La protesta anti Tares di qualche decina di cittadini – una vera massa critica rispetto all’indole casalinga e rinunciataria dei fabrianesi, affezionati al fatalismo del “ma tanto non cambia niente” – è stata sufficiente a svelare la resistenza ottusa di una maggioranza che ha consumato ogni margine di autonomia politica e che, oramai, antepone – alla naturale centralità del corpo elettorale - un’obbedienza acritica e cieca rispetto agli input provenienti dalla tecnostruttura comunale. La protesta ha squarciato il velo di questa sudditanza strutturale che si pone, sempre di più, come gigantesco problema politico e di governance. Ieri, proprio sulle pagine di questo blog, l’assessore Galli ha annunciato che, a partire dalla Tares, intende porre una questione di metodo e di merito all’interno della Giunta. Il che vuol dire che l’unanimità di intenti esibita dalla maggioranza, è tale solo se si punta a dedurre una volontà comune del centrosinistra dal granitico silenzio dei consiglieri comunali di quella parte politica. E non è un caso che stamattina sia proprio il numero due del triumvirato – ovvero l’assessore Tini – a scendere in campo, con il mandato impossibile di rammendare lo strappo generato, nel tessuto sociale, dall’operazione Tares. Tini è bravo coi numeri – e anche questo è tutto da provare -, ma non è di certo un campione con le parole. E la sua ingenuità dialettica è un fenomenale appiglio per svelare quanto l’amministrazione comunale viva un passaggio critico che potrebbe anche risultare letale per la sua tenuta. Tini - immaginando un’opinione pubblica narcotizzata come ai tempi d’oro del merlonismo, quando era tra i più solerti a soddisfare i capricci politici del “dottor Antonio” – cerca di mettersi al riparo dalle critiche giocando al ponzio pilato e pronunciando parole che meritano di essere riportate: “Applicheremo la Tares non per una precisa volontà politica ma per l’impossibilità di agire in modo diverso”. E poi ancora sul ritorno al regime Tarsu per l’anno corrente: “Una proposta decisamente strumentale poiché è stata portata in consiglio il 30 novembre quando già a luglio avevamo approvato i regolamenti…() Molti moduli F24 sono arrivati nelle case da tempo per cui non eravamo oggettivamente nelle condizioni per tornare indietro". Innanzitutto è interessante soffermarsi sul modo in cui Tini sviluppa la distribuzione delle colpe, ossia ricorrendo al gioco canonico della catena di comando e degli ordini superiori. C’è una legge dello Stato che non si può non applicare. Ma è davvero così? E se davvero così fosse Tini che ruolo ricopre? Quello di assessore al Bilancio, ossia un ruolo politico in cui i numeri vengono messi al servizio di un disegno, o una funzione meramente compilativa, quella del ragioniere comandato a mettere i numeretti nelle caselline come nelle partite di tombola a Natale? Dare la colpa a terzi è di certo semplificante e comodo perché sposta la rabbia verso un soggetto impersonale come la legge dello Stato, ma se si vuole interpretare, correttamente e coraggiosamente, il ruolo di amministratore pubblico occorre assaporare e governare anche il morso dell’opinione pubblica, trattandolo come un dato di natura e non qualcosa da cui fuggire a gambe levate. Cosa che Tini – abituato agli agi di un’interrotta e ormai trentennale carriera politica - probabilmente teme come elemento incomprensibile e minaccioso dei tempi nuovi che maturano. Ma l’interpretazione comoda dell’assessore crolla nel giudizio di strumentalità affibbiato alla posizione della minoranza. Applicare il regime Tarsu non era, infatti, una proposta eversiva o da fuorilegge politici ma un’opportunità offerta dalla legge e delegata alla libera scelta delle amministrazioni locali. Quindi il non aver aperto quella finestra sul cortile è frutto di una precisa volontà politica che non nasce a Roma ma a Fabriano e precisamente nei ferrei indirizzi del Triumvirato. Il fatto poi che si accampi l’approvazione dei regolamenti a luglio tra i motivi fondativi del diniego, risulta subito contraddittoria perché la possibilità di derogare dall’applicazione della Tares risale alla fine di ottobre e i bollettini sono arrivati ai fabrianesi dopo che i