30 luglio 2012

L'auto del Comune e l'asta tosta

George Orwell in 1984, il suo testo denuncia del totalitarismo sovietico, parlava di neolingua per descrivere il principale strumento della dittatura mentale del Grande Fratello. Una neolingua in cui ogni parola significa sistematicamente il suo contrario e diventa la chiave universale di controllo del pensiero. Grazie al cielo le società totali sembrano in via di estinzione, ma qualche brutto vizio resta comunque in circolo. Qualche giorno fa, sul quotidiano La Stampa versione on line, è apparso un articolo elogiativo del taglio ai costi operato dalla Giunta Sagramola. Motivo dell'elogio: la messa all'asta dell'unica auto blu in dotazione del Comune di Fabriano. Cose che fanno presa in tempi di politica sputtanata. Dettagli che scatenano l'elogio facile e i visi compiaciuti. Particolari che alimentano la neolingua dell'elogio. Siccome siamo democratici e ci stanno profondamente sul culo la neolingua e i suoi ribaltamenti sarà il caso di inserire l'asta tosta nel suo contesto. Ricordando che la prima asta per la vendita dell'auto è andata deserta nonostante la base d'asta fosse da rottamazione allo stato puro. E il contesto si chiama Bilancio di Previsione 2012. Per cui si scopre che vengono messi a bilancio 17.000 euro per il noleggio di automezzi riservati al Comune. E ancora, che è previsto un incremento del 30% delle spese per carburanti, pneumatici e lubrificanti. E sti cazzi! All'anima della spending review e del francescanesimo rivenduto ai giornalisti nazionali! Faccio il figo vendendo l'auto blu e poi riprendo le auto in affitto. Così i cittadini sono contenti e cojonati. Come ripetutamente e allegramente accade. Ma siccome non c'è limite all'idealismo si va avanti a sperare e a crederci, immaginando sforbiciate da potatura di montagna sui costi della politica. Le spese a preventivo per il Consiglio Comunale per il 2012, tanto per dirne una, ammontano a circa 150.000 euro. In parallelo i tagli ai trasporti per studenti e disabili sono pari a 90.000 € di spese dirette più 13.550 di contributi. Insomma, più di centomila euro. Considerata la dimensione territoriale del nostro Comune c'è da gridare vendetta al cospetto di Dio. L'opposizione prova a metterci una pezza e a recuperare qualcosa tagliando la quota di risorse destinata al Consiglio Comunale. Attraverso un emendamento propone un taglio lineare del 13% che consente di recuperare 20.000 euro da destinare al trasporto dei ragazzi e dei disabili. Apriti cielo! La reazione corporativa dei consiglieri di maggioranza non si fa attendere. Manco fossero tutti con le pezze al culo, visto che se li prendiamo singolarmente non pare proprio che debbano ricorrere alla Caritas. Ventimila euro che non avrebbero compensato di certo il taglio ma che potevano rappresentare un concreto segnale di interesse verso i giovani, già bastonati dalla decurtazione integrale delle risorse destinato alle politiche giovanili. In più si sarebbero potuti aggiungere altri 27.500 euro derivanti dalla rinuncia alla nomina di un portavoce del Sindaco, che in una città di piccole dimensioni come Fabriano può tranquillamente fare il portavoce di se stesso: 20.000 euro di spese dirette, 3.000 euro di contributi e 3.500 euro di altre spese connesse. In questo modo si potevano recuperare, con qualche altra piccola aggiunta, circa 50.000 euro dimezzando il taglio ai trasporti di studenti e disabili. C'è quindi puzza di neolingua nel tentativo di far passare la Giunta Sagramola come punta di diamante dei tagli alle spese inutili e improduttive. La verità è un' altra e contraria a questa semplicistica vulgata: tagli alle spese che contano e lisciate di pelo alla casta. Scelte che magari non valgono quanto la notizia bufalara su un grande quotidiano e che mostrano il fiato corto di chi governa appena un ficcanaso qualunque prova a far di conto e non farsi fottere dalle parole. Asta tosta oggetti tosti per tutti i costi!

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2 commenti:

  1. Caro Giampietro mi sono informato ed i 17000 euro sono stati spesi per mezzi, benzina ecc durante la neve che nonostante il mio precoce Alzahimer anch'io ne mantengo un ricordo vivido, e mi sembra, dato il ricordo dell'evento, spesa dovuta e quindi va pagata (pacta sunt servanda!!. Per il resto che sappia io tutti i comuni della dimensione di Fabriano hanno una struttura di interfaciamento con la stampa.Sorci si avvaleva del Dr. Gambucci, l'Area Vasta dispone di una addetta stampa ma nessuno ha mai eccepito a ciò. A questo punto togliamogli la segretaria, parbluè il Sindaco non è capace di scriversi un appuntamento in agenda e di rispondere al telefono?? Modestamente penso che l'opposizione secondo me fa un autogol in quanto mostra di non avere argomenti e visioni superiori ai 20000 fatidici euro del portavoce. Mah!!!! dimmi come fai opposizione e ti dirò chi sei.
    Yours sincerely
    Giuseppe Gagliano

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  2. Giuseppe io non faccio opposizione. Sono solo uno che cuce qualche storia. La politica e la dialettica maggioranza/opposizione sono come il pesce in scatola: hanno solo un vago sapore di buono e di mare. Questo blog non è di maggioranza e non è di opposizione. E'tutto e il suo contrario come l'autore. E forse è gradito anche per questo...

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