20 dicembre 2012

Perchè il Consiglio voterà contro le coppie di fatto

Stamattina c'è il Consiglio Comunale. Consesso prenatalizio, con scambio di auguri, parole buone e buoni propositi per il nuovo anno che si approssima. Insomma, palle di Natale per tutti ma con la mente già rivolta alla cena della Vigilia e ai cappelletti in brodo del 25 dicembre. Ma oggi non sarà comunque un Presepe illuminato e lieto di astri nel ciel, anche se viene accolto - tra i rabboniti pastori della politica faVrianese - il re magio Paoletti, appena giunto a destinazione dopo una lunga traversata tra i marosi del diritto e della giurisprudenza amministrativa. Ma al di là delle parvenze festose e festive quello di oggi si profila come un Consiglio potenzialmente scoppiettante, perché dopo l'ora di interrogazioni e interpellanze il Civico Consesso sarà chiamato a discutere dell'istituzione del registro delle unioni e civili e del relativo regolamento. In pratica del riconoscimento delle coppie di fatto e delle modalità di accesso ai servizi che esso presuppone. Non è necessario essere titolari di scienza politica per comprendere che si tratta di roba che scotta. Se interrogassimo personalmente e in privato - con vincolo di segretezza - Sindaco, assessori e consiglieri comunali, scopriremmo un atteggiamento unanime rispetto alle coppie di fatto perché, ormai, l'idea stessa della convivenza è diventata patrimonio trasversale ai ceti sociali,  alle generazioni e alle culture. Ma il riconoscimento formale delle unioni civili, da parte del Consiglio Comunale, comporterebbe una presa di posizione pubblica e ricca di implicazioni politiche. Un voto favorevole, infatti, significherebbe prendere ufficialmente le distanze dalle remore e dai dinieghi della Chiesa che, anche a livello locale, non credo salterebbe di gioia nell'apprendere che il ceto politico le ha voltato tanto clamorosamente le spalle su un tema sensibile e su questioni da sempre ritenute non negoziabili. Ragion per cui il voto sulla mozione presentata da Emanuele Rossi, sarà uno dei momenti politici più interessanti di questo primo semestre di mandato amministrativo. Perché ogni consigliere comunale si troverà a rispondere a diversi input: le proprie convinzioni personali - che in politica ormai non contano quasi nulla - , gli ordini di scuderia provenienti dal partito e dalla coalizione e, ultima ma non per ultima, una laicissima e, per certi versi laidissima, contabilità personale in merito agli effetti prodotti in termini di preferenze da un niet spavaldamente rifilato alla Curia. Per questo ritengo di poter fare una previsione abbastanza veritiera e verosimile di come voteranno i singoli consiglieri. A partire da quelli di minoranza: a favore Rossi che ha presentato la mozione; Paoletti che non può tradire la ragione sociale che lo ha appena fatto atterrare in Consiglio; Arcioni e Romagnoli  che, nonostante la poca attenzione del 5 Stelle ai diritti civili, hanno bisogno come l'aria di non  intrupparsi in un fronte clericale e Silvano D'Innocenzo che vuole rilanciare la propria immagine di berlusconiano liberale. Contrari Ottaviani per convinzione e consuetudine con i corridoi del dirimpettaio;  Urbani, che farebbe fatica domani sera a sedere accanto a Don Vecerrica per il Concerto di Natale, Leli e Silvi per urbanesco ordine di scuderia. Compattamente contrari i consiglieri dell'Udc e del resto della maggioranza, perché un voto favorevole rappresenterebbe uno schiaffo al cattolico e apostolico Sagramola, con pesanti ricadute non tanto sugli equilibri di maggioranza quanto sul clima interno alla compagine governativa. Insomma, il registro delle unioni civili non si farà e non assisteremo a prese di posizioni autonome, legate a un'improvvisa crisi di coscienza. E domani sera, tutti in Cattedrale per i canti e le musiche di Natale. E vaffanculo unioni, registri e regolamenti.

p.s. Ore 19, la proposta è passata con un voto che ha rotto tutti gli schieramenti e su vale la pena tornare. Per una volta sono ben contento di aver sbagliato previsione! Ma sulla frattura politica sarà il caso di tornare

    

47 commenti:

  1. Sicuro su Ottaviani?

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  2. Sicuro non c'è niente. Se Ottaviani votasse a favore sarebbe un fatto politico e culturale molto significativo

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  3. Assisteremo ad un altro atto di falso moralismo ? O magari saremo finalmente capaci di guardare al di là delle apparenze e dei conformismi e riconoscere un sacrosanto diritto di libertà nel gestire individualmente legami e storie di amore che mai vengono considerate tali.

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  4. Attendiamo gli eventi. Personalmente spero che si possa avere un pronunciamento del Consiglio che modernizzi il sistema delle relazioni tra Stato e persone

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  5. L'ordine del giorno verrá approvato.

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    1. e dai cazzo, almeno questo!

