5 maggio 2014

Quel selfie del PD che fa male al PD

Foto di Francesco Ducoli
La civiltà delle immagini, e del visivo che prevale su tutto, ha i suoi elementi di fascino perchè esprime una potenza di cui è difficile determinare i limiti. Ma come tutte le cose che racchiudono un'energia inespressa e un potenziale smisurato, andrebbe governata con intelligenza e moderazione perchè la civiltà delle immagini tende a declinarsi in modalità fotografica. Ciò significa che la fotografia - che spesso sintetizza e semplifica l'idea stessa di immagine - è capace di fissare soltanto l'istante, ma di fatto lo rende eterno restituendo a chi la guarda una percezione di verità e di oggettività. L'avvento dei social media e delle tecnologie digitali ha generato una vera overdose di fotografie e quasi non esiste più situazione o evento che non sia immortalato da scatti e da selfie. La politica, ovviamente, non è immune da questa ossessione del visivo che, anzi, cerca di trasformare in strumento di rappresentazione del proprio punto di vista e di costruzione a basso costo del consenso. Il limite congenito è che la politica non ne misura l'impatto reale e gli effetti collaterali e dimentica sistematicamente di riflettere su quale percezione di oggettività l'osservatore ricavi guardando una qualche fotografia di contenuto politico. Ieri mattina, tanto per fare un esempio, si è tenuta all'Oratorio della Carità l'assemblea degli iscritti al Pd. In passato, quando la politica era anche ragionamento e ascolto, nessuno sentiva il bisogno di trasferire all'esterno scatti di riunione in corso, perchè ciò che doveva giungere alla società e agli elettori erano le posizioni politiche e non le immagini di un simposio. Oggi posizioni politiche e immagini coincidono ed è per questo che bisogna essere molto scrupolosi nella governance del visivo applicata alla politica. Invece un esponente giovane e di primo piano della segreteria del PD fabrianese ha pubblicato su Facebook una fotografia dell'assemblea degli iscritti al PD, corredata da un commento. La foto, ovviamente, non racconta la qualità del dibattito, il livello degli interventi o la passione del partecipare ma oggettivizza visivamente una sensazione: quella di un'assemblea mesta, intristita e svuotata. Poco più di trenta persone che sembrano costrette ad ascoltare un rendiconto noioso o una relazione accademica sull'evoluzione e le potenzialità riproduttive del gambero di fiume. Nulla a che vedere, quindi, con una classe dirigente chiamata a influenzare e a determinare decisioni ma la riproduzione plastica di un'atmosfera spessa e incartapecorita. Ma è il commento a trasferire involontariamente, in chi guarda, un effetto deflagrante: “La partecipazione e il coinvolgimento rappresentano il cuore della buona politica”. Non possiamo escludere che partecipazione e coinvolgimento siano state davvero le cifre dominanti di quell’assemblea mattutina. Ma possiamo sostenere con certezza che passione e coinvolgimento non sono gli elementi pregnanti di questa foto. Una foto che, per le ragioni cui si accennava in precedenza, oggettivizza un istante e lo rende eterno. Ragion per cui la sintesi generale dell’assemblea finisce per coincidere con quello scatto che nasce con intenti di rivendicazione militante ma, alla fine, si trasforma nel suo contrario, fino ad assumere il profilo involontario di una vendetta visiva contro il PD. Ed è impressionante anche il contesto temporale di questo scatto che risulta totalmente distaccato e asettico rispetto ai drammi industriali che vive la città. Un quartetto Cetra – Crocetti, Sagramola, Alianello e Balducci - racconta cosa sta facendo in Comune e una platea ripiegata su se stessa ascolta annoiata e stanca quello che pare essere soltanto un rituale di parole scontate e vuote. Mi auguro per la città e per il PD che le cose non siano davvero andate in questo modo. Ma comunque sia urge una profonda ed estesa revisione del modo in cui il PD comunica con la città e con i fabrianesi. Non servono esperti in materia ma consapevolezza e lungimiranza: risorse notoriamente scarse in chi fa politica in questa sventurata città.
    

