10 agosto 2012

Se son rose fioriranno. Se son Galli canteranno!

L'Assessore ai Trasporti Giuseppe Galli ha annunciato l'istituzione di un tavolo di lavoro e di confronto propedeutico alla realizzazione del Piano Urbano del Traffico. Non più tardi di ieri, su questo blog, Galli ha pure confermato la massima apertura ai suggerimenti di tutti i cittadini che non possono partecipare al tavolo in qualità di rappresentanti delle forze politiche o delle associazioni di categoria. E siccome la sovranità appartiene al popolo e la delega ci ha rotto i coglioni - specie quando vede sempre in prima la associazioni di categoria, che sono associazioni come tutte le altre ma vanno mettendo il becco dappertutto con la scusa della funzione sociale e solidale dei corpi intermedi - proviamo a trasformare questo post in una sorta di Muro del Pianto dove raccogliere le vostre/nostre domande e riflessioni sulla questione "Traffico a Fabriano". Domande e riflessioni che mi impegno a raccogliere in un piccolo documento da inviare all'assessore come contributo di un gruppo di "faVrianesi sfusi" alle decisioni alte e solenni del Tavolo. Nel frattempo lancio un invito e una proposta. L'invito è all'assessore Galli: pubblichi sul sito del Comune sto cazzo di studio sulla mobilità curato dagli ingegneri Berti Nulli e Torcia della Sintagma di Perugia, che tra l'altro, all'epoca, costò poco meno di duecento milioni: una tombola, anche considerato che è rimasto a marcire in un cassetto per quasi due decenni. Lo si deve pubblicare perchè se ne parla da sedici anni, ma è stato condannato a una segretezza comparabile con quella del Rapporto sui crimini di Stalin, presentato da Nikita Krusciov al XX Congresso del Partito Comunista dell'Unione Sovietica. Così che ogni cittadino abbia, finalmente, la possibilità di scaricarselo in formato pdf, capire quali indicibili misteri contenga e di quali e quante bestemmie analitiche e proposte indecenti sia davvero corredato. Intorno allo studio della Sintagma si addensano infatti da anni speranze risolutive, rimozioni spinte al limite del'impronunciabile e sussurri misteriosi degni di una saga di Dan Brown. E per restituire saggezza e ponderazione alle cose la scelta migliore è rivelarle nella loro completezza più smitizzante e crudele. Quindi caro Assessore Galli tiri via la muffa che si è cumulata su questo studio, se ne goda lo ius primae noctis e quindi lo pubblichi on line, in nome di una glasnost che a FaVriano non si è vista neanche di sfuggita dai tempi di Gorbaciov e della caduta del Muro di Berlino. E dopo l'invito lancio l'unica proposta in cui davvero credo da sempre: chiamiamo un time out su questa pugnetta delle rotatorie e progettiamo, intorno al centro storico, un bell'anello a senso unico, con totale pedonalizzazione intra mura. Un anello di circa 3/4 km - percorso da un bus navetta elettrico - con un'area parcheggio continua a fila indiana su un lato della strada e sull'altro una bella pista ciclabile diversa da quella di Via Aldo Moro, che è davvero di una tristezza unica. Ovviamente l'anello dovrebbe riservare il diritto di precedenza a chi lo percorre, onde evitare il più possibile problemi all'altezza del grande incrocio della Pisana e dei due incroci dei Giardini Pubblici. Staremo a vedere per capire quali siano davvero le reali intenzioni dell'assessore ai Trasporti. E come sempre: se son rose fioriranno. Se son Galli canteranno!
    

23 commenti:

  1. Bellaaaaaaaaaaaa, speriamo che non diventino cachi altrimenti ..........

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  2. c'è talmente tanto spazio, che non c'è nemmeno bisogno di mettere degli stop...si possono fare corsie d'immissione!
    la ciclabile, francamente,a quel punto, la farei per le vie del centro, non in mezzo alle macchine.
    il piano della Sintagma, in effetti, pare quasi contenesse delle cose sconce....sono davvero curioso di vederlo...
    _______________
    G.R.

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  3. Se Galli lo pubblica e ci dà a tutti la possibilità di consultarlo fa un'ottima mossa. Anche perché non è possibile che la democrazia sia ridotta a scelta tecnica mai comunicata ai cittadini...

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  4. Ciao Gian Pietro, ne parlavo ieri con Sorci e Sagramola mentre cazzeggiavamo.... la mia esperienza col capriolo è indice di qualcosa che non va a livello di mobilità nelle strade comunali. Se non ti attraversa l'istrice è il capriolo o il daino o peggio il cinghiale. Pochi giorni dopo di me un'altro ragazzo è andato all'ospedale per lo stesso motivo e chissà quanti incidenti del genere sono successi e ne verranno ancora. Gli animali selvatici sono diventati un grande problema per la circolazione nelle frazioni ma ormai anche alla periferia di fabriano, non hanno più predatori naturali (il lupo prevalentemente) e stanno proliferando a ritmi ossessivi....consideriamo che ci sono tanti adolescenti che girano sulle due ruote, fosse successo il peggio io almeno una parte della vita l'ho vissuta!! Essere ambientalisti va bene ma la vita delle persone vale molto di più!! Vanno presi provvedimenti, battute di caccia o rilascio dei predatori, non so, ma la situazione non è più sostenibile.

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    1. In Nord Europa con le alci come fanno?

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    2. altro che crisi, come specie umana meritiamo proprio l'estinzione.

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    3. Mi risulta che in Nord Europa siano molto più attenti all'equilibrio dell'ecosistema prede-predatori. Il sovrappopolamento di specie erbivore, oltre ad un reale pericolo per l'incolumità delle persone, arrecano danni ingentissimi all'agricoltura pedemontana.

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    4. Se come specie umana meritiamo l'estinzione allora inizia tu immolandoti davanti ad cinghiale di 200 Kg.

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    5. e allora consigli utili per evitare immolazioni premature: in fondo non è così complicato, basta non lasciarsi sopraffare dalle irresistibili aspirazioni rallystiche stimolate dai fantastici percorsi misti delle nostre campagne! Si lo so che quando si affrontano curve, tornanti, dossi e cunette vari, l'impulso ad andare a "tavoletta" è fortissimo, ma siccome nel sottoscritto l'impulso vitale è ancora più forte, preferisco moderare la velocità e tenere alta l'attenzione. In sostanza si tratta di quel "guidare con prudenza" che non significa necessariamente "andare a 2kmh"...esistono svariate vie di mezzo tra gli estremi "modalità schumacher" e "modalità vecchio col cappello che guida l'apecar"! Con questo sistema geniale finora ho sempre evitato problemi, sia per me che per i vari cinghiali, istrici, tassi etc... che mi è capitato di incontrare lungo le nostre strade. Inoltre, con questo fantastico metodo riduco anche i consumi di carburante, cosa che in tempo di crisi non mi fa schifo per niente!
      Poi va be'...la fatalità è la fatalità, in certi casi credo che ne' io ne' nessun altro sia adeguatamente attrezzato. Però ribadisco che questo sistema funziona alla grande, è semplice da applicare e permette anche di evitare di perdere tempo dietro finti problemi e relativi dibattiti ridicoli...tutto tempo che può essere impiegato per questioni più serie (occupazione? tagli agli sprechi? inquinamento? così giusto per citarne qualcuna).

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    6. Scusi Fabrizio, ma a ritmi ossessivi proliferano i veicoli di ogni tipo e gli sventati...il problema siamo noi, non gli animali. Agli adolescenti potremmo proporre alternative allo strombazzare in lungo e largo senza meta! Ad aprile mi sono imbattuta in un cervo investito...mi sono sentita io dalla parte degli invadenti...in difetto...Giorni fa ho visto 2 cervi o daini (il classico bamby insomma) che giocavano elegantemente tra loro. Ho rallentato e con 2 balzi sono ritornati nel bosco...che dire? Mi hanno resa felice! Serenella Fucksia

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  5. Il piano (segreto) della Sintagma fu ordinato dalla Giunta Castagnari dopo il primo richiamo del Prefetto (mi sembra) al Comune di Fabriano in quanto non rispettava quanto stabilito dall’l’articolo 36 del nuovo codice della strada obbliga i Comuni con più di 30.000 abitanti a predisporre un insieme coordinato di interventi per migliorare le condizioni della circolazione stradale nell’area urbana, dei pedoni, dei mezzi pubblici e dei veicoli privati.
    Quei provvedimenti per legge debbono essere previsti in uno specifico ed obbligatorio strumento di pianificazione detto Piano Urbano del Traffico (PUT).
    Le amministrazioni che si sono succedute hanno sempre ignorato il problema, eludendo i richiami scritti del Prefetto e le insistenze dell’opposizione. La maggioranza fino ad oggi ha sostenuto che del PUT non c’era bisogno in quanto Fabriano in data 28 novembre 2006 ha approvato il Piano Strategico del Comune di Fabriano, che contiene il Piano Urbano della Mobilità (PUM).
    La precedente amministrazione ha “risolto” i problemi del traffico ponendo in opera i famigerati “pilomat” ignorando, tuttavia, proprio quanto era detto nel Piano Urbano della Mobilità; Ciao a tutti.

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  6. Relata refero: come diceva Tina Pica "la Gente" dice che il piano non era una fesseria, il problema è che è stato un eterna incompiuta, come dicono gli anglofili, non si può giudicare un libro dalla copertina!!!!!!comunque pienamente d'accordo, vediamo sto cacchio di studio dal nome imponente della piazza di Atene sede di recenti casini, sarà una coincidenza???
    Giuseppe Gagliano

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  7. Nel comune è stato sempre tutto segreto..partecipazione e coinvolgimento nulli in qualsiasi ambito

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  8. Beh usiamo anche sti mezzi per stimolarli!

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  9. Questo articolo lascia dietro di se forti ed analizzabili spunti di riflessione accompagnati da un "modus scribendi" alquanto pungente che un attento, zelante e laborioso Assessore vocato alla parte esecutiva è e sarà in grado di considerare e riapplicare nel modo più corretto ed efficiente possibile.

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  10. La documentazione sara' tutta on line su piazza alta.
    Il pum, il dost gia' ci sono e dopo la pausa di ferragosto arriva anche il progetto sintagma.
    Sono atti di rilevanza pubblica.
    Segnalo e ribadisco che il tavolo di lavoro valutera' con attenzione le attuali possibilita' e la soluzione migliore da applicare.
    Da settembre si parte con lo studio.
    Un saluto a tutti.
    Ass.re Mobilita' e Trasporti
    Avv. Giuseppe Galli

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    1. Caro Assessore apprezzo molto questa sua disponibilità e questo blog seguirà con attenzione la sua atività e quella del costituendo tavolo di lavoro. G Simonetti

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    2. Bene la trasparenza è sempre buona cosa! Può anche definire il gruppo di lavoro che si occupa della cosa (specificando anche i vari consulenti) ed i contributi (consigli) e le posizioni (a favore o contro) dei vari consiglieri ed assessori? Un dubbio, come mai prima le rotonde e poi lo studio? In genere si dovrebbe fare il contrario no? Grazie. Cordialmente, Serenella Fucksia

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  11. Anch'io avevo sentito parlare dell'anello a senso unico attorno alle mura come l'aspetto più innovativo del famigerato piano Sintagma: è un'idea talmente semplice che rischia di essere ovvia per comodità, fluidità del traffico ecc. e quasi a costi zero: quindi non la faremo mai! Pensare la città fra dieci anni (quando un litro di benzina costerà 5.000,00 Lire!) dovrebbe spingerci a pensare a mobilità alternative (piedi, biciclette, cavallo...) così antiche da essere d'avanguardia! Che ci faremo fra dieci anni con la rotatoria di via Moccia?

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  12. Credo caro Nan che nel Piano Sintagma ci sia molto da applicare sull'unghia. Vedremo. G.Simonetti

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  13. centro storico chiuso, commercianti a cagare (hanno rotto le balle!). Andassero a vedere i centri storici ovunque, e mica tanto lontano, basterebbe un giro a Senigallia! E finalmente un assessore che apre qualche cassetto e ascolta e si confronta e comunica? Wow!

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  14. Continuo a seguire con interesse ogni fonte per raccogliere spunti da tutti e pertanto anche dai cittadini, il tutto come massima trasparenza ed applicazione di democrazia.
    Quanto al centro storico ci sara' la massima attenzione ed il coinvolgimento dei commercianti sara' fondamentale.
    Non vedo per quale motivo debbano andare a c.....e sicuramente i commercianti sapