1 gennaio 2013

Avviso ai naviganti: grandi manovre al Centro

"Dio ci ha dato due orecchie, ma soltanto una bocca, proprio per ascoltare il doppio e parlare la metà". Così pontificava, e alquanto saggiamente, il filosofo Epitteto. Da questo punto di vista bisogna riconoscere che Maria Paola Merloni ha sposato senza riserve la filosofia stoica. Al punto da essere riuscita a far perdere le proprie tracce, costringendo gli osservatori a ragionamenti e ipotesi generiche e deduttive. C'è chi ne dà per certa una candidatura nella lista civica di Montezemolo, a sostegno di Mario Monti, anche in ragione della chiara scelta di campo fatta nei mesi scorsi con Italia Futura. Ma c'è anche chi la racconta fidelizzata al Pd e con una candidatura blindata nel listino nazionale a cui sta lavorando Bersani. Comunque vada per lei sono previsti incarichi di primo piano: o a livello di Governo, dove potrebbe ambire a ruoli ministeriali (sottosegretario?) o in termini politici, perchè sia restando nel Pd che andando con Monti potrà svolgere - in quanto ex parlamentare democratica e dirigente di Italia Futura - un importante ruolo di "cerniera", di connessione e mediazione tra il PD e il nuovo raggruppamento centrista. In questo quadro popolato di ombre e sovrumani silenzi leopardiani non sono pochi a leggere l'assenza di candidati fabrianesi alle primarie del PD come la rappresentazione plastica e simbolica di uno "spazio prenotato" dalla Merloni, attraverso il listino bloccato del PD, che non poteva essere minacciato da una qualsiasi candidatura locale. Di contro è piuttosto nutrita anche la platea di quanti sostengono che il silenzio sulle primarie sia più il sintomo di un distacco personale dalle sorti del principale partito della sinistra, che una deliberata volontà di osservare i processi in atto nel PD restando discretamente a bordo campo. Comunque vada un dato è acclarato: la relazione senza pathos tra Maria Paola Merloni e il territorio fabrianese non subirà mutazioni di rilievo rispetto agli anni passati, anche perchè il sistema elettorale senza preferenze non cementa il vincolo tra l'agire politico e i particolarismi del collegio elettorale e rende, di fatto, incompatibile la legittima ricerca di un ruolo nazionale con un radicamento territoriale strutturato e profondo. L'elemento di interesse territoriale, stando così le cose, tenderà quindi a focalizzarsi unicamente sull'effetto prodotto, nella politica fabrianese, dalla nascita di un centro cattolico a possibile impronta neomerloniana, anche perchè - quanto meno per visione moderata e cultura politica - non è inverosimile immaginare anche un avvicinamento di Francesco Merloni al raggruppamento montiano. Nel caso saremmo di fronte a un poderoso richiamo della foresta, che potrebbe attrarre pezzi importanti di quella Fabriano che non ha mai smesso di essere democristiana e di pensare che non può esserci salvezza senza un ritorno sulla scena politica ed economica della famiglia Merloni. E si tratta di una ipotesi che uscirebbe ulteriormente rafforzata - in termini di radicamento montiano e di esercizio del potere in chiave locale - se trovasse conferma anche la notizia di una possibile candidatura di Luigi Viventi alla Camera dei Deputati nelle liste dell'UDC.
    

24 commenti:

