svariati motivi non si sono candidate alle amministrative. D'altra parte però siamo consapevoli che in questo modo sono stati annullati i rischi di infiltrati dell'ultima ora. Chi verrà eletto in Parlamento allo stesso modo di chi ora siede nei consigli comunali e regionali saranno i portavoce di un gruppo molto più folto dove gli "esclusi" potranno e sapranno lavorare e mettere a frutto tutte le proprie capacità. So che è un concetto del far politica diverso e quindi nn immediato da capire, ma credo che sia la strada giusta. Ultima cosa: a noi sembra giusto che una persona eletta per fare il sindaco o il consigliere porti a termine il proprio mandato anche per rispetto di chi lo ha votato. Sono cose che tutti coloro i quali si avvicinano al MoVimento condividono. La domanda "se io cittadino normale volessi candidarmi perchè non posso farlo?" nn fa altro che giustificare le regole che sono state messe. Anche io sono un cittadino normale, e tutti gli attivisti del MoVimento sono cittadini normale. Perchè uno che non ha mai partecipato alle attività del MoVimento dovrebbe potersi candidare? Ti invito a venire ai nostri incontri settimanali per poterne parlare insieme. L'invito è sempre rivolto a tutti, le assemblee sono sempre aperte a tutti e le date vengono comunicate con largo anticipo. Ma nessuno di quelli che fanno critiche qui sopra è mai intervenuto. Sarebbe interessante organizzare una discussione aperta su questi temi e lo dico da persona che nella vita non si è mai nascosto dietro barricate ma è stata sempre pronta ad ascoltare e se necessario rivedere idee e convinzioni.

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    1. Ne ti pare poco aver dovuto escludere qualcuno perche non conforme ? Ma se nel non statuto c'è scritto qualsiasi cittadino .... qua via distinguete: c'ho messo la faccia per 4 anni ora mi spetta di diritto.... non è un ragionamento pertitico ? Ad uno come te che mi pare restio ad essere messo in una nicchia e catalogato non fa girare i Maroni ? Magari partecipa o con la mia compagna lei era più attiva di me ma mi ero iscritto solo io e TAC... non la posso presentare. Non Vi sa di carboneria la riunione in fretta e furia del 1novembre ? E se ero andato a fare il ponte o partito con il camper ? Tutto imposto dall'alto. Cmq sic stantibus rebus in Europa l'unico vero partito nuovo è il pirate parte i....

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    2. Sinceramente sulla candidabilità mi sembra normale che per la prima tornata di elezioni politiche il Movimento cerchi di andare sul sicuro. La questione centrale a mio avviso è di natura culturale e riguarda il rischio di settarismo che corrono tutte le forze e i movimenti politici che esprimono esigenze profonde di cambiamento. E su questo tema credo valga la pena tornarci su per aprire una discussione serena con gli amici del 5 Stelle che sono fabrianesi in carne ed ossa come tutti noi.

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  16. questa notizia chiarisce molti dubbi

    http://www.meetup.com/lombardia5stelle/messages/boards/thread/28391232#86677332

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  17. Il sig. Santarelli scrive che "Chi ha stabilito le caratteristiche per la candidabilità avrà sicuramente seguito un percorso logico". Quindi deduco, com'era mia convinzione, che regolamenti, caratteristiche, vademecum, "non statuti" ecc. non sono stati scritti anche ascoltando la base, discussi, approvati ecc.. Sul blog di Beppe Grillo ho letto molti mal di pancia degli attivisti del Movimento 5 Stelle tra cui: "Vorrei invitare tutti gli iscritti a discutere e votare la proposta "Regole per il candidati al Parlamento" (incluso comportamento da tenere coi media)". Quindi le regole imposte da Grillo e Casaleggio non sono regole democratiche seppur tendenti a cercare di evitare le infiltrazioni delle mele marce che potrebbero far marcire tutto il cesto. Potrei anche essere d'accordo ma, sono sicuro che candidando persone che già sono state elette o hanno avuto esperienze nel movimento, si avrà la certezza che i candidati sono persone del movimento. Ci potrà essere il problema de protagonismo o dell'arrampicatore, ma non esiste un regolamento perfetto. Sono un simpatizzante del movimento 5 stelle e non capisco perchè, alle prossime elezioni politiche, devo votare persone a me sconosciute del Mov.5* a livello circoscrizionale. Perchè non devo poter votare Arcioni o Romagnoli? Perchè, per esempio, Serena Fuxia o Santarelli sarebbero candidabili e Romagnoli o Arcioni, no? Perchè lo ha detto Grillo e Casaleggio? Vorrei poter scegliere altrimenti ... "c'è chi dice NO".

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    1. http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/11/03/bologna-movimento-cinque-stelle-alla-resa-dei-conti-salsi-si-dimetta/402535/

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    2. innanzi tutto, Romagnoli ed Arcioni hanno da fare i consiglieri comunali, per cui, sarebbe sbagliato candidarli

      anche secondo me, però, alla fine, questa scelta della non candidabilità dei già eletti, porterà a dover lasciare a casa qualcuno di quelli "con una marcia in più"

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      G.R.

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    3. Però è una questione di coerenza....questa grande sconosciuta . Uno dei punti fondamentali del diverso modo di intendere la politica del MoVimento 5 Stelle sta proprio in questo: chi viene eletto per un incarico lo porta avanti fino alla fine, perchè più che nelle singole persone la forza del gruppo sta appunto nel lavoro di tutti i cittadini. Non vogliamo un Renzi qualunque che abbandona letteralmente il suo comune per fare campagna elettorale. Sarebbe anche un peccato togliere dal proprio incarico qualcuno che sta lavorando bene. Naturalmente questa linea è criticabile, ma le persone elette conoscono sin dall'inizio questa condizione.

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  18. ci sarà modo di far conoscere i candidati e lei intanto se è interessato potrebbe partecipare ai nostri incontri. In questo modo potrebbe verificare di persona che Arcioni e Romagnoli sono due splendide punte di una squadra che alle.loro spalle si fa il mazzo per preparare nel miglior modo possibile mozioni, interpellanze e iniziative varie.

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    1. Santarelli, è proprio perchè li conosco e so della passione e del grande impegno che ci mettono nell'esercitare il loro mandato che mi ha fatto scrivere quanto sopra. E' proprio per questo che mi sento di dire che non si possono sprecare risorse valide per poi magari candidare sconosciuti, o persone che non hanno alcuna esperienza. La missione è importante, la poltrona allettante: attenti agli infiltrati.

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    2. Il nostro dispiacere più grande non è tanto non poter candidare i due consiglieri quanto invece non poter presentare persone che per svariati motivi non sono state inserite nella lista delle scorse amministrative. Sono contento che stai apprezzando l'impegno dei nostri "bomber" che ripeto è il frutto dell'impegno massimo di tutti...anzi, ma perchè non vieni anche tu? :)

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    3. Vorrei ma per ora non posso. Forse dopo le politiche. Vedremo.

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    4. ok allora ti aspettiamo...speriamo di averne particolarmente bisogno !!!

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  19. Ci vogliono piu' mozioni progettuali da parte di Arcioni e Romagnoli, le statue di sale della maggioranza devono iniziare a confrontarsi con qualcuno capace di guardare oltre i valici che chiudono Fabriano.

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  20. se hai delle idee e delle proposte saremo felicissimi di ascoltarle

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  21. Questo è il "comunicato" che il MoVimento 5 Stelle Fabriano ha pubblicato in seguito alla riunione tenutasi per discutere delle modalità di scelta e voto dei candidati. Spero serva a chiarire un pò.


    Giovedì 1 Novembre il MoVimento 5 Stelle Fabriano si è riunito in assemblea straordinaria presso la propria sede per esaminare le recenti regole indicate dallo Staff organizzativo del MoVimento 5 Stelle nazionale in merito alla presentazione delle candidature al Parlamento nelle elezioni politiche che si terranno nel 2013.
    Nel corso della discussione diversi attivisti hanno espresso preoccupazione per i tempi ristretti riservati ad una scelta così importante e perplessità per alcune indicazioni del regolamento, in particolare per la scelta incondizionata di escludere dalla candidatura tutti coloro che non fossero già inseriti nelle liste elettorali delle precedenti elezioni amministrative regionali e comunali.
    A Fabriano, come in altre realtà in Italia, questo comporterà il dover rinunciare a proporre candidati con specifiche competenze e particolari attitudini, che avrebbero assolto brillantemente a tale compito, come attualmente stanno svolgendo attivamente e costantemente un proficuo e prezioso lavoro di supporto all’interno del MoVimento.
    D’altra parte una decisione doveva essere presa e tutti aspettavamo l'indicazione di regole precise.
    Di fronte a queste regole il MoVimento 5 Stelle Fabriano esprime fiducia, convinto che le scelte effettuate dallo staff siano state prese per il bene del MoVimento a tutela dell’ interesse generale che tiene evidentemente conto di logiche organizzative precise e di tutte le possibili implicazioni che possono scaturire da un attenta ed esaustiva analisi d’insieme delle disparate realtà e problematiche particolari presenti nei numerosi gruppi M5S diversamente dislocati sul territorio nazionale.
    Sicuramente anche altri determinanti, come le incertezze dovute al tipo di legge elettorale con la quale si andrà al voto, le diverse circoscrizioni che verranno utilizzate in seguito all’accorpamento delle Province e la stessa data che verrà scelta per questa tornata elettorale, avranno inciso non poco su queste scelte decisionali proposte così repentinamente.
    Rimane poi il fatto che proprio in base ai principi fondanti del MoVimento tutti coloro i quali non possono essere candidati continueranno a rappresentare un capitale umano fondamentale per supportare le attività di chi verrà scelto come portavoce e continuerà a lavorare con entusiasmo nella prospettiva di traguardi di interesse generale ben più importanti e ambiziosi.
    Prossimamente il MoVimento 5 Stelle Fabriano dovrà scegliere i propri candidati che dovranno poi essere votati via web per entrare a far parte della lista della nostra circoscrizione e sarebbe per noi importante farlo insieme a voi.
    Stiamo pensando ad organizzare un incontro pubblico per spiegare meglio le modalità di voto e rendere tutti partecipi di questo importantissimo momento per la comunità fabrianese.
    Per la prima volta dei cittadini comuni “prestati alla politica” e non “professionisti della politica” potranno entrare nelle aule dove vengono prese le decisioni di più grande interesse che ci riguardano direttamente e insieme a loro entreremo tutti per tracciare insieme un percorso che consenta di salvare l’Italia dal baratro, conferendole il ruolo di Paese virtuoso.
    Ci aspetta un lavoro immenso e coloro che verranno scelti avranno bisogno dell’aiuto di tutti.
    Buona giornata!

    MoVimento 5 Stelle Fabriano
    "Perchè c'è un futuro che vale più di ogni altro futuro"

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  22. Non è così che si combatte la vecchia politica: "Durante la votazione su un ordine del giorno in solidarietà alla consigliera del Movimento, "offesa" dalle parole di Grillo, Massimo i colleghi di lista Bugani e Piazza si sono alzati dal loro posto abituale per andare a sedersi lontano dall’attivista “ribelle” lasciandola fisicamente da sola".
    http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/11/05/5-stelle-e-rottura-in-comune-bugani-e-piazza-lasciano-sola-salsi/403987/

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    1. Il gesto effettivamente è pesantuccio, però la Salsi ha svasato.

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