La tesi più utilizzata, in queste ore, per delegittimare l’ordinanza del Tribunale sulla Ardo è quella che mira a rappresentare il pronunciamento del giudice come la rottura imperdonabile di uno splendido incantesimo, incentrato sulle magnifiche sorti e progressive dell’intrapresa porcarelliana e sui rimbalzi assistiti della CIGS. Un incantesimo, quindi, bicefalo e credulone, tutto ruotante attorno al comandamento biblico di un’acquisizione resa tollerabile e meritevole da un piano industriale segretato come un esperimento nucleare iraniano, ma di sicuro e quadriennale respiro, come hanno tenuto a sottolineare, con partecipe zelo, le organizzazioni sindacali, esprimendo rigidissimo pollice verso nei confronti dell’ordinanza. Ma se sono questi i presupposti scontati e difettosi di una difesa a tutto tondo dell’operazione JP, allora forse vale la pena gettare uno sguardo indagatore e malizioso su alcuni retroscena che aiutano a comporre un quadro d'insieme più nitido. Per cominciare a farlo è necessario rimettere le lancette indietro di qualche settimana. E’ il 7 agosto 2013 e vale la pena fare un salto alla Camera dei Deputati. A Montecitorio si sta svolgendo un question-time in Commissione Lavoro e il sottosegretario allo Sviluppo Economico Carlo Dell’Aringa è chiamato a rispondere a un’interrogazione presentata dalla deputata perugina del Movimento 5 Stelle Tiziana Ciprini, sui provvedimenti da adottare a tutela del lavoro, alla luce dell’imminente pronunciamento del Tribunale di Ancona. Il sottosegretario, con risposta scritta, affronta le diverse questioni poste dalla deputata e in un passaggio fa riferimento a una riunione tenutasi l’8 luglio 2013 presso il Ministero dello Sviluppo Economico. E’ buona cosa fare attenzione alla data, perché l’8 luglio è un giorno in cui il focus mediatico è tutto concentrato su Indesit. Il 9 luglio, infatti, è la giornata del grande serpentone di automobili e lavoratori diretto alla sede della Regione Marche e quattro giorni dopo, ossia venerdì 12 luglio, Fabriano ospitera' la manifestazione nazionale dei lavoratori di tutti i siti produttivi Indesit. E cosa sta accadendo, a Roma, proprio quell’8 di luglio? Riporto testualmente le parole di Dell’Aringa: “Lo scorso 8 luglio la società cessionaria J.P. Industries e le organizzazioni sindacali hanno sottoscritto, presso i competenti uffici del Ministero del lavoro, un accordo per la definizione di un nuovo programma di ristrutturazione. In particolare, la società ha confermato l'intento di perseguire il proprio progetto industriale e mantenere gli impegni assunti operando tuttavia un ridimensionamento del programma in funzione del contenimento dei volumi di attività causato del venir meno delle risorse esterne cui aveva fatto affidamento”. Tradotto in parole povere significa che JP non è più in grado di sostenere il Piano Industriale presentato in sede di acquisizione. E questa impossibilità viene riconosciuta e ratificata dal Ministero col sostegno e il consenso del sindacato. Ma a Fabriano non se ne sa nulla perché nessuno riporta questa notizia fondamentale. Ho ripreso i quotidiani di quei giorni ma, forse un difetto di ricerca, non sono riuscito a trovare alcun riferimento agli esiti della riunione romana tenutasi presso il MInistero. Col senno di poi ciò vuol dire che oltre alla nullità dell’atto di compravendita, sussisteva pure un problema strutturale di tenuta del Piano Industriale e, quindi, un confronto sulla necessità impellente di ridimensionare impegni, disegni e responsabilità. Domani mattina al grande parcheggio di Santa Maria si terrà un’assemblea di tutti i lavoratori della JP Industries. E’facile immaginare che gli amici sindacalisti grideranno forte il loro no e rivendicheranno tutto il buono dell’operazione Porcarelli. E magari, gia' che ci sono, non sarebbe male fornire alle maestranze gli opportuni chiarimenti in merito a questo ridimensionamento condiviso del Piano Industriale, di cui oggi emergono, con tutta la prepotenza possibile, i non detti e le rimozioni.