47 commenti:

  1. “La partecipazione e il coinvolgimento rappresentano il cuore della buona politica” quanto sconosciuti ed inespressivi aggettivi pronunciati e riferiti a questa assise !! di partecipativo e coinvolgente in questo PD cittadino c'è solo la richiesta che tutto cessi al più presto!!!! Muratori Davide

    RispondiElimina
  2. Eh, gli ottanta tesserati farlocchi con cui Crocetti ha vinto il congresso sono difficili da portare in assemblea... .Comunque il Pd fabrianese è ad un livello talmente basso quanto a proposta politica e idee che non vale neanche la pena parlarne.

    RispondiElimina
  3. Non si vedono nemmeno i consiglieri comunali del PD nella foto, ad eccezione di Giordani e Crocetti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che poi sono i due consiglieri che non contano nulla in consiglio comunale

      Elimina
    2. Anche se non lo considera nessuno, Giordani e' pur sempre il capogruppo del PD

      Elimina
    3. Giordani NON CONTA NULLA NE IN CONSIGLIO NE NEL PD

      Elimina
    4. Giordani conta 0!! non è capace di mettere 2 parole in fila in consiglio comunale ed è diventato capogruppo solo perché la qualunque è diventato segretario e non era politicamente apprezzabile secondo le grandi menti lasciare il papy capogruppo!! il rinnovamento che avanza....

      Elimina
  4. «A mio modo di vedere è un indirizzo assolutamente da promuovere, in quanto sempre più viene sentita la necessità di essere coinvolti, da parte della società civile, nelle scelte dell'amministrazione comunale» Belle parole Michele Crocetti, peccato che fai fatica a coinvolgere i tuoi stessi iscritti.

    RispondiElimina
  5. Il nuovo corso del PD di Fabriano è qualcosa di politicamente orrendo: incompetenza assoluta, metodi da vecchi signori delle tessere con cammellaggi e tesserati finti, ambizione smisurata.

    RispondiElimina
  6. Mi sembra che Simonetti abbia posto un problema di cattiva comunicazione senza fare processi alle intenzioni. Invece tutti a picchiare sul Pd!!! Come sempre!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Guarda la foto: il PD si picchia da solo. Ma questo non succede per caso oppure per sciagura: succede quando non hai capacità di attrazione, quando non coinvolgi, non sperimenti. Quando la carica che ricopri ti serve solo per tentare di scalarne un'altra, di carica.

      Elimina
    2. Altro che scalare, Crocettilaqualunque deve andare a lavorare

      Elimina
    3. il PD locale ha intrapreso una strada di autodistruzione irreversibile, basti vedere chi hanno eletto a segretario di sezione, alla squadra che si è creato attorno agli interventi pubblici che fa e soprattutto con la grandissima capacità ha questa gente di comunicare , coinvolgere e soprattutto dialogare ed ascoltare la cittadinanza , che poi dovrebbe essere quella che in gergo si chiama bacino di voti!!!! qualcuno dovrebbe informarli di questo!!!
      M.D.

      Elimina
  7. Chi ha presente o è stato testimone del letargo perenne che ha vissuto il PD durante la gestione Alianello non può che osservare che nulla è cambiato, a eccezione del nome del segretario.
    Qualcuno di voi ha presente una sola proposta avanzata dal PD per creare posti di lavoro, mi sembra che di mesi ne sono passati da quando ha iniziato a lavorare il nuovo direttivo e tutta questa sinergia tra il PD e gli assessori in Giunta non la vedo proprio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. come no , sinergicamente latitano entrambi M.D.

      Elimina
  8. Pensando che Crocetti è il responsabile organizzativo del PD marchigiano, quella foto non merita altri commenti.

