3 ottobre 2012

Raccolta differenziata: San Giovanni svela gli inganni

L'antica saggezza dei nonni suggeriva di non fare i bisogni più scabrosi sotto la neve perchè la neve, prima o poi si scioglie, e restituisce, all'occhio del passante, tutte le verità nascoste. Ieri, tanto per declinare la metafora, abbiamo discusso di rifiuti solidi urbani e di multe, di ispettori ambientali e di sanzioni. Oggi proseguiamo sul tema, svelando concretamente come sia pretestuosa, ingiusta e infondata l'accusa di scarso senso civico che l'assessore Claudio Alianello rivolge ai cittadini faVrianesi in merito agli attuali e bassi livelli di differenziazione dei rifiuti. Lo facciamo grazie a un commento che l'ex assessore all'ambiente Mario Paglialunga ha lasciato su questo blog giusto ieri. Ma prima è necessario ricordare, repetita iuvant, la premessa politico pedagogica da cui prende le mosse l'assessore Alianello: rischiamo l'ecotassa perchè siamo una città di maleducati che non differenziano e se non miglioriamo con le buone è buona cosa passare, senza indugio, alle cattive. Siamo sicuramente molto lontani dal metodo Montessori e dalle logiche di persuasione ma, di per sè, questo approccio potrebbe anche avere un senso, nonostante detesti nel profondo ogni ipotesi di Stato etico e di Stato precettore di comportamenti. Il problema è che le parole di Alianello non spiegano davvero i bassi livelli di differenziata che ci caratterizzano. E sapete perchè? Semplicemente perchè i diecimila fabrianesi residenti nelle frazioni, ossia un terzo degli abitanti del nostro Comune, sono esonerati da questo procedimento. Al che uno si aspetta che Alianello, prima di distribuire alla collettività i libri di educazione civica, riconosca che è questo il vero problema e agisca di conseguenza nell'unico modo possibile per un assessore: attraverso scelte politiche e amministrative di estensione alle frazioni della raccolta differenziata. Ma, come è facile immaginare, questo è un nervo scoperto che non può essere sfiorato. Fin quando arriva l'assessore Paglialunga e ci racconta tutta la verità lasciando, in merito, un commento a me rivolto che riporto testualmente: "Giampy sai quanto costerebbe????? Quando aggiunsi Marischio, Albacina e Borgo Tufico (perchè ci veniva di strada) ci vollero altri 220mila euro, recuperati con i minori conferimenti per 172mila euro, quindi se non alziamo prima la quota con i fondi attuali non ce lo possiamo adesso permettere". Avete capito? Siccome il Comune batte cassa perchè non ci sono più soldi, scarica le colpe sui cittadini di FaVriano, facendogli pure la morale per costringerli ad alzare la quota e poter finanziare, in un futuro remoto e indefinito, anche la differenziata nelle frazioni. Ma bravo assessore Sanzionello che ci ha fatto sentire tutti delle gran merde di cittadini!!! Perchè non ci ha detto chiaramente che chi vive a Fabriano città deve pagare anche per chi abita nelle frazioni? I contribuenti faVrianesi sono tutti uguali o la differenza è connessa soltanto all'ubicazione della casa di residenza? Perchè siete ricorsi a questa gigantesca puttanata della poca virtù civica per mascherare i buchi di bilancio? Ce lo dice Alianello o dobbiamo attendere un altro dispettuccio politico di un San Giovanni che svela gli inganni? Fateci sapere! Grazie.
    

39 commenti:

  1. I nostri cari concittadini si sono accorti subito che nelle frazioni non si fa la differenziata. E ecco chi non ha voglia, o testa o spazio o sensibilita' per fare la differenziata che parte con cane, figli e immondizia per andare a buttare nelle frazioni in macchina. Cosi', non differenziamo e inquiniamo di piu'. Bello, bello.....! Saremo pure incivili e rompiscatole ma l'amministrazione comunale sta sbagliando e di grosso! A cominciare dalle multe.

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  2. Il problema è che hanno trasferito le loro responsabilità politiche e amministrative addosso ai cittadini. Vogliono gli onori della carica ma a zero oneri! E sti cazzi

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  3. Bella 'sta guera PD/IDV !!! O ma l'ex assessore all'ambiente allora perchè faceva le multe a suo tempo quando sapeva che la bassa percentuale era dovuta dalle frazioni immuni alla differenziata?