Chi desidera leggere il testo completo dell'Ordinanza del Tribunale di Ancona sulla Ardo lo può trovare al link seguente: http://comitatolavoratorimerloni.wordpress.com/2013/09/21/a-merloni-il-tribunale-di-ancona-seconda-sezione-civile-emette-sentenza-di-impugnazione-vendita-alla-j-p-industries/
Chi desidera leggere il testo completo dell'Ordinanza del Tribunale di Ancona sulla Ardo lo può trovare al link seguente: http://comitatolavoratorimerloni.wordpress.com/2013/09/21/a-merloni-il-tribunale-di-ancona-seconda-sezione-civile-emette-sentenza-di-impugnazione-vendita-alla-j-p-industries/
Come al solito una analisi a 360 gradi, e'proprio vero , certe cose credo sono state nascoste dai normali mezzi di comunicazione, fanno le c.d. porchette poi la colpa e' dei giudici, e' proprio un virus berlusconiano...fortuna che c'e' qualcuno che ci illumina bacchettando a dx e sx..bravo giampy...un saluto da giorgio fraticelli
RispondiEliminaai mezzi di comunicazione delle vicende di questa miserrima valle non gliene pò fregà de meno! arpiate che nemmeno sanno ando stà!
EliminaI nostri giornalai non sono al soldo di Berlusconi ma di M.P.M. e Spacca.Basterebbe ricordare tutte le strumentalizzazioni pre elettorali,dai 70 su 100 assunti dagli iraniani ,ai cinesi, fino alla minaccia poi ritirata di cassa integrazione a melano.Insieme al cavaliere dovrebbero pagare in molti.
Eliminaripeto, bastava vedere chi c'era a Marche 2020 due sabati fa ad ancona ad incensare Spacca !!! Marche 2020, questi vogliono poccià soldi per altri 7 anni !!! Se il fabrianese non è un povero senza palle, alla prima occasione gli deve piscaire in bocca a questi qua. !!!
EliminaEmergono le responsabilità' dei sindacati. Cocco e' ancora propenso a stracciarsi le vesti difronte alla sentenza?
RispondiEliminacocco cocco fresco vitamine coccooooooooo è tutto un magna magna è tutto un magna a chi più magna e magnerà
EliminaE' davvero una fortuna leggere questo blog per chi e' coinvolto in questa brutta faccenda. Il piano di Porcarelli e' una bufala totale ed i sindacati dovrebbero svegliarsi invece di dare colpe inesistenti a chi ha annullato questa sentenza.
RispondiEliminaSimonetti che i merletti ai pidocchietti, fai riferimento ai quotidiani ma le vicende risalgono a prima è da tempo che operavano le serpi in seno alla A.M. per accaparrarsi qualche pezzetto di ricchezza, e tu guardi solo agli ultimi mesi non è riportato non l'hanno scritto, ma lo capisci o no che è storia vecchia questa città è serie B. Altri 5 anni dovranno passare per farvi realizzare nelle vostre ottuse e ignoranti menti che qui è finita. Chi passerà l'inverno?
EliminaSiiiii!! Una bufala totale!!! Bravi magistrati, come sempre! Nel distretto di Fabriano meglio dare una mano alle banche che mantenere posti di lavoro, tanto finché c'è, paga lo stato!! Invece di "premiare" l' unico imprenditore che ha investito sul luogo invece che all'estero mettendoci la faccia, lo si denigra e si cerca l'inciucio anche dove non c'è. Fabriano merita di stare così come sta, ne sono convinta ancor più leggendo i commenti postati qui e altrove.
RispondiEliminaNO la giustizia è giusta! Le banche contano l'unica banca a favore Carifac è fallita! E credi credulone che le altre banche siano li a guardare? Perché tu operaietto che impazzisci per 1000euro scarsi, pensano a te sono comprensive ti devono far lavorare, ma dai svegliati, altrimenti perché Jhon Porchetta ha venduto i macchinari? Che credi che non lo sapeva che sarebbe arrivata la sentenza?
EliminaSimonetti che fa i merletti ai pidocchietti, fai riferimento ai quotidiani ma le vicende risalgono a prima è da tempo che operavano le serpi in seno alla A.M. per accaparrarsi qualche pezzetto di ricchezza, e tu guardi solo agli ultimi mesi non è riportato non l'hanno scritto, ma lo capisci o no che è storia vecchia questa città è serie B. Altri 5 anni dovranno passare per farvi realizzare nelle vostre ottuse e ignoranti menti che qui è finita. Chi passerà l'inverno?
RispondiEliminaJhon Porchetta siiiiiii viva viva Jhon Porchetta!!!
RispondiEliminaMeglio altre 700 persone a spasso senza alcuna prospettiva di trovare un'occupazione. ..ai giudici cosa importa? Tanto lo stipendio (d'oro) loro ce l'hanno. 700 + 450 Indesit. Il brutto di questa Italia è che si ha più occhio alla teoria ed al peincipio che non al loro diretto risvolto pratico. Fa pensare un po' a quello che si dedichi anima, corpo e portafoglio a belle iniziative di beneficienza e solidarietà mentre le proprie finanze stanno andando irrimediabilmente a carte quarantotto.
RispondiEliminaCazzo meglio allora 700 persone a carico DELLO STATO COME SIETE STATI FINO AD ADESSO? Ma dateve da fa !!! se volete lavorare emigrate !!!!
EliminaConcordo movete il Culo sanguisughe
EliminaE poi perchè non parlate degli altri 2500 che a Novembre andranno in mobilità, quelli ve li sete già scordati tanto a voi pensa babbo Antonio, vero. Adesso vedrai che ve' tocca faticà davvero, tanto la terra ce l'avete .....
EliminaFinche non vedo non credo, l'Italia non smette mai de schifamme ultimamente, se glie rinnovano un altra volta la cassa integrazione piuttosto che vedelli a divertisse anda in palestrae fasse gli aperitivi a sbafo per il corso do indietro il passaporto e faccio domanda di asilo politico in Danimarca dai miei amici di Universita Caz*o!
EliminaConcordo
Eliminacome sempre, cerchiamo di coprirci con una coperta decisamente corta!
RispondiEliminaimpossibile avere tutto; tutto sta, a cercare di capire (senza guardare solo esclusivamente al proprio orticello, come al solito) quale sia la soluzione migliore; per "migliore", dovrebbe intendersi la formula che permette di limitare maggiormente i danni e dare più benefici.
2400 persone senza lavoro, quelle erano, quelle (si pensa) rimangono;
stabilimenti chiusi;
se la JP ha veramente un "non-piano industriale", c'è poco da fare e da discutere; a me, piacerebbe che chi s'indigna, tirasse fuori le informazioni su questo piano, che le analizzasse e cercasse di capire se sotto al fumo, c'è anche la "ciccia"; fino a prova contraria, non ha senso fare casino pro o contro il tribunale o la JP; penso che l'intento di Gian Pietro sia quello di farvi tenere gli occhi aperti, di controllare ciò che vi propinano come "verità incontrovertibile"; ci siamo fatti tutti prendere per i fondelli troppo a lungo, ed ora ne va della sopravvivenza delle persone e della comunità.
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G.R.
Ma quale comunità ma di cosa vi riempite la bocca? Volgarmente mafiosi è uno schifo altro che raccomandazioni, non c'è tutela se non per i parenti è uno schifo! Non c'è un ente pubblico che funzioni solo per i cazzi di chi sta dentro funziona! Un completo schifo ma tutto quello che seminate ve se ritorcerà contro maledetti bastardi! Camminano a testa alta i delinquenti, no c'è regola solo egoismo e omertà. E' questa la Fabriano che vedo! Ben venga la sentenza questa città ha bisogno di ordine morale!
RispondiEliminaEsatto !!! quoto tutto !!!
EliminaSi è la verità!
EliminaUna riflessione critica sugli ammortizzatori lunghi e' necessario farla ma per favore non trasformiamo chi ne usufruisce in criminali sociali
EliminaAllora facciamola sta riflessione. qui sopra è stato scritto che su 700 "lavoratori" solo un centinaio ha lavorato, in maniera saltuaria poi. Gli altri 600 come li vuoi chiamare? E si lamentano pure della decisione del giudice ? ROBA DA MATTI !!!
EliminaGiusto, "ordine morale" !
EliminaSarebbe sufficiente un pò di ordine sociale.
Eliminadai, ragazzi questi sono tutte vittime in fondo... vero che meglio cassaintegrato che disoccupato ma non stiamo parlando di gente che ha pasteggiato a caviale e champagne alle spalle dello Stato... Quello che rimane vero al 100% e' che i sindacati non hanno capito una mazza di quello che proponeva Porcarelli, gli hanno creduto a scatola chiusa ed ora sarebbe davvero saggio se smettessero di sparare cose a caso pur di salvare la faccia. Si tratta di un circolo vizioso di incompetenza totale a 360 gradi.
EliminaNon dico infatti che sono dei criminali, sono delle sanguisughe! 7 anni ma come si fa!?!
EliminaEsatto, sanguisughe. Io capisco quelli di 50 anni e per loro darei ammortizzatori fino a quando non raggiungono l'età della pensione, ma conosco gente di 30-35 anni che sta tutto il giorno nei bar e si gode la cassaintegrazione vivendo a casa dei genitori. Ad 800 € al mese senza spese è una GRAN BELLA VITA !!! Che andassero a cercarsi un lavoro questi soggetti qui !!! Per me sono delle GRANDISSIME MERDE !!!
EliminaTranquillo quelli di 50 in molti fanno il lavoretto in nero e guadagnano il doppio di prima!
EliminaAspetto Novembre con ANSIA poi me le fò io du risate!
http://motori.corriereadriatico.it/motori/economia_fiat_rilancia_mirafiori_investimento_di_oltre_un_miliardo_nascer_il_polo_di_auto_di_lusso_insieme_con_grugliasco/notizie/322037.shtml
RispondiEliminaIl lusso sugli elettrodomestici come lo fai? metti l'oblò tempestato di diamanti? Qui, da buoni peracottari cantinari si vuol far passare il lusso sugli elettrodomestici quello che da altre parti si chiama innovazione.
Eliminapoi dite che bisogna restare a fare impresa ? http://www.corriereadriatico.it/MACERATA/la_rabbia_di_un_imprenditore_quot_lascio_l_italia_qui_egrave_impossibile_lavorare_quot/notizie/327035.shtml
RispondiEliminaE' quello che ieri sbraitava dalla Tunisia.
EliminaUna nave per attraccare in Italia necessita di 80 permessi pazzia
Eliminama chi ce attracca più in questo paese giusto i barconi dei migranti.....per poi annà in Germania o più sù.
Eliminama chi ce attracca più in questo paese giusto i barconi dei migranti.....per poi annà in Germania o più sù.
Eliminama chi ce attracca più in questo paese giusto i barconi dei migranti.....per poi annà in Germania o più sù.
EliminaScusi sig Simonetti, ma veramente l'interrogazione l'ha fatta la sig.ra Ciprini del 5 stelle? E la sig.ra Terzoni dov'era? E perché questa verità non ce l'ha rivelata in tempo la nostra concittadina? Non mi sembra una notizia di poco conto.
RispondiEliminaEra un questn time in commissione lavoro e la Terzoni non mi pare ne sia componente. Quindi non c'è nulla da censurare nel comportamento della nostra concittadina deputata
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