consiglieri Peverini e Solari avevano sollevato la questione sulla stampa, come se l’invio dei bollettini stessi fosse stato deciso in fretta e in furia per mettere la cittadinanza di fronte a un fatto compiuto e per scongiurare il rischio di dover rispondere di sì alla richiesta di applicazione della Tarsu. In questo senso ha del patetico sostenere che l’invio degli F24 non consentiva di interrompere il procedimento perché non si trattava di cacciabombardieri F16 inviati a martellare Tripoli ma di procedure amministrative che potevano essere revocate semplicemente chiedendo un po’ di lavoro aggiuntivo agli affaccendatissimi operatori degli uffici comunali preposti. Operazione probabilmente più complessa che non fermare le operazioni militari a Damasco come sono riusciti a fare gli americani qualche mese fa. A coronamento di questo bluff c’è la disponibilità a rivedere le tariffe l’anno prossimo, ossia il classico “campa cavallo” da accogliere con i pernacchioni al pari dell’inutile Consiglio aperto di sabato prossimo, che si caratterizzerà come la più decadente delle operazioni di regime mai tentate nel paesello. Sarebbe invece interessante se Tini, tanto per cominciare, rispondesse a un interrogativo che ronza nelle orecchie di molti fabrianesi e cioè come mai si ricorra all’F24 per la riscossione. Il Comune ha forse un buco di tesoreria che impone incassi immediati per soddisfare le esigenze natalizie della struttura? Esistono per caso figure i cui obiettivi di risultato sono tarati anche sull’incassato da tasse e tributi? Nel caso di risposte affermative Angelino da San Donato avrebbe la grazia di riferire ai cittadini chi sono i soggetti che si avvalgono dell’eventuale incentivo e per quale valore percentuale sul recuperato? E un’ulteriore domanda, a conclusione di questo modesto ragionamento: perché mai un politico navigato come l’ex Vicesindaco Romani ha presentato un esposto alla Corte dei Conti per uno sforamento pari a 300 mila euro rispetto al gettito massimo previsto dalla nuova tariffa? E’ lui a dare i numeri o qualcuno ad aver sbagliato il conto della serva? Ci dichi assessore Tini, ci dichi!!
Bicarbonati è su Twitter https://twitter.com/Bicarbonati e su Facebook www.facebook.com/Bicarbonati
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Tranquillo che domani Sagramola ci metterà del suo tanto per peggiorare le cose
RispondiEliminaDIMISSIONI SUBITO!!!
RispondiEliminaDELINQUENTI!!!!
RispondiEliminaVorrei provare ad arrivare al nocciolo della questione. Anche se la rabbia induce all'insulto in parte motivato. Ma il fatto è che questi signori non hanno assolutamente capito l'insieme dello stato delle cose e continuano a giustificarsi con tecnicismi che al contribuente poco importa perchè la sostanza non cambia. Partiamo dall'ingresso nell'Euro. Prodi valuta il cambio a 1.936,27. Ubriacatura generale la conversione da Lira a Euro porta a fare i furbi e quello che era £ 1.000 diventa 1 €. Tranne chiaramente per gli stipendi. Ora l'ubriacatura continua e pensano bene di privatizzare senza creare liberalizzazione. Quindi ci ritroviamo Rifiuti, Acqua, Telefono, Autostrade, Gas, Energia, FS, ecc che invece di crearsi un mercato concorrenziale dove sostanzialmente dovrebbe creare i presupposti per la diminuzione dei costi da parte dell'utente finale in realtà i prezzi lievitano in condizioni di monopolio privato. In tutto questo la politica consenziente e connivente. Ora in situazione di non crescita ma anzi di decrescita è chiaro che la Tares diventa la famosa goccia che fà traboccare il vaso. Ma è altrettanto chiaro che i signori che ci rappresentano non vedano ad un palmo dal naso e persistono a non dimostrare la ben che minima capacità di reazione o di visione a lungo termine per trovare scappatoie a questo declino. Per fare i conti e basta non servono elezioni e correnti politiche ma basterebbero 2 tecnici che sanno far quadrare i conti. Quindi è veramente svilente lo scenario che si assiste dove una maggioranza tenta di dimostrare quanto sono bravi a fare i compitino perchè non avevano altra alternativa e dall'altra un moto ondoso che li stà investendo e loro sono lì a guardare i fiorellini del proprio orticello.