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    1. Boh,forse parlo ostrogoto!!???O forse non si vuole capire,chissà?-mpaglialunga

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  4. Sono cose che già si sapevano: Paglialunga le aveva spiegate più o meno un anno fa in un incontro all'Oratorio Della Carità per promuovere il compostaggio domestico.
    Resta sempre il punto: trovi/trovate davvero così impegnativo e difficoltoso differenziare i tuoi/vostri rifiuti?

    Stef

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    1. E come mai Alianello continua a dire che è colpa dei cittadini? Non c'era lui all'Oratorio della Carità? Ce lo spieghi lei Stef che sembra davvero molto al "dentro"

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    2. Si', davvero impegnativo differenziare a queste condizioni. Saro' piu' chiara: pesce? Bene, la carta che lo avvolge puzza, giusto? E' sporca? Questo e' un rifiuto indifferenziato? E' carta? Ma poco cambia visto che sia l'uno che l'altro vengono ritirati 1 sola volta a settimana. E poniamo il caso che io, e non solo io, non abbiamo un terrazzo dove mettere questo rifiuto. Che devo fare? Prendo la macchina e vado a Nebbiano? Questa e' una scelta ecocompatibile? O me lo tengo in cucina per 1 settimana? Lei cosa suggerisce? E gli scarti del pesce? L'organico viene ritirato solamente 2 volte a settimana. Le interiora del pesce puzzano dopo 5 minuti. Oppure devo fare come fanno tanti e cioe' chiudo tutto in una busta e vado a buttarlo in un secchio qualunque che sta in giro? E non dimentichiamoci che PAGO per l'immondizia, giusto ieri la prima rata! Le isole ecologiche, come stanno in tutte le grandi citta' del nord, NOOOOO? Troppo civili? Forse mi sono distratta, troppo COSTOSE! E intanto i contenitori per la raccolta differenziata a casa mia fanno ormai parte dell'arredo!

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    3. Dimenticavo, nonostante queste oggettive difficolta' sono attentissima a differenziare!

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    4. Il problema non è saper o meno differeziare i rifiuti, visto che comunque 10.000 abitanti di faVriano fanno solo l'indifferenziata, ma sapere quanto incide in % questa fetta di popolazione ai fini del raggiungimento degli obiettivi EU.

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    5. Centrato il punto! Chissà se qualcuno viene a dircelo

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    6. Chissà...l'ufficio ambiente non dovrebbe avere difficoltà a fare due conti....

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  5. Perchè dare la colpa a tutti è come non darla a nessuno. E alla politica alla canna del gas questo sembra un modo per salvarsi il culo

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  6. A me di Alianello non interessa nulla, non lo conosco e non ho nessuna intenzione di prendere le sue parti, anzi devo dire che non ho per nulla in simpatia questa giunta comunale e l'incontro a cui mi riferivo era aperto al pubblico, semplicemente dico che non mi sembra tutta questa gran fatica fare la differenziata e che, se invece di utlizzare il nostro tempo per lamentarci su tutto, lo utilizzassimo invece per cercare di migliorare un pochino la nostra città, forse sarebbe meglio.

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    1. Il problema non è saper o meno differeziare i rifiuti, visto che comunque 10.000 abitanti di faVriano fanno solo l'indifferenziata, ma sapere quanto incide in % questa fetta di popolazione ai fini del raggiungimento degli obiettivi EU.

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  7. Indifferenziata in centro conviene ! Ma allora se io in centro sopporto la puzza chi sta in frazione non puo fare due passi a fabriano in isole ecologiche messe ad hoc ? ma poi spendere per videosorveglianza e lasciarmi aperto il centro ambiente 24/24 e mi porto la mia pattumiera da solo ? schede magnetiche o a barre che fanno aprire determinati siti ? perché su la macchinina a Fabriano la prendono tutti allora preferisco veramente poter portare i miei rifiuti differenziati ogni giorno e non mi dite che saprebbe difficile e che non sarebbe conveniente ! La Volontà diceva mi nonno !!

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    1. Per la video sorveglianza non ci sono i soldi, le isole ecologiche costano perchè bisogna recintarle e non ci sono i soldi, la differenziata nelle frazioni costa e non ci sono i soldi...con questo andazzo saranno i cittadini a non aver più soldi e quindi i rifiuti aumentareanno perchè nessuno consuma più. Vedremo allora cosa si inveteranno i politici

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    2. la differenziata ci è stata raccontata e venduta come una opportunità e sta diventando un problema: per il bilancio comunale e per le nostre tasche

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  8. ma quanto ci costa questo porta a porta?...credo che si possa fare a meno benissimo del porta a porta, che crea spesso disagi come dice Gigia, e sostituirlo con isole ecologiche in tutto il territorio...non credi che costino più. Se poi con le isole sono per tutto il territorio, ed ancona ambiente con orari di scarico più flessibili....la raccolta non andrà bene..allora l'assessore potrà prendersela con i cittadini!
    D.V.

