23 agosto 2013

In Indesit nuove frizioni sindacali in assenza di piattaforma alternativa

La Indesit ha chiesto ai lavoratori del reparto stampaggio dello stabilimento di Albacina di anticipare ad oggi il rientro dalle ferie estive. Si tratta di un'esigenza produttiva che in una situazione di normalità non avrebbe avuto alcun rilievo mediatico, in quanto riconducibile a naturali processi di ottimizzazione del lavoro, ma che, in questa fase, si arricchisce di significati che delegittimano qualsiasi tentativo di lettura rassicurante e routinaria della questione. Attraverso questa mozione d'ordine l'azienda è, infatti, riuscita a generare un surplus di caos e di divisione nella controparte sindacale, con Uilm e Fiom contrarie alla ripresa anticipata dei lavori e una Fim Cisl non solo favorevole all'eccezione stampaggio ma, quel che è peggio, sempre più sedotta dalle correnti gravitazionali alimentate ad arte dalla dirigenza Indesit. Il punto di rottura, che oramai separa le due federazioni minori dall'egemonica Fim, è sancito da una radicale divergenza di metodo: per la Fim si è mani e piedi nel pieno di una fase negoziale in cui la sola carta vincente è la disponibilità nei confronti dell'azienda, ovvero l'illusione che il cedimento alle sue ragioni sarà occasione di ripensamento strategico e di mantenimento in loco delle produzioni; Fiom e Uilm, assai più banalmente ragionevoli, ritengono invece che il clima negoziale, sostanzialmente segnato da un cumulo di tensione pregressa e dalla cronicizzazione dello stallo, non consenta alcuna disponibilità aggiuntiva rispetto a quanto previsto dal contratto nazionale e dall'integrativo aziendale. In questo senso non può sfuggire, a uno sguardo spassionato seppur preoccupato e partecipe, che la divisione tra le sigle dei metalmeccanici non riguarda i contenuti negoziali - ossia le proposte di parte sindacale con cui si intende contrastare creativamente la linea del CEO Milani - ma gli strumenti con i quali conseguire la finalità, oggettivamente velleitaria e idealistica, del ritiro del Piano Indesit e dell'azzeramento degli esuberi che tuttora unifica l'intero fronte delle maestranze. In questo quadro è, quindi, sbagliato scorgere ragioni strategiche nella posizione odierna della Uilm e della Fiom, così come è fuorviante fronteggiare l'atteggiamento assunto dalla Fim Cisl derubricandolo a tradimento: per la semplice ragione che ci si sta alambiccando sui mezzi senza che nessuno dedichi un rigo o una parola al bisogno di una piattaforma sindacale alternativa, capace di tenere assieme competitività dell'azienda, diritto al lavoro e tutela del distretto. E' infatti il primato indiscusso dei contenuti negoziali ciò che rende pregnante e sensata la discussione e il confronto, anche aspro, sugli strumenti di lotta e sulle forme di mobilitazione. Diversamente, dividersi sulla marcia a Bellaluce o sull'anticipo del rientro dalle ferie allo stampaggio di Albacina diviene evento puramente dimostrativo, happening dannunziano in cui il gesto subentra alla sostanza, scardinandone natura e funzione. E le organizzazioni sindacali - caso mai qualcuno se ne fosse dimenticato - non servono a "cercar la bella morte" o a dare lustro a qualche funzionario baciato dal dolore provvidenziale e salvifico di una vertenza da prima pagina, ma per governare la dignità del lavoro e la sopravvivenza di un tessuto produttivo. Ed è per questo che la divisione di oggi non è altro che il sintomo di un vuoto di proposte e di idee che condanna sindacato e lavoratori a dipendere dai minuetti dei tavoli romani, dalle agende bilaterali azienda-governo e dalle magie da sagra paesana di enti locali avvezzi a impastare e rimpastare il nulla.
    

14 commenti:

  1. CARO SIMONETTI PIUTTOSTO CHE PORTI DOMANDE SU COSA FA LA FIM CISL, DOVRESTI CHIEDERTI E CHIEDERE, AI TUOI AMICI DELLA FIOM CGIL PERCHE'IL PROPRIO DELEGATO, PRIMA AVEVA DATO DAVANTI ALLA DIREZIONE AZIENDALE IL PROPRIO BENESTARE AFFINCHE' SI LAVORASSE SALVO POI FARE INSPIEGABILMENTE DIETROFRONT... ALTRO CHE CORRENTI GRAVITAZIONALI DELLA DIRIGENZA INDESIT...