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    2. Se passa il si che succede? Tuttte le coppie di fatto gay e lesbiche verrebbero a Fabriano in comune a farsi sposare? Questo aumenterebbe il turismo, ricevimenti catering, feste, party e porterebbe un pò di benessere, Fabriano come Las Vegas! Ma ci pensate in piazza cortei di gay e lesbiche festanti che gioiscono per i propri amici che si sposano? Per non parlare degli eterosessuali, ce ne sono molti in Italia i faVrianesi potrebbero preparare dei pacchetti enogastronomici e catering e feste a tema, ve lo immaginate? E sopratutto sai che vita Fabriano che sdogana le coppie di fatto e crea dei locali, bar, ristoranti, pub, concerti, serate, workshop meeting sulla contraccezione sul sesso sicuro. Fabriano gemellata con Las Vegas. Il paesotto industriale che si trasforma in mega parco delle libertà, da non crederci altro che turismo facciamo il pienone tutto l'anno.

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    3. E' difficile immaginare una coincidenza tra unioni civili e gay pride. E resta il fatto che, al di là del registro delle unioni civili, gli omosessuali sono titolari di diritti come ogni altro cittadino. Perchè la Costituzione Repubblicana rifiuta le forme discriminatorie costruite sulla base degli orientamenti sessuali.

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    4. non ci inventiamo nulla c'è una puntata dei Simpson in cui legalizzano i matrimoni gay per risollevare il turismo e Homer diventa pastore su internet mettendo su il business in garage.

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    5. nei cappannoni voti tutte disco matrimoni liberi gay pride e rave ce città della domenica per famiglie e se no come li riempi più? che te credi simoné che tra un anno ce sviluppamo co la domotica? ma famme il piacere se qui non ce inventamo qualcosa che attira da tutto er monno arrivamo in meno di tre anni a 10000 cristiani (forse anche meno) e l'artri 20000 sè sò morti de fame. Ce vole da cambià capoccia, do se pò se pia, se dai matrimoni free omo/etero/lesbo se pò fa del turismo cel dovemko da fà e ce adattamo, sopravvive chi s'adatta madre natura insegna.

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    6. vedo l'allineamento dei pianeti democristiani....

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    7. E' intervenuto Sforza dell'UDC per dire no. sembrava il discorso di un prete del 1950. Adesso la Girolametti col trattato giuridico per dare nobiltà alle posizioni clericali dell'UDC. Allineamento dei pianeti democristiani

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    8. ma chi è lo spin doctor dei consiglieri dell'UDC, Ignazio da Loyola?

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    9. magari fossero arrivati ai Gesuiti!!!!

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    10. La Girolametti mi sta facendo apprezzare sempre più profondamente Pannella, la Bonino e la Rosa nel Pugno

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    11. ma do cazzo annamo co ste capoccie, articoli su articoli famiglia legittima ma dai svacchiateve, ce damo la mazza sui piedi e prima co le palle eoliche e poi col dispositivino della domaotica che te controlla se te sta pe pia n'infarto ma daJe allora sta società è matriarcale e porKo ma daje falla passà vojo fabbriano come las vegas vai feste party boa rosa sfilate pon pon coriandoli e trombette daje ormai il matrimonio religioso è sorpassato nun ce crede più nisciuno cemo abbisogno de smove l'economia basta co sta cazzo de cassa integrazione la gente nun pensa più non c'ha più nemmeno la fantasia, convivenza per gay e lesbiche per sposasse via venite a Fabriano ve famo tutto servizio di nozze spa con tutti i confort seguiti dalla a alla z catering ville da affitare ampia scelta forza venite spennete i vostri sordi a fabriano ve organizzamo tutto pure er viaggio de nozze organizzamoce che creamo la las vegas italiana forza che semo tutti imprenditori c'avemo lo spirito imprenditoriale VAIIIIIIIIIIIIII ma dite de si che tanto nun c'avete da perde un cazzo artro che ni si accoglie positivamente vai e anche senigallia quelli se sposa al summer jamboré ma dai te rendi conto quelli de senigallia stanno avanti e daje famo come quelli che sta aventi no come quelli che è rimasti al medievo, e forza fate passa sto si damoje na scossa a sto paesello famo i fochi d'artificio svecchiamose

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    12. quistattro leggo leggo ma un vedi avanti? e le case l'avete date a cani e porci ammo se le dai a due gay o a due lesbiche che te fa e poj le coppie omo o lesbiche sono economicamente benestanti questo è un dato di fatto e qui semmai andrebbero a fare il matrimonio, ma daje sò problemucci problemucci, forza che svortamo, famo grande accoglienza permetti e permetti che tanto a roma che pensano a togliete tutto.

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    13. Silavano si sta incartando....

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    14. su Maria e Giuseppe ha calato l'asso

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    15. decisamente si, bisogna ammetterlo!

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    16. peccato che poi non vota...

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    17. solo a me sembrano delle clamorose supercazzole scritte da avvocati e interpretate dai consiglieri?

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    18. le supercazzole stavolta sono prematurate con scappellamento al centro...

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  6. Voci dicono che il M5s voterà a favore in Consiglio, ma all'interno del movimento non siano tutti cosi favorevoli...