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    1. Le isole ecologiche le avevamo provate per 7 mesi in centro storico ,le percentuali(quando nel resto della città eravamo già al 52%)non si alzavano oltre il 22!!In tutta Italia dove si fa la prossimità(così chiamata quella con le isole)non arriva mai sopra il 40%.--------m.paglialunga

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  9. William Giordano03 ottobre, 2012

    Sarebbe bello poter continuare la discussione su come migliorare la raccolta differenziata. Chissà se questo sarà possibile in futuro?
    Con l'adesione del comune di Fabriano all'ATA chi deciderà veramente come gestire i nostri rifiuti?

    Un iniziativa per smuovere le acque e risvegliare le coscienze:
    http://www.fabriano5stelle.it/ambiente/1136/petizione-ata/

    William Giordano M5S Fabriano

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  10. Oh Simonè t'è andata male con le rotatorie e adesso te voi sfogá con i rifiuti. Bene fa l'assessore Alianello a non cagattese de pezzo!

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    1. Sono assai più interessato a quel che dicono le centinaia di cittadini che ogni giorno vengono a leggere questo blog. E a divertirmi leggendo le parole appena uscite da una leccata di culo di cui porti segni evidentissimi e probabilmente indelebili! Sei in attesa di un po' di asfalto avanti casa? A noi puoi dircelo da su...facci vedere la linguetta tutta la marrone

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    2. Fa molto male l'assessore Alianello a non rispondere qui.
      Galli almeno lo fa.
      Il tempo delle torri d'avorio è finito da un pezzo e se quelli del PD non se ne accorgono cazzi loro.
      O no?

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    3. A mio avviso l'assessore risponde dove vuole. In comune da la sua disponibilitá e anche on line fa sentire la sua voce, perchê mai dovrebbe parlare attraverso questo blog? Perchê Simonetti si investe di portavoce del popolo fabrianese? Lo sai quanti abitanti ha la nostra cittá? Qui non c'ê nessuno in confronto, tanto vale usare facebbok allora. E via su....!!!

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    4. Io non faccio il portavoce di nessuno. E nessuno invita nessuno a venire a leggere il blog o a rispondere qui. Se voi famigli della maggioranza non foste accecati dall'identità del proprietario di questa pagina vi accorgereste che ci bzic parecchia gente qui. Gente che interagisce a prescindere da me. Però mi fa ridere che mi ignorate così tanto da venire a leggere sempre quel che scrivo. Mannaggia che strano concetto dell'indifferenza!!!

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    5. @anonima delle 01:37

      PORACCIA....

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  11. Nel pomeriggio o al massimo in serata il blog ospiterà un'intervista di Ioselio Arcioni su questa vicenda dell'ATA

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    1. Caro Giampy,Alianello risponde dove e come vuole anche perchè vedo che passa giornate in Comune ed incontra molti cittadini.Tu mi conosci e sai che io sono molto meno diplomatico ed anche amante delle discussioni accese ma intelligenti e stavolta vedo che ,tolto qualche solito nemmeno troppo anonimo idiota che approfitta di questo spazio per offendere o criticare senza costrutto la discussione ...ci stà.Allora,io non ho mai nascosto come qualcuno sopra ricordava anche di incontri pubblici una realtà che esiste,e non credo che nemmeno l'ass.Alianello lo voglia fare.Pensa se sia possibile fare il porta a porta a Castelletta???Allora noi,ce lo impone la UE,dobbiamo raggiungere le percentuali e possiamo farlo(PER IL MOMENTO)solo puntando sulla città e tre frazioni servite.Questo penalizza gli abitanti della città?Io ho sempre detto(ed in questo il tuo blog che chiama la ns città FaVriano aiuta perchè ci fà sentire più..cosa nostra)che noi dobbiamo tornare ad essere, sentirci comunità,la battaglia per un domani migliore deve essere combattuta insieme e,se in qualche momento,qualcuno da di più lo deve fare sapendo che lavoriamo insieme.In tante altre cose le frazioni sono svantaggiate,non mettiamoci a fare i conti chi più dà.