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  2. Caro amico qualche settimana fa avevo ipotizzato che la Fiom nazionale avesse già stabilito l'esito della vertenza coi contratti di solidarietà evocati da Landini dopo la prima riunione del tavolo romano. E non mi pare di essere stato avaro di critiche nei confronti della Fiom a partire dalla minestra riscaldata degi auguri a bellaluce. Tutte posizioni che puoi ritrovare leggendo il blog. Se il delegato Fiom ha fatto quel che dici tu non ho motivo di dubitarne. Il problema è che anche questa cosa che dici non fa altro che confermare la divisione sindacale che è cosa che a me non piace. Per il resto ti garantisco che sono un contrattualista e un assertore della bilteralità, quindi assai più affine alla Cisl che agli altri nonostante non abbia tessere del sindacato. E proprio per questa vicinanza ideale al sindacato di Via Po sono a chiedermi perchè mai la Fim - che ha capitanato sin da subito la mobilitazione - sia diventata tanto rapidamente possibilista e disponibile. Ed è una spiegazione che dovete ai lavoratori della indesit e non certo a me che sono soltanto un fabrianese preoccupatodi riflesso

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  3. Ma e ' chiaro come la luce del sole che la richiesa di rientrare prima al lavoro era x far dividere i sindacati...siee un branco di poccioli detto alla favrianese e ancoa una volta i grandi sindacati sono passati x piccoli sindacatini da 4 soldi....poccioliiiiiiiiiii

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  4. Ma che la Fim sia possibilista e disponibile lo dici tu e chi con molto populismo obnubila la verità ai lavoratori, anzi ai colleghi di lavoro. Basterebbe che lo chiedessi a qualche delegato della Cisl, per il quale gli obiettivi da raggiungere sono sempre quelli di inizio vertenza senza se e senza ma...

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    1. Perdonami ma se credete che chiedere il ritiro del Piano da parte dell'azienda sia un obiettivo perseguibile e realistico non credo che andrete lontano! Per il resto faccio solo notare che quando uscì la storia del Centro fisico di ricerca fu la Fim a produrre un comunicato stampa di prudente apertura pur sapendo che era una gigantesca bufala.

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    2. Fermo restando che i libri di storia si scrivono sempre dopo e mai prima,credo che la Fim ha sempre detto che la piattaforma fisica può essere un tasselo e non la soluzione di tutto il problema occupazionale venutosi a creare.

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  5. Se Landini pensa che la panacea della vicenda siano i contratti di solidarietà lo dica ai suoi delegati ed ai suoi iscritti, che forse non hanno capito questo sordido giochetto alle loro spalle.

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  6. Personalmente quel che fanno le singole sigle sindacali mi interessa nella misura in cui indebolisce o rafforza l'unità sindacale che considero un valore fondamentale e una garanzia di vera rappresentanza.

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  7. Se vuoi che questo tuo strumento sia utile e non semplice gossip allo stato puro, da giornale scandalistico, dovresti sentire e far parlare tutti i protagonisti dela vicenda, altrimenti rischi di dare delle informazioni capziose e tendenziose. Se riporti solo il si dice o il si pensa senza approfondire gli argomenti, scriverai si, qualcosa magari di lessicalmente piacevole, pero fine a se stesso e senza utilità.

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    1. C'è sempre,in alternativa,la lettura quotidiana e "accomodante" della paginetta favrianese del Resto del Carlino.Magari a scrocco.Al bar,visto i contenuti easy ed il periodo di crisi.

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  8. Il gossip allo stato puro lo hanno fatto i giornali fingendo di vedere spiragli inesistenti. Per quel che mi riguarda credo di aver dato uan rappresentazione costante e problematica di quel che stava accadendo. E chi vuole può scrivere qui quando vuole perchè non filtro nè commenti nè critiche nè attacchi. E sarei molto lieto se mi dicessi cosa ritieni utile. Sono disponibile a ospitarvi, a intervistarvi e ad accogliere qualsiasi commento. Fino ad ora il sindacato ha legittimamente preferito altri canali perchè l'approccio critico piace molto poco a fabriano. Molto meglio che fa copia e incolla con i comunicati stampa. Se vi aspettate quello rivolgetevi altrove. Gian Pietro Simonetti

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    1. Bravo Giampietro!!! Continua così !!! Da' molte più informazioni questo blog che tutta la stampa locale!!!

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    2. e dove sarebbero le informazioni?

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    3. Caro amico anonimo delle 20...se qui non ci trovi niente come mai vieni a leggere?

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