RispondiEliminaSiamo entrati in stagflation (stagflazione) cioè aumento generale dei prezzi dovuto alla nuova aliquota iva del 22% con una mancanza di crescita economica data dalla chiusura delle aziende e dall'aumentare del numero dei disoccupati ed i salari attuali non riescono nel breve periodo ad adeguarsi ai nuovi prezzi. Cosa ci aspetta ? Arriveranno gli effetti di ‘secondo round', cioè il passaggio da prezzi in tensione a salari in tensione, e così via fino a creare una spirale inflazionistica prezzi-salari. A questa situazione deve essere aggiunta la legge di stabilità troppo tenera per la UE. In questo clima di rigore imposto e di stagflazione per gli economisti mondiali l'Italia sarà un nuovo caso di studio, peccato però che gli italiani saranno le cavie dei prossimi testi di economia. Osserviamo anche il comportamento delle amministrazioni comunali dove si può recedere da una tassa non si fa e la si applica. Chi 100 chi 190 chi 400 euro basta avere un giardino non importa se disoccupati o monoreddito e le tasse saranno sempre maggiori e per essere assolte vorranno tributi di sangue come il caso di questi giorni di Bologna ma non è sufficiente uccidersi bisogna uccidere anche i parenti per salvarli dalle tasse e se andrà di pari passo con il diritto di successione i debiti si erediteranno fino al 6° di parentela. Capite che in incubo sociale simile il suicidio dettato dalla vergogna viene anche svilito nel suo atto finale di rifiuto e ingiustizia, conseguentemente alla assuefazione al pagamento vi è l'assuefazione al non pagamento, questo sarà l'inizio del lasciar morire le istituzione e le strutture che rappresentavano regole e ordini. Domani sorgerà sempre il sole!
EliminaAnalisi che condivido in tutto e per tutto
EliminaAppunto quindi la politica non serve a nulla poi s eci mettiamo chi faceva politica 30 anni fà e quando ne usciamo ?. Proviamo a chiedere al luminare Tini se ci parla di stagflation magari pensa a qualche video gioco.
EliminaDetto alla fabrianese " è nbranco de zingari "!!!! seramo de mandalli a casa prima possibile.E qualcuno no a casa ma in galera.
RispondiEliminama le residenze fasulle per risparmiare sull imu??? simone' che ne pensi??
RispondiEliminasi ci sono Albanesi e Indiani che hanno le doppie case nel loro paese e qui non le dichiarano
Eliminasono sempre le tasse a uccidere l'economia e oggi ce ne sono tante ingiuste e ingiustificabili tares imu bollo auto irap tutto quello che paghiamo lo paghiamo per mantenere un pletora di raccomandati buoni a nulla dirigenti fantocci e politici corrotti tu anonimo del 02 dicembre 2013 11:06 fai il gioco più bieco vuoi mettere il popolo contro il popolo ma questa volta per voi è arrivato il GAME OVER
Eliminala cosa interessante è che riguarda persone della CASTA!!!!
Eliminail punto è la TARES anche questa una tassa ingiusta, aumentata del 60% e da pagare per il comune entro il 16 di dicembre il punto è la presa in giro di Sagramola sul consiglio aperto il punto è che per sua stessa ammissione il comune è in dafault il punto è che dovrà chiamare il prefetto consegnare le chiavi e chiamare un commissario, il punto è Tini e "perché mai un politico navigato come l’ex Vicesindaco Romani ha presentato un esposto alla Corte dei Conti per uno sforamento pari a 300 mila euro rispetto al gettito massimo previsto dalla nuova tariffa?" Il punto sono gli sprechi in comune il numero esorbitante di dipendenti ed i costi annessi i premi ai dirigenti che cadono senza motivo sulle loro teste. Il punto è anche il comportamento di Pariano, non ho mai visto una persona gestire il consiglio con tanta supponenza ed arroganza.
EliminaMa che Albanesi e Indiani, ma sapete quanta gente che sta AVANTI c'ha la residenza diversa da quella del coniuge? Magari a casa al mare? Tutti furbi!
Eliminaio conosco Albanesi che hanno ville in Albania e qui piangono da mattino a sera
EliminaSe hai notizia di residenze fasulle ti consiglio di fare una denuncia perchè credo che configurino un reato. Quindi ne penso male ovviamente ma ho anche la sensazione che il modo in cui poni la domanda sia tendenzioso. Per quel che mi riguarda ti voglio rassicurare: la mia residenza è reale e se ho pagato poco Imu è solo perchè ho una prima casa e due minori a carico.
RispondiEliminama non è riferito a te!!! hai tutta la mia stima!!
