21 marzo 2014

La politica desnuda e il complotto inesistente



Sono passati meno di due anni dall’elezione a Sindaco di Giancarlo Sagramola e già ha cominciato a muovere i primi passi l’interpretazione dei sogni, ovvero quel sistema di minuscole oscillazioni che lasciano trapelare candidature supposte, nomination desiderate e posizionamenti mediatici opportunisticamente legati a tutt’altri ambiti di intervento. Per comprendere gli andazzi e registrare l’andamento delle sgomitate occorre munirsi di sguardo da orefice, di pupille minuziose e di quell’istinto fondamentale che è la curiosità. Ecco allora giornali e settimanali che si affollano di volti che non sono lì per caso, i social media che grondano di cavalieri e cavallerizze letteralmente infettati di presenzialismo, di cuculi che appena scorgono un nido altrui vi si gettano a capofitto dentro, fino a sfrattarne i legittimi proprietari, di dame invecchiate e lise che si credono un incrocio tra Venere e Minerva ma al massimo somigliano a simulacri da circo equestre. Un movimento disordinato, dove ognuno balla da solo ma sempre convinto di avere un seguito, una claque pronta a srotolare il tappeto rosso e a brindare ai prossimi successi. E’ impressionante quanto sia attrattiva una candidatura a Sindaco in questa città col culo a terra! E’ un magnetismo irresistibile nonostante il raziocinio delle cose sconsigli vivamente discese in campo, malgrado siano i tempi duri delle sovranità dirigenziali, d’una politica che langue e di una libertà del decidere in cui la creatività è stata brutalmente scalzata dal freddo trionfo della regola. E c’è chi, in questo scomposto movimento di egocentrici, riesce pure a scorgere le orme di un complotto, di un gioco ordinato dove tanti soggetti convergono in una stessa direzione e reggono il moccolo a qualche emergente che si sbraccia da mane a sera per farsi vedere. E il bello è che pure questo blog farebbe parte del disegno. Anzi ne rappresenta un fiore all’occhiello, un’officina sulfurea e professionale pronta a rifinire, conto terzi, fattezze e incastri di un disegno infondato e mattoide. Il complottismo aiuta qualcuno a vivere meglio, fa sempre pensare a manine e manone che si incontrano, a purezze deviate dal raggiro, a interessi materialissimi che violentano il buon selvaggio e lo trasformano in spietato cecchino di una guerra non sua. Mi spiace molto per chi ama coinvolgermi sempre in qualche leggenda nera, ma i Bicarbonati non amano acconciarsi a gregari d’altri, non tireranno la volata a terzi, non si strapperanno peli in testa e capelli in culo per il primo/a ribaldo che si agita scompostamente su una scena locale patetica e diroccata. C’è un solo candidato che potrebbe godere del mio assoluto sostegno: me stesso. Ma ho già dichiarato che non mi candiderò, perchè la politica è desnuda ma senza il fascino di Maja e perchè il non esserci salva ed emancipa da tutti i condizionamenti. Sporcarsi le mani per Fabriano non ha più senso. Continueremo a vederci qui. Nello stesso modo e alla stessa ora.
    

4 commenti:

  1. Ti hanno messo in mezzo, d'altronde togliersi i " disturbatori" va di moda, sempre più spettacolari questi 4 rafacààà!!!!!
    La pensi come me, io mi sto allontanando da tutto e tutti, ma perché rodersi il fegato con sti 4 geniii!!!!
    Gli onesti hanno sempre avuto vita dura!!!
    Scusami Giampy, se non vedi la mia firma, ma gli anonimi mi hanno rotto le palle e allora evito di compromettermi, tanto tu sai ki sono!!!

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  2. Beh ci provano ma siccome me ne frego perdono soltanto tempo

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  3. In realtà l'asso nella manica è Vittorio Sgarbi ... prossimo candidato Sindaco di Fabriano.

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    1. Magari !!! Lo voglio sentire urlare capre capre capre dallo scranno del sindaco !!!

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