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    2. mi sono dimenticato sopra di firmare-----mpaglialunga

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    3. Un ultima cosa ancora se non sono troppo noioso,ma è veramente tanto difficile,noiosa,problematica fare stà differenziata?Perchè i quartieri più "VIPS"(V.Serraloggia,V.Don minzoni)hanno le percentuali peggiori??Io una riflessione su questo dato ce l'ho fatta e credo che sia la stessa di Alianello il quale ha tirato le conclusioni.Il problema dei rifiuti esiste,ogni giorno si acuisce,le discariche della provincia si stanno esaurendo(Serra dei Conti fine 2013 sarà out)dobbiamo affrontarlo anche per conservare il ns futuro e questa è una partita che si gioca adesso,ma credo che sia anche il miglior modo di vivere il presente.---------m.paglialunga

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    4. mario il problema è che non si può fare la morale ai cittadini dimenticando di informarli che non sono cattivi ma solo che devono caricarsi sulle spalle anche l'indifferenziata di chi non differenzia per scelta finanziaria e politica. Prima si riconosce il limite politico e amministrativo, poi si chiede il sacrificio ai cittadini e senza multe se possibile. Allora tanto per cominciare come IDV votate contro il diktat della regione sull'ATA domani

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    5. Dopo aver firmato la petizione on linea ecco la risposta.. Gent.mo cittadino,
      il Comune apparterrà ad un unico ambito di gestione dei rifiuti articolato su base provinciale; di due ATO se ne farà uno solo, quindi un consiglio di amministrazione in meno.

      Inoltre, l'adesione è un obbligo normativo derivante dalla legge regionale e nazionale, se non aderiamo verrebbe nominato un commissario ( il cui costo verrebbe addebitato al Comune ) che approverebbe l'atto in vece nostra.

      Invece di isolarci, conviene accordarsi con gli altri Comuni per modificare la convenzione e negoziare la nostra autonomia.


      Cordiali saluti

      Sindaco
      Giancarlo Sagramola

      Assessore ai Lavori Pubblici
      Claudio Alianello

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    6. È arrivata pure a me ma da ciò deduco che è meglio aderire e poi cambiare le cose da dentro.... mi sbaglio ?

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    7. È arrivata pure a me ma da ciò deduco che è meglio aderire e poi cambiare le cose da dentro.... mi sbaglio ?

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    8. signor sagramola
      perchè non vi accordate con i comuni prima di firmare, immagino infatti che molti comuni non siano affatto d'accordo sulle procedure imposte?
      Prima aderire poui modificare di solito comporta una serie di fregature e costi aggiuntivi.
      O, anche qui ce lo chiede l'Europa?

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  12. Caro Mario,

    forse lo smaltimento dei rifiuti sarà il nuovo business del futuro e credo che valga la pena porsi qualche interrogativo in più piuttosto che meno. Riguardo allo sforzo comune e via dicendo sono cose bellissime e di cui credo che si debba tenerne conto altrimenti ci aspetterà un futuro grigio ma la cosa che stona sinceramente è che a fronte di un business per pochi si voglia inculcare correttezza e senso civile a suon di euro e questo sinceramente stona. Di Comuni virtuosi ne esistono e anche di Nazioni con molte più difficoltà di Fabriano che hanno trovato soluzioni efficaci efficienti ed indolori per la comunità.
    Saluti Enrico Setaro

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    1. Scusa Enrico,ma se tutti siamo d'accordo che bisogna farla,che è necessaria ,mi spieghi perchè c'è chi la fa e chi no???Perchè devono esserci dei"fessi"che si impegnano e dei "svelti"che se ne sbattono?? E se tutti la facciamo e la facciamo bene perchè la paura delle multe?Se tu parcheggi in doppia fila o vai sul senso unico al contrario è giusto che ti multano o no???-----------------m.paglialunga

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    2. Mario temo che la politica di continuare a bussare cassa non possa continuare. Non devo essere io a ricordarti che l'Italia ha 2 tristi primati. La tassazione più alta del mondo e gli stipendi più bassi d'Europa. Non è più tempo di incidere negativamente nelle tasche degli italiani e a prescindere dal discorso multa SI multa NO che non sono entrato nel merito (ritengo normale che chi sbaglia paghi) il rischio che io temo è che comunque dietro una richiesta di rigoroso rispetto della pratica di suddivisione dei rifiuti possa esserci di fondo una convenienza a non ottenere il rigore richiesto. Oltre poi a quanto descritto da Stefano Stopponi.
      Saluti Enrico

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