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  7. Beh i fanatici sono sempre un po' legati alle tradizioni....

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  8. Signor simonetti quindi possiamo dire che si è un pò ricreduto sul suo recente passato leghista?

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  9. No assolutamente. E consideri caro amico che ho figli senza essere sposato. E se fa riferimento alla battaglia per il crocifisso la feci in funzione identitaria. Ma quello era un simbolo religioso dell'Occidente. E lo rifarei perchè rifiuto il multiculturalismo e la tolleranza nei confronti di altre religioni aggressive. I diritti civili sono altra cosa perchè riguardano il cittadino nella sua individualità e non a caso è l'Europa cristiana la culla di certi valori. E scandaloso che ci sia gente che è favorevole alle unioni civili e tollera la sharia.

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    1. Credo che la sharia sia tollerata da ben poche persone, ma chi tollera la sharia è paragonabile, sul livello culturale, a quei preti, vescovi e cardinali che dicono che i gay sono dei pervertiti, malati ecc...la sua religione è non si può dire che non sia stata aggressiva nel corso dei secoli, forse le altre hanno imparato proprio dai cristiani ad essere cosi aggressivi, cosi su due piedi mi viene in mente il massacro di Sabra e Shatila del 1982 fatto dai cristiani con il consenso assenzo degli Israeliani.

      Dei diritti civili persone poco civili come Borghezio cosa ne pensano?

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    2. Io rispondo per me stesso caro amico, non per Borghezio. E mi creda quando ero nella Lega nessuno mi ha chiesto di rinunciare alle mie posizioni. E le dico anche che al referendum sulla fecondazione assistita ho votato contro quelle norme medievali. E che se fossi stato maggiorenne nel 1974 avrei votato a favore del divorzio. E nel 1980 per difendere una legge fondamentale come la 194. E ho avuto l'onore di essere amico "virtuale" di Piergiorgio Welby condividendo le sue scelte. E sul caso Englaro non la pensavo assolutamente come la Lega. Ma queste posizioni laiche si possono sostenere solo nelle società dell'Europa cristiana. Qualcosa significherà

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    3. Senza offesa signor Simonetti, ma lei nel passato non aveva tanta scelta di pensiero in quanto militante e rampollo del PCI, di conseguenza doveva essere per forza allineato al partito o Alberto Balducci, Biondi e compamy le davano gli scappellotti.

      Non capisco se ha queste idee cosi laiche e liberali come poteva stare con la lega che per molti aspetti, dieri il 90%, è un partito medievale.

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    4. Le replico e colgo l'occasione per precisare alcune cose che riguardano il mio passato. Otello Biondi era un vero galantuomo oltre che persona di poche parole. E' morto qualche mese dopo che mi sono iscritto al Pci nel 1987 e le garantisco che mi metteva molta soggezione. Non avevo bisogno di scappellotti perchè ero un ragazzo senza neanche la minima idea di rottamazione. Riguardo ad Alberto Balducci sono stato un suo sostenitore. ma le ricordo che l'ho conosciuto dopo aver ridato la tessera del partito nel 1993. L'ho sempre considerato un gran cervello ma abbinato a un pessimo carattere. Con Balducci ho avuto sintonia di pensiero ma diversamente da altri non ne ho ricavato alcun beneficio personale quando è diventato uomo di potere. tanto che ho rotto i rapporti con lui a causa di un articolo che pubblicai su L'azione e che produsse una sua violentissima risposta. rapporti che non si sono più riallacciati. Quindi la prego di documentare quel che dice. Riguardo alla lega faccio fatica a immaginare un partito medievale che mette radici nel Nord ricco e secolarizzato. Il federalismo è un pensiero moderno che purtroppo la Lega non è riuscita a interpretare al meglio.

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  10. Hai dimenticato Idv, Verdi e lista Sagramola

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    1. vediamo quel che succede...magari la sorpresa arriva proprio da queste tre liste...

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    2. Esiste l'IDV a Fabriano?

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  11. Si finirà con un documento comune con 4 cagate e il dirimpettaio contento

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    1. comune tra tutti? e cosa ci scrivono che l'acqua fa bene?

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    2. addirittura per via ermeneutica, do' sta dietro Santa Caterina?

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  12. sofismi di bassa lega, parolai.

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  13. parte l'opera di lima e pialla del sindaco

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  14. sembra Bonolis con la barba e qualche chilo di troppo

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  15. Agli anonimi delle 15.02, 15.44, 16.08, 16.14: io ce sto! famolo sto gay pride a fabriano!

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  16. nun ce provà eh! quello che è troppo è troppo!
    voi fà sta' male ar vescovo
    voi fà stà male a mi nonna
    nun provà a fà el gay prude che parte da piazza Pisana e sculettando co le lardelle fora
    arriva fino a piazza bassa
    guidato dal sindaco che deve dà l'esempio de ...apertura.
    questo non lo fà, manco per il turismo e la città creativa

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    1. E mo come famo co la festa dei preti che ogni anno se fa in pompa magna a Settembre?

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