    RispondiElimina
  9. Crocettilaqualunque ha promesso che al prossimo incontro con i tesserati del PD portera' anche la ultra ottantenne che voto' per lui alle primarie

    RispondiElimina
  10. Finche' in consiglio comunale ci saranno personaggi come Crocetti e Giordani, non votero' piu' PD

    RispondiElimina
  11. Se questo è il Nuovo che avanza stamo freschi!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sostituiamo Crocettilaqualunque con il mago Otelma

      Elimina
  12. Dovrebbe prevalere il buon senso. Un consiglio per i due Crocetti che mi sento di dare: per Crocettilaqualunque, DIMETTITI da segretario PD. Invece per AntonioRazziCrocetti senior, DIMETTITI dal consiglio comunale

    RispondiElimina
  13. Crocettilaqualunque deve stettersela di sperare di far carriera politica, deve andare a LAVORARE

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tanto di politica non ne capisce nulla

      Elimina
  14. Che bella coppia Giordani e Crocetti

    RispondiElimina
    Risposte
    1. SAGRAMOLA gli ha affidato un importante incarico in consiglio comunale. Uno legge e l'altro scrive. Anche perche' , singolarmente, non riescono a fare tutte e due le cose

      Elimina
    2. ma poi loro due si sono accordati su chi sa leggere e chi sa scrivere? ma presto troveremo una determina del dirigente alla pubblica istruzione che stanzierà 100.000€ per lezioni di recupero anni scolastici a favore di due consiglieri comunali!!!!! 100.000 € dovrebbero bastare per fargli recuperare dall'asilo infantile!! M.D.

      Elimina
    3. Mettiamo i sottotitoli quando esterna Crocetti senior

      Elimina
  15. Perche' i due Crocettilaqualunque non si armano di pala e secchio e vanno ad aiutare gli sfollati di Senigallia?

    RispondiElimina
  16. Crocettilaqualunque senior e junior si devono dare all'ippica

    RispondiElimina
  17. Criticare in questo modo ha del demenziale. Il problema politicod del PD a Fabriano va molto oltre il profilo del suo attuale segretario

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai perfettamente ragione, ma come si fa a non dire quello che, tutta la citta' , pensa su i due Crocetti ?

      Elimina
    2. non ho ancora capito che cosa sta a fare il nuovo segretario la qualunque...dov'è quel segno di discontinuità di cui si è rempito la bocca durante la campagna elettorale per la nuova segreteria?! quale pensiero Renziano divulga?!.....caro Miura questa nuova segreteria conta 0!! questo è il dato politico!! semplici servili del piatto dove hanno fino ad ora mangitato...e ancora mangiano!!! salvo per piccole comparse personali....

      Elimina
  18. Il problema del PD fabrianese e' quello che ha un segretario che non promette quello che vogliono i suoi elettori. PIU' PILU

    RispondiElimina
  19. Finch'egli ci sara' Crocettilaqualunque nel PD, si perderanno tutte le future elezioni

    RispondiElimina
  20. il problema politico del PD locale è legato al fatto che è farcito di democristiani provenienti da ACR , oltre al fatto che a dettare gli ordini sono i potentanti , o ex , locali, ma pensate veramente che il PD locale sia autonomo nelle sue politiche? pensate veramente che le scelte di Crocetti jr ora e di Alianello prima siano casuali? no a dettare l'agenda politica locale sono i soliti noti , e finchè gli sarà permesso continueranno a farlo , indipendentemente che al comando ci sia il PD,o altri partiti , purtroppo il fabrianese è ormai dipendente da troppo tempo del feudo, e purtroppo il feudatario li tiene per le palle, come ? proviamo a mandare al governo una lista civica indipendente che innegabilmente sia riconosciuta svincolata dai poteri forti cittadini, poi vediamo quanto ci mettono a minacciare l'interruzione immediata delle varie cassa integrazioni , a disegnare apocalittici eventi che potrebbero sconvolgere l'equilibrio cittadino, o cosette del genere, il problema politico del PD locale si chiama servilismo immobile. Muratori Davide ( lo so che adesso salta fuori l'amico anonimo che mi dirà che ho cominciato la campagna elettorale per diventare sindaco e che mancano altri 3 anni e che me ne devo fare una ragione , etc..etc.. ma la mia speranza è sempre ceh con un conato di umiltà , questi buono a nulla si dimettano in blocco.)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Muratori continua così, ti farai campagna contro alla grande, da solo ....