  1. LO SCIUPAFEMMINE 2.0, così ho definito il "nuovo che avanza": già basta e avanza.
    Montizemolo E' già IN CONFLITTO DI INTERESSI. Si candida solo per farsi i cazzi suoi, dei banchieri, degli amici del quartierino e dei compagni di merende. Degli italiani e dei cattolici a cui chiede voti ... (non di castità visto che lui è degno successore di Silvio "lo sciupafemmine 1.0", non gliene frega una mazza.
    Di cosa parlo? Delle scatole nere.
    La Octo Telematics, di cui lo sciupafemmine 2.0 MontiZemolo è il maggiore azionista, sta per essere venduta e il profitto potrebbe superare gli 880 milioni di euro. "A meno che al Ministero dello Sviluppo non arrivi un ministro che cambi la legge sui sistemi antifrode sulle auto. Ci sono tante ragioni per cui un impegno di Luca Cordero di Montezemolo è poco opportuno nel Paese del conflitto di interessi: i suoi rapporti con la famiglia Agnelli-Elkann (è ancora presidente di Ferrari, controllata di Fiat), la sua recente vicepresidenza dell’Unicredit in quota dei fondi arabi, l’investimento nel più regolato dei business, quello ferroviario, con il Nuovo Trasporto Viaggiatori di cui ha da poco lasciato la presidenza. Ma c’è un’altra storia, solo in apparenza minore, che spiega meglio la tela avvolgente di interessi e tentazioni in cui si troverebbe (meglio dire si troverà) Montezemolo quando la sua associazione Italia Futura diventerà la colonna su cui si regge la lista Monti. La storia è quella della Octo Telematics e delle scatole nere da mettere nelle automobili per ridurre le frodi in caso di incidente.
    Le prospettive future della Octo Telematics sono rosee soprattutto grazie a uno dei ministri più montezemoliani del governo Monti, Corrado Passera e del decreto Liberalizzazioni che ha messo le premesse per il boom del mercato delle scatole nere sulle auto come strumento antifrode. All’articolo 32 si legge infatti che se l’assicurato installa la scatola nera sull’auto, tutti i costi sono a carico della compagnia che offre anche una “riduzione significativa” della tariffa, tanto poi si rifà grazie alla riduzione delle frodi e dei costi di contenzioso. Non solo: il decreto lascia la possibilità al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di stabilire per quali altri “ulteriori dispositivi” valga questo regime che è forse nell’interesse di tutti, ma i cui beneficiari maggiori sono i produttori della tecnologia richiesta.
    GUARDA CASO PER LE AZIENDE DI MONTIZEMOLO.
    Attenzione quindi agli "scribi e farisei", ai "sepolcri imbiancati" e alle "razze di vipere".

    Maurizio Corte

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    1. La raccolta firme per Donadi come va?

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    2. Penso che Maurizio Corte sia un dipietrista a 24 carati. Non credo seguirà Donadi

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    3. http://www.giornalettismo.com/archives/683297/la-strana-parabola-di-david-favia/

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    4. Ripeto quello che ho scritto nell'altro articolo di Gian Pietro.
      E' facile fare dell'ironia quando ci si nasconde dietro l'anonimato e non si può replicare a chi fa della facile ironia mentre Gian Pietro parla di cose serie. Il contenuto poi della domanda è già indice di ignoranza perchè l'anonimo parla di firme ma non si capisce di quali firme si tratti.
      L'unica firma che ho messo la scorsa settimana è stata quella per la presentazione delle candidature del Movimento 5 Stelle in Parlamento.
      Come Gian Pietro sà, io la faccia ce l'ho sempre messa anche nei momenti piu cruciali. Donadi potrà venire tranquillamente a chiedere voti: ma deve venire a chiederli non per interposta persona e troverà da parte mia pane per i suoi denti. Al massimo troverà due voti che forse già sono suoi.
      Io mi chiamo Maurizio Corte e sono dell'ITALIA DEI VALORI, nel bene e nel male, nella buona e nella cattiva sorte, finchè ... Monti non ci separi

