17 novembre 2012

Sim Spacca Bim!

Un cassintegrato Ardo è finito nell'inchiesta sulla rete neonazista Stormfront. E questa è già una grossa novità perchè mai avremmo immaginato un fabrianese coinvolto, addirittura, nelle azioni dell'ultradestra. Di solito, dalle nostre parti, il disagio viene elaborato con una bella sbraciolata e un bicchiero de vino del contadì. Quindi sorprende assai immaginare croci celtiche, svastiche e ritratti dell'imbianchino austriaco come modo di esprimere e sublimare la crisi. Probabilmente si tratta di un caso isolato, ma potrebbe anche essere la spia di un'infezione più vasta. Perchè è facile, in un contesto dove si continua ad attingere a piene mani alla menzogna, che le persone più provate ricorrano alla scorciatoia ideologica. Se uno è incazzato magari vota per Grillo, ma quando ci si approssima alla disperazione può succedere che si passi alle intossicazioni pesanti del Reich millenario e dell'antisemitismo. Quindi su questo tema sarebbe intelligente non ridurre il tutto allo stupore della cronaca spicciola ma cominciare a interrogarsi su quali effetti possa produrre una crisi economica e sociale vissuta in totale solitudine e senza la mediazione di un qualche soggetto capace di orientare e portare a sintesi i problemi delle persone. In questo senso spero che Sagramola dia più peso a questo caso che non a quello del disoccupato col proiettile recidivo. Ma, in proposito, nutro qualche dubbio. Anche perchè ieri il Sindaco era in prima fila all'Info Day sull'Accordo di Programma Ardo - tenutosi ad Ancona invece che a Fabriano come sarebbe stato naturale - e non ci risulta che abbia ricordato ai presenti che la crisi Ardo è la crisi di Fabriano e del versante umbro e non di 56 comuni che possono accedere in modo paritario e lineare alle risorse dell'Accordo. Certo è che ieri è stato il giorno del trionfo di Gianmario Spacca, tornato improvvisamente il Goldfinger della politica marchigiana. E' stato il suo giorno perchè, ancora una volta, è riuscito a far passare il messaggio che i soldi li ha messi lui e non lo Stato italiano e che tutto nasca dalla sua ferrea volontà e non, invece, dall'esigenza del Governo di evitare che le crisi territoriali esplodano nel pieno dell'azione di stabilizzazione forzata dei conti pubblici. E la capacità mediatica di Spacca merita un plauso aggiuntivo, perchè è riuscito a dare l'impressione che la moltiplicazione dei pani e dei pesci non sia solo un miracolo evangelico ma pure una concreta realtà marchigiana. I 35 milioni di euro dell'Accordo di Programma, infatti, sono quelli della primavera del 2010 quando - poco prima delle elezioni regionali - venne sottoscritto l'Accordo di Programma, presso la Prefettura di Ancona, con la firma dell'allora ministro Claudio Scajola. Risorse che non erano state investite, in quanto si attendeva la rimodulazione dell'Accordo, ossia la ridefinizione delle regole per utilizzarle. A che serve quindi tutta questa grancassa mediatica quando stiamo parlando di risorse che risalgono al 2010? Utilizziamo due volte gli stessi denari, per prendere per il naso l'elettore intontolito? Proviamo a tenere buono il territorio per qualche altra settimana, facendo vedere che si è fatto il possibile? Un cosa è certa, al di là delle domande e delle risposte: il Governatore non è solo un Goldfinger ma, da ieri, anche un Mago Silvan: Sim Spacca Bim!
    

11 commenti:

  1. Sembrerebbe che i poveri operai fuoriusciti con l'incentivo non l'abbiano ricevuto, che gli esclusi dalla JP non abbiano ricevuto il TFR e che gli assorbiti dalla JP abbiano dovuto fare non poche rinunce. Ma la Magistratura e i Sindacati dove sono ?

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  2. E' la grande domanda che ci dobbiamo fare. Sono partite inchieste per molto meno....

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  3. non partiranno mai...
    qualsiasi "certificazione" o "avanzato sospetto" che ci sia del marcio, o che siano state utilizzate procedure irregolari, causerebbe una guerra civile...sarebbe lo schiaffo che risveglia l'opinione pubblica locale, priva di sensi a tempo indeterminato.
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    G.R.

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  4. Lo avevo scritto anch'io altre volte: i soldi sono sempre quelli come i soldi del CIPE. Miliardi, tolti da una infrastruttura, spostati ad un'altra, rimessi nella prima e rigirati alla terza.
    Maurizio Corte

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  5. Fabriano Svegliati!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!ma possibile che a questi le emmoroidi non facciano mai male? ma siete tutti gay???

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    1. è che ci si abitua a tutto...anche ai dolori
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      G.R.

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  6. La JP di Porcarelli ha messo online solo una pagina web, senza nessuna informazione, non si specifica nemmeno di cosa si occupa l'azienda, c'e' solo il solito messaggio: sito in costruzione! Organizziamo una colletta per pagargli un sito web degno di questo nome, oppure lo affidiamo alle buone cure di Urbano Urbani e Made in Fabriano?

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    1. suggeriamogli piuttosto un "made in Cerreto"..

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  7. Su Jp erano tutti d'accordo. trovatemi una dichiarazione di urbani contro l'acquisizione di Porcarelli e vi pago

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  8. Io dovevo comprare una lavatrice. Ho scelto Haier, per non sbagliare.

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