      Elimina
    2. Il grande Davide non ha bisogno di farsi campagna elettorale come i 4 scannagatti della politica locale. Davide e' un uomo, non un pusillanime come i raccogliticci che criticano il suo operato.

      Elimina
    3. finalmente caro anonimo sei uscito anche questa volta, come previsto e come prevedibile, cosa non ti è piaciuto della mia analisi? cosa non coincide con la brutale realtà che sta dimostrando questa brutta copia di classe politica locale? forse il fatto che ho disegnato un quadro troppo vicino alla realtà, o forse perchè non è allineato coi feudi pensieri? dimostra che sono un visionario facendo un'analisi tua dei fatti , poi lasciamo decidere, come io faccio sempre, agli interlocutori del blog, chi si è avvicinato di più alla realtà!!! e per una volta almeno mettici il nome. Muratori Davide

      Elimina
  21. Crocettilaqualunque, DIFENDITIIIIIIIIIIIII

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il suo operato politico e' INDIFENDIBILEEEEEEE

      Elimina
    2. ma che si difende, è u n povero sfigato che con il babbo dietro cerca di raccimolare qualche scarto di popolarità...il resto è noia

      Elimina
  22. Non conosco le proposte politiche scaturite dall'assemblea e non critico, pertanto, il PD. La foto ha dalla sua una limitazione temporale e non so quanti altri altolocati partitici abbiano fatto capolino. Ma non si può non dar ragione a Simonetti che alla visione della stessa non si venga inondati da un senso di tristezza, di squallore. Dovrei desumere che se hanno utilizzato questa foto, il momento dovrebbe essere quello più partecipato, quindi penso che in media non più di 20 persone fossero presenti. Se considerate il direttivo, abbiamo già il senso di partecipazione. Forse, e rimpallo a Simonetti, qualcuno di Marche 2020 voleva dare un segnale preciso. Intanto, se fossi il Segretario del PD, lasciando perdere gli insulti nel blog, ne approfitterei per fare una profonda riflessione, bastonare gli assenti compresi quelli innominabili, e vedere se la leadership esiste o meno.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il LaQualunque se va per bastonare torna a casa bastonato. Basta guardarlo in faccia per farsi un'idea di quello che è...

      Elimina
  23. MA PER CARITA'!!!!!!!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  24. Il PD a Fabriano e' morto, dopo anni di agonia. Tanti eventi lo hanno indebolito e non ultima la fuoriuscita di MPM. Non c'e' identità' politica, ci sono personaggi atavici che con meno voti di perfetti sconosciuti candidati per la prima volta ricoprono ruoli dirigenziali nel partito. E solo perché' rispettano gli ordini, attaccano i manifesti in campagna elettorale, ecc. Convivono nel partito vecchi comunisti incalliti e vecchi democristiani incalliti. Tanti protetti di Mingarelli (vedi Giordani). Solo che tutti rappresentano il vecchio. E tra questi ci sono i civatiani (pochissimi), i renziani (di più perché va di moda essere renziano), e via dicendo. Ma secondo voi, un disastro del genere, può essere propositivo? Puo' avere idee politiche nuove e travolgenti? E un segretario comunicativo e rampante? Il PD e' ostaggio di chi ha il potere vero, quello economico, quello che in base a come viene esercitano da vita o morte alla citta'. I democristiani questo lo sanno bene perché' ancora mangiano da li', i comunisti l'hanno capito e per continuare a prendere quel poco che resta si sono allineati. E VOI CHIEDETE ATTIVISMO E PROPOSTE A QUESTO PD? Ma per piacere....!

    RispondiElimina
  25. Giodani protetto da Mingarelli ? Ti sbagli, protetto da Sorci

    RispondiElimina

Sarà pubblicato tutto ciò che non contiene parolacce, insulti e affermazioni discriminatore nei confronti di persone