RispondiEliminaTi ringrazio ma ho colto l'ocacsione per precisare in modo che la gente sappia anche meglio chi è che scrive
RispondiEliminaGiasim, la norma prevede che la TARES possa essere pagata con F24 ovvero bollettino postale e ciò, a dire il vero, è scritto negli avvisi pervenuti a casa. Inoltre è la norma che dispone l'invio a domicilio del contribuente, della copia del F24 con gli importi già scritti, tant'è che nel caso il Comune non faccia in tempo ad inviarlo, è prevista la non applicabilità delle sanzioni nel caso in cui il cittadino dichiari meno.
RispondiEliminaUna tecnicalità va invece stigmatizza. Dato che originariamente era previsto, per il 2014, il pagamento della TARES in 4 rate, perchè Sagramola non ha utilizzato la rateazione plurima facendo respirare di più i cittadini?
Ti ringrazio per le opportune precisazioni
EliminaCredo che un Sindaco se serve ai cittadini deve anche avere il coraggio delle scelte border line. Sennò bastano i tecnici e un Commissario Prefettizio per governare sta baracca sovietica
Eliminaquesto "sfascismo"non porta da nessuna parte, perchè non verifichi quanti comuni, con regolamenti e bilanci approvati alcuni mesi fa, sono ritornati alla Tarsu? Penso che rifare tutto di nuovo minimo ci voleva due o tre mesi e la scadenza di dicembre non veniva rispettata. Le strumentalizzazioni non portano da nessuna parte.
RispondiEliminaDIMISSIONI SUBITO
Eliminaattenzione che Urbani potrebbe essere peggio, non facciamo che cadiamo dalla padella nella brace!
Eliminasi sa quel che si perde ma non quel che si trova!
EliminaUna volta erano i democristiani a fare credere che bisognava stare tutti buoni sennò arrivavano i comunisti. Oggi sono gli eredi dei comunisti a terrorizzare i cittadini evocando l'arrivo dei barbari; ovviamente per continuare a tassare e farsi i cazzi propri. Fantastico....
EliminaSagramoletta: larga la foglia stretta la via sono dei lupetti l'univa via!!!
EliminaSagramolia hai finito di prenderci per il culo! Sagramolia democristi in gloriaAAA SagrAMOLIA ha finito con Pariano come cagnolino Sagramolia te e Spacca Pig AVETE CHIUSO Adesso arriva Ucchielli e Renzi e Crocettolaqualunque chù pilu per tutti e sarà la catastrofe per noi ma le tasse non ve le pagamo più!!!
EliminaNon le paghiamo più le tue tasse!
EliminaCaro anonimo delle 12,50 ma chi ti ha detto che io voglia ricandidarmi . E comunque peggio di così e veramente difficile fare .saluti U.U.
Eliminaeredi dei comunisti???? , con le loro dichiarazioni dei redditi ...... se loro sono i comunisti .....
EliminaFelicemente sfascista come la legge dello stato che consentiva l'applicazione della Tarsu.
RispondiEliminaè vero che Tini si autopromosse in ospedale quando il suo superiore era in ferie?
RispondiEliminaQuesta è una cazzata.
EliminaIl cittadino medio mediomancartarometallurgico ha capito una cosa; mi stanno prendendo per il culo, e sopratutto quella faccia da volpe di Tini che se crede un furbacchione ma è solo perché lo hanno lasciato fare, i tempi sono cambiati merlonia è finita non ve copre più il culo nessuno adesso sò cazzi vostri se fate inciuci e porcherie ma sopratutto se piate per il culo i cittadini promettendo incontri pubblici inutili. Voto: BUGIARDI
RispondiEliminama baldanbembo con il serpente a Washington ne vogliamo parlare?
RispondiEliminae allora dai anche pompieretto for president con urbi et urbi
Eliminagli accostamenti potrebbero essere i più disparati ma perché fare un consiglio all'oratorio della carità ? perché di sabato non vogliono stare in casa con le mogli sti politici?
EliminaCredo che questi siano solo discorsi da bar che sciocchezze cosa ci chiedono solo un piccolo supplemento alla tassa della spazzatura e via li abbiamo i soldi paghiamola e zitti.
RispondiEliminaLa nostra amministrazione comunale fa solo il nostro bene, Sagramola è il sindaco migliore erano anni che la nostra città non veniva amministrata così bene e nell'interesse dei cittadini.
RispondiEliminaAHAHAHAHAHAHAH
EliminaNoi siamo contenti di avere Sagramola come sindaco di Fabriano. Gli assessori sono preparati e competenti. I dirigenti, i tecnici della contabilità e i geometri e in generale tutti i dipendenti comunali sono instancabili e responsabili.