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  2. Tutti vogliono i voti di noi cattolici, tutti si dicono cattolici e poi fanno tutto l'opposto. Come ai tempi dell'antica Roma, i "cristiani" continuano a scegliere Barabba anzichè il Giusto. Dalle recenti notizie di cronaca abbiamo saputo che anche i cattolici CIELLINI sono ladri e truffatori, così come la Cdo (interessi privati, frodi e turbativa), così come i sacerdoti che gestivano il San Raffaele (truffe, evasione, corruzione, tangenti, riciclaggio, spese pazze in paradisi fiscali), il Santa Chiara, il San Carlo, ecc.ecc.
    Poi ci sono i CATTOLICI che credono nella famiglia cristiana, nei suoi valori e principi (Casini, Berlusconi, Montezemolo, Fini ecc.ecc.) salvo poi abbandonare la prima, la seconda o la terza moglie per FARSENE UNA NUOVA.
    Forse è per questo che credono "NELLA FAMIGLIA": più ne hai meglio è.
    Ma possibile che in certi ambienti, oggi più che mai, per essere cattolico devi essere sciupafemmine, puttaniere, ladro, truffatore, corruttore e POLITICO DI RANGO?
    Politici come Berlusconi, MONTEZEMOLO, CASINI, FINI ec. tengono moltissimo alla propria "immagine esterna" di perfetti mariti, irreprensibili padri di famiglia e di uomini autorevoli e posati; ferventi cattolici e "strenuo cultore dei sani principi della famiglia e della prole”.
    MA NON E' TUTTO ORO QUELLO CHE LUCCICA: sulla stessa scia di B., si avvia anche il NUOVO CHE AVANZA: LUCA CORDERO DI MONTIZEMOLO anche lui molto "cattolico" che ha ottenuto l'annullamento del matrimonio e 5 figli (l'ultimo a 63 anni) da 4 compagne ufficiali. Anche lui, ricco, presidente di banche, manager strapagato (ha portato Marchionne in Fiat.
    Senza tralasciare che anche Luca Cordero è un pregiudicato: anche lui con un anno di reclusione (con pena sospesa) per abusi edilizi commessi a Capri.
    Quindi, "diamo a Cesare quel che è di Cesare" ... i cattolici lasciamoli da parte. E' finita l'epoca delle indicazioni di voto da parte dei parroci. L'elettore oggi è più intelligente: si spera.
    Maurizio Corte

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    1. Ma il voto a favore delle unioni civili a Fabriano, un cattolico come te come lo ha considerato?

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    2. Come ho già scritto in altri articoli di Gian Pietro, mi piacerebbe rispondere sapendo chi è l'interlocutore che mi pone la domanda, legittima.
      Innanzitutto "Cattolico" non significa bigotto e, la storia ci insegna che i cattolici hanno votato la legge sull'aborto e sul divorzio. Il 15 ottobre 2011 sono stato il relatore e l'estensore del programma politico dell'IDV Fabriano nel quale ho scritto, a pagina 9:
      L’Italia dei Valori proporrà:
      • Misure organiche di tutela delle lavoratrici madri: pensiamo ai nidi d’infanzia;
      • Riconoscimento delle attività di gestione del nucleo familiare;
      • Sostegno economico alle famiglie meno abbienti relativamente alla scuola dell’obbligo;
      •Il riconoscimento di un sistema di diritti e doveri per le coppie di fatto;
      Ogni scelta effettuata non potrà prescindere dal porre in primo piano la centralità ed il rispetto della persona, dando priorità ai bisogni primari di tutti i cittadini Fabrianesi, specialmente quelli più deboli, soli, emarginati e svantaggiati".
      Quindi il consigliere IDV Lilia Malefora ha votato in base a quanto indicato nel programma.
      Ora, il problema è capire cosa intende lei per UNIONI CIVILI, perchè, la sua domanda è sibillina.
      Io ho un concetto sulle "coppie di fatto" o sulle "unioni civili" che sicuramente non è quello che pensa lei.
      Mi dica cosa intende lei per "unioni civili" e poi le dirò il mio pensiero.
      Maurizio Corte.