RispondiEliminati sei dimenticato di dire "aperti al confronto e attenti alle esigenze dei cittadini"
EliminaCondivido assolutamente quello che ha detto l'anonimo della 17.12. Qui è ora che inizino a far SENTIRE LA LORO VOCE ANCHE I TANTISSIMI CHE SONO CONTENTI DI QUESTA AMMINISTRAZIONE E CHE STIMANO IL SINDACO, GLI ASSESSORI, I DIRIGENTI, I TECNICI, E GIU' GIU' FINO ALL'ULTIMO USCIERE. La struttura comunale non è marcia come questi S F A S C I S T I vogliono far credere. Se un giorno governassero loro, non farebbero di meglio, assolutamente mi ci gioco i cabbasisi. Quindi, basta lasciare campo libero agli insulti, diciamo la nostra senza paura !!!!
EliminaPrendi un po' di record b12 ti farà bene
EliminaAHAHHAHAH
RispondiEliminail consiglio comunale aperto, li fa godere del solito gettone di presenza???
RispondiElimina...nel caso fosse così,vorrei vedere i consiglieri che lo rifiutano, stavolta...
P.S. Gian...altro bel "pezzo", "chapeau"!
________________
G.R.
Grazie!!!!!
RispondiEliminaNoi cittadini di Fabriano siamo estremamente fortunati ad avere SAGRAMOLA GIANCARLO TINI ANGELO ALIANELLO CLAUDIO BALDUCCI GIOVANNI GALLI GIUSEPPE PAGLIALUNGA MARIO ROSSI PATRIZIA SAITTA GIORGIO dovete riconoscerlo siamo amministrati benissimo da persone affidabili e competenti.
RispondiEliminaHo cancellato due commenti che riportavano redditi i redditi di alcune persone. Vorrei ricordare agli amici lettori che stiamo discutendo di Tares e non dei redditi dei dipendenti comunali. Non trasformiamo una discussione accesa in una caccia all'uomo per cortesia.
RispondiEliminaVisto che paghiamo la tares per dare ai dipendenti comunali la tredicesima è giusto sapere, visto che sono pubblici, i redditi dei dipendenti comunali.
EliminaBravo Gian Pietro, smettiamola con questa caccia all'uomo. E' assurdo questo discorso delle tredicesime!
EliminaLe tasse vanno pagate! Se tutti potessero fare questi discorsi con le tasse che impone lo stato, chi pagherebbe?
nessuno pagherebbe i vostri sudatissimi stipendi
EliminaBasta con queste cazzate sulla tredicesima
EliminaUn dato interessante che inviti chi ne è in possesso a pubblicare è la pianta organiza del Comune, con quante persone ci sono per ufficio e funzione. Quelli sono i dati complessivamente interessanti
RispondiEliminaCaro GianPietro domani ti fornirò il documento che era allegato tra quelli relativi al bilancio di previsione .saluti U.U.
EliminaGrazie Urbano!
EliminaVisto che ci siete, sarebbe interessante un confronto con le piante organiche di altri comuni di pari o simili dimensioni, vi accorgereste che la nostra struttura NON e' così mastodontica.
Eliminaalloa c'é posto per nuove assunzioni
EliminaDomani confessati e pentiti
EliminaRenata Buschi, Immacolata De Simone, Roberto Evangelisti, Cataldo Strippoli,
RispondiEliminaqueste persone hanno dato tanto alla cittá e continueranno a dare tanto alla cittá con il loro impegno e loro instancabile lavoro
EliminaMi chiedo il perchè di tanta acredine e di tanta cattiveria personale ... provate a chiedervelo anche voi, vedrete che inizierete a capire ...
Eliminainfatti il comune e i suoi dipendenti hanno fino ad ora operato sempre correttamente e nell'interesse dei cittadini non ho visto ma il contrario
EliminaFatti vedere dall'oculista
Eliminandesit Company
RispondiElimina02/12/2013
VAR%-0.71
ULTIMO
PREZZO9.11
Ma chi da fiato a Crocettilaqualunque junior di commentare sulla tares? Non conti un cazzo
RispondiEliminaMa di cosa si occupa nella vita? Spera in una candidatura al parlamento ?
EliminaMa soprattutto, chi rappresenta? gli 80 anziani che Crocettilaqualunque senior ha portato a votare alle elezioni per il segretario?
EliminaPovero Crocettilaqualunque messo la per non contare nulla
EliminaMa possibile che lui e suo padre non si rendono conto che li hanno presi in giro quelle vecchie volpi del vecchio PCI ?
EliminaSempre a lagnarvi. Quando le truppe cammellate del congresso di Crocettilaqualunque ci porteranno chiu pilu, vi ricrederete.
EliminaAlle prossime elezioni, VOTA CASTRICONI
RispondiEliminaCastriconi ha ricosttuito Belvedere ed ha fatto un'opera egregia il paese é stupendo bellissimo uno posto dove i turisti potrebbero passare giornate in piena serenitá.
EliminaCastriconi sindaco, Bonafoni e Quinto Balducci assessori. Il nuovo che avanza
Eliminahanno esperienza da vendere non saranno giovanissimi ma conoscono la vita
EliminaSempre che riescano a parlare in Italiano
EliminaCastriconi Castriconi levati dai coglioni Bonafoni Bonafoni preparaci un po' di rigatoni Balducci Balducci li sai fare i tarallucci? Canta che ti passa .e se non passa chiamate Pariano lui fa i fatti .... Quelli suoi
EliminaCrocettilaqualunque come primo atto da segretario del PD fabrianese deve chiedere le dimissioni di Alianello e Balducci
RispondiEliminaMa Alianello e' ancora assessore?
Eliminaassessore alla monnezza
EliminaE' stata la promozione per come ha gestito il PD a Fabriano
EliminaAlianello e Balducci sono tra i nostri migliori assessori, competenti, equilibrati, disponibili. La vostra è solo invidia di basso livello, ma noi lo sappiamo, vero?
EliminaAh, ah, ah, ah che bella battuta
EliminaAlianello e' anche l'assessore preposto alle rotatorie "girelle"
EliminaLa morale è sempre quella fai merenda con girella.
EliminaAlianello é anche quello che ha fatto nominare il socio di studio come rappresentate del comune di Fabriano (o forse dei suoi interessi) nel consiglio di amministrazione della Multiservizi.......od ha preso un incarico legale di difesa del comune mediante affidamento del mandato ad una sua dipendente di studio.....dopo tutto ci lamentiamo del conflitto di interessi di Berlusconi ma che vuoi che sia questo.....amministratori trasparenti
EliminaCrocettolaqualunque che fa dimettere Alianello e Balducci? Ahahahahahahah... non ce credo neanche se lo vedo.
EliminaAmmetto che fore l'amministrazione comunale é scivolta sulla tares ma tutto il resto è stato fatto con onestà portatemi un solo esempio diverso.
RispondiEliminaSi può sbagliare ed è giusto rimarcare l'errore, ma incitare a distruggere tutto ed a tagliare la testa a tutti come se fossimo alla presa della bastiglia, questo Simonetti da te non me lo aspettavo!!!
EliminaTranquillo, ci pensa Crocettilaqualunque a risollevare Fabriano
EliminaSi non ce lo spettavamo questo da te Simonetti la Tares non te la paghiamo e non veniamo sabato all'Oratorio della Carità tanto è inutile.
Eliminama non ho capito la Tares va pagata a Sagramola o a Simonetti?
EliminaRingraziamo Tini per questo bellissimo regalo. TINI, DIMETTITI
EliminaCaro anonimo delle 22,59 penso che hai sabagliato nome . Tu non devi pagare la tares a Simonrtti ma a Sagramola
EliminaRestituire 800.000,00 euro di mutui anticipatamente invece di investirli sulla città o per abbassare le tasse, come lo chiami se non cazzata
EliminaTINI DIMETTITI
RispondiEliminaVergognati !
EliminaMa come mai l'assessore Galli ha tanta paura di Tini ?
Eliminain che senso Galli avrebbe paura di Tini?
EliminaGalli non canta piu'. Che delusione
EliminaTini deve lasciare il posto da Assessore. Dimissioni subito
EliminaPoverino dopo lo chiudete in ospedale tutto il giorno sai che noia, magari inizia a tassare i parcheggiatori abusivi o gli zingari all'entrata o i pazienti quelli che sforano sull'orario di uscita dalle camere.
EliminaTini rappresenti benissimo l'obitorio Marchre. Dicci dove hai lasciato Viventi perché siete la coppia più bella del mondo . Dimettititi e torna per sempre a San Donato te e tutta l'UDC .vergogna
EliminaAnche Galli e' dell'UDC
EliminaSe vuole salvarsi gli conviene non andare a SanDonato li c'è il virus della .....tares
EliminaSimonetti sindaco!
RispondiEliminaSimonetti non credo che si candiderà mai ad una,carica a Fabriano.
EliminaM.M.
Hai ragione! Mi diverto molto così!
EliminaNell'incontro di sabato, a Tini, cantagliene quattro
EliminaSimonetti e' come Travaglio, un grande
EliminaSono soltanto arrabbiato come il 90% dei fabrianesi
EliminaSabato ti vogliamo pungente con l'amministrazione
EliminaTrasformare una protesta giusta ad una tassa spropositata e che poteva, a quanto si dice, non essere applicata in una caccia alle streghe è sbagliato.
RispondiEliminaLe lute le prendi con le mani le stringi ti scotti? e que sai un fachiro?
Eliminama che volete veramente che il comune chiuda? e dopo tutte le streghe e stregoni dove li mandiamo a spedire i bollettini?
EliminaA CASA DEVONO ANDARE !!!
EliminaSAGRAMOLA, TINI. VERGOGNA !
RispondiEliminaperché si dovrebbero vergognare? e di cosa?
EliminaFatti vedere subito da un dottore.
EliminaMa vivi a Fabriano o su Marte. Per il bellissimo regalo che hanno fatto alla citta'. Dimissioni, subito
EliminaTranquilli, abbiamo il Salvatore della citta'. CROCETTILAQUALUNQUE
RispondiEliminaNon bastava il padre, ora anche Crocettilaqualunque junior
EliminaDopo il padre ,il figlio ,manca solo lo spirito santo. Cioè il santo da Sandonato
EliminaCROCETTILAQUALUNQUE il momento di portare chiu pilu per tutti è ADESSO!!!
EliminaMa nell'incontro di sabato con la cittadinanza, Tini si presenta ?
RispondiEliminaCosì' come ha fatto sabato scorso durante il consiglio comunale fara' quel sorrisi no del cazzo
EliminaChiaramente senza offese per il cazzo
EliminaComunque tranquilli che alla fine ci penserà Pariano .lui fa i fatti . Oppure l'assessore Ptrizia Rossi . Sembra che abbia cantato a Sagramola :assieme a te non ci sto più ,guardo le nuvole lassù ,cercavo te,la tenerezza che non ho,la comprensione che non so trovare in questo mondo stupido ,quella persona no sei più ,quella persona non sei ,finisce qua ,chi se ne va' che male fa ... Capito mi hai ?
EliminaSavona - Ieri sera, il consiglio Comunale di Millesimo ha approvato la proposta di non applicare la Tares che, anche se calmierata da precedenti decisioni, avrebbe comunque comportato nuove spese per i cittadini.
RispondiEliminaLa scelta è frutto di un provvedimento governativo che consente ai Comuni che hanno approvato il bilancio entro i tempi di mantenere la vecchia Tarsu con le aliquote del 2012: «Così abbiamo fatto - ha detto il sindaco, Mauro Righello - I cittadini pagheranno la stessa tassa dell’anno scorso grazie al lavoro dell’amministrazione, che ha tenuto il bilancio in ordine con un avanzo di oltre 110mila euro».
Identica decisione da parte del Comune di Pontinvrea, che ha deciso di non fare pagare la Tares, ma solo la Tarsu: «Per non vessare ulteriormente i cittadini - si legge in una comunicazione inviata ai residenti - non verrà applicata la Tares, ma per il 2013 verrà applicata la Tarsu». Il sindaco Matteo Camiciottoli, che guida una lista civica, ha spiegato che «se applico la Tarsu e copro il 100% dei costi della raccolta rifiuti porto un vantaggio sia ai cittadini sia al bilancio del Comune, e a quel punto voglio vedere chi può contestare questa mia decisione. Abbiamo avviato il servizio di raccolta differenziata “porta a porta” e nei primi quattro mesi abbiamo già risparmiato 12mila euro, e non sono certamente pochi per un Comune piccolo come il nostro».
Del resto, Camiciottoli è sempre stato critico verso le politiche fiscali del governo, tanto che in passato aveva deciso di non fare pagare l’Imu.
Mantre il PD tramite Crocettolaqualunque dice "Savona - Ieri sera, il consiglio Comunale di Millesimo ha approvato la proposta di non applicare la Tares che, anche se calmierata da precedenti decisioni, avrebbe comunque comportato nuove spese per i cittadini.
EliminaLa scelta è frutto di un provvedimento governativo che consente ai Comuni che hanno approvato il bilancio entro i tempi di mantenere la vecchia Tarsu con le aliquote del 2012: «Così abbiamo fatto - ha detto il sindaco, Mauro Righello - I cittadini pagheranno la stessa tassa dell’anno scorso grazie al lavoro dell’amministrazione, che ha tenuto il bilancio in ordine con un avanzo di oltre 110mila euro».
Identica decisione da parte del Comune di Pontinvrea, che ha deciso di non fare pagare la Tares, ma solo la Tarsu: «Per non vessare ulteriormente i cittadini - si legge in una comunicazione inviata ai residenti - non verrà applicata la Tares, ma per il 2013 verrà applicata la Tarsu». Il sindaco Matteo Camiciottoli, che guida una lista civica, ha spiegato che «se applico la Tarsu e copro il 100% dei costi della raccolta rifiuti porto un vantaggio sia ai cittadini sia al bilancio del Comune, e a quel punto voglio vedere chi può contestare questa mia decisione. Abbiamo avviato il servizio di raccolta differenziata “porta a porta” e nei primi quattro mesi abbiamo già risparmiato 12mila euro, e non sono certamente pochi per un Comune piccolo come il nostro».
Del resto, Camiciottoli è sempre stato critico verso le politiche fiscali del governo, tanto che in passato aveva deciso di non fare pagare l’Imu."
Vi sarebbe piaciuto è che dicesse quello sopra NO ma no invece ha detto questo il PD di Fabriano firmato Crocettolaqualunque: "In primo luogo, come già ricordato più volte, non c'era alcuna possibilità di non applicare la TARES in ragione di aliquote fiscali più lievi: infatti la possibilità di una scelta in tal senso non era possibile sia per le modalità con cui è stata introdotta la normativa, sia in quanto la previsione di un ritorno alla TARSU non era percorribile, come anche specificato dalla Commissione Finanze della Camera. Ed infatti l'applicazione della normativa è stata generale: a Gubbio il Commissario Prefettizio ha provveduto alla sua applicazione, così a Parma dove Sindaco è espressione del movimento 5 Stelle, così a Sassoferrato, solo per fare alcuni esempi."
EliminaMa mannatelo a studià a questo LAQUALUNQUE !!! Nemmeno sa quanto è lungo !!!
EliminaSavona Comune di Millesimo; «Così abbiamo fatto - ha detto il sindaco, Mauro Righello - I cittadini pagheranno la stessa tassa dell’anno scorso grazie al lavoro dell’amministrazione, che ha tenuto il bilancio in ordine con un avanzo di oltre 110mila euro». Comune di Pontinvrea; «Per non vessare ulteriormente i cittadini - si legge in una comunicazione inviata ai residenti - non verrà applicata la Tares, ma per il 2013 verrà applicata la Tarsu» Allora adesso Sagramola Tini Crocetti devono spiegare a tutti i cittadini perché per loro non si poteva ritornare alla Tarsu come hanno fatto altri comuni?
RispondiEliminaAncora non hai capito? La macchina amministrativa fabrianese è un pachiderma. Se Tini stesso dice che gli esuberi sono 50 vuol dire che sono almeno 100. La TARES è foraggio per per il megadonte comunale che di certo non si nutre di spirito santo, però al momento giusto porta un sacco di voti.
Eliminacontenti e coglionati. in pratica paghiamo l'ossigeno che tiene in vita questo sistema. Tagliamo la canna!
Eliminail loro problema che ritornando alla Tarsu si incassava circa 800 mila € in meno, ma la nostra cara Ancona Ambiente ci ha portato il conto della serva che il nostro Primo cittadino e la Giunta hanno accettato e mai contestato, pertanto c'era da coprire il conto 4.180.000,00 circa.....o tagli la spesa e gli spreghi del comune o fai pagare gli amati cittadini raccontando la favola che non si poteva tornare indietro. Ma la cosa più grave è che il nuovo che avanza in due comunicati, prima a desautorato il Consiglio Comunale e il ruolo di tale assise e poi ha fornito per l'ennesima volta una disinformazione, prendendo in giro tutti i cittadini Fabrianesi. Prima di parlare bisognerebbe riflettere caro segretario baby crocetti
Eliminain quanti altri comuni italiani si è ritornati alla tarsu?
RispondiEliminaUn tempo felice grandi entrate arrivavano dalla tassazione delle attività produttive, e tali flussi rimpinguavano a tal punto le casse del comune che ci si poteva permettere dipendenti a iosa che poco facevano (molti ma non tutti) ma erano tanto utili per racimolare bei voti in giro. Ora la storia è cambiata e non si può nemmeno immaginare di mantenere la corte con i soldi dei contribuenti, già in difficoltà per conto loro.
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