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  3. Apprezzo il post di Simonetti. Molto equilibrato e descrittivo. Ci aiuta a capire cosa sta succedendo anche a fabriano. Poi ognuno, come dice Corte, sceglierà in totale libertà

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  4. Caro Gianpietro
    Innanzitutto auguri e che il nuovo anno porti. Un mare di c.....o alla nostra città che Dio solo sa quanto ne abbiamo bisogno!!!!
    Ma cosa I poteri forti possono mettere sul piatto della bilancia se non cassa integrazione...
    E ricordiamoci che, eletti, avremo due parlamentari grillini. É ciò ininfluente nella geografia politica della valle del Giano ????? "Natura aborret vacuum" e se I poteri forti guardano Roma e sono assenti a Fabriano.........
    La Spada dell'Islam

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  5. Caro Peppe tanti auguri anche a te per cominciare. Per machiavellismo politico tendo a riflettere più sui poteri forti che incidono davvero che sulle effervescenze che di tanto in tanto solcano la politica italiana. E' una deformazione politica e culturale deprecabile lo so bene. A proposito ricordati che il genio fiorentino che amiamo entrambi si prese una cotta incomprensibile per un vitellone romagnolo dedito al pugnale come Cesare Borgia che scambiò addirittura per il Principe. Attenti al nuovismo!

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  6. Sarebbe tipico dell'italietta che hanno costruito: dare un nuovo e più prestigioso ruolo istituzionale a un parlamentare che a Roma non ha fatto un emerita min...ia...oppure blindare la candidatura di un parlamentare che ha dimostrato di non voler fare un'emerita min..ia. Meno rompi le palle più sei adatto al ruolo. Buon anno

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  7. Il M5s ha fatto la prima mossa.
    Come primo fatto c'è che la sinistra non ha nessun candidato.
    Sono arrivati primi sul campo di battaglia e ora aspettano chi si farà avanti, per distruggerlo.
    Da una parte l'uomo normale, dall'altra gli ORCHI di sempre.

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    1. Quindi come si sapeva il vostro avversario e'........la sinistra?? Siete arrivati almeno secondi, tornate sulla terra quando farete il ruzzolone vi farete meno male....

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  8. E fenemosela co sta cazzata dei grillini in guerra!!!

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    1. \\\\\non ho ancora compreso perchè i piddini parlano stroppiando in malo modo le parole: fenemosela, carmi regà, mi mario, passà la sarciccia, ecc. forse perchè fa tanto caporepartino.

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  9. Mi domando se Viventi abbia il coraggio di specchiarsi . O evita in preda ad una crisi di pudore.

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  10. " Sicché gli ho detto : . E lui: > Ma caro Pertini! In politica fare i morali è un'ingenuità!>. E io: . Gli ho detto proprio così, cara Oriana, e aggiungo: se li esamina bene, quelli che affermano in-politica-essere-onesti-è-un'ingenuità, scopre che sono disonesti anche nella vita privata. Ladri di portafogli."
    O.F. Intervista a Sandro Pertini

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  11. Scusami ma non capisco cosa c'entri questa intervista di Pertini e a chi ti riferisci. Nè il post nè i commenti fanno il minimo riferimento all'onestà e alla disonestà. Quindi se puoi spiegami a chi ti riferisci e quale è il nesso con la questione della rinascita del centro.

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  12. Era un'aggiunta ai commenti di corte, Appunto, aggiungeva.

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  13. E se Mpm lasciasse ed iniziasse a scalare l'azienda di famiglia?

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  14. Se i carini se ne stessero con i carini già sarebbe un grosso progresso di chiarezza.
    Io penso che i carini stanno bene insieme.
    Altro discorso è chi li vota.
    Guardatevi allo specchio e dite se siete ancora convinti di essere così carini da votare i carini.

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  15. Invece di lasciare a questi "pseudo politici" i posti blindati in lista,dovremmo imparare ,noi cittadini, a blindarli fuori dal parlamento e fargli capire che non siamo tutti scemi da permettergli ancora di non fare nulla per la nostra città e vivere a spese nostre,non avranno ancora la faccia di farsi vedere per chiedere i voti ,perchè sappiamo già da subito che questa volta saremo noi a farci gli affari nostri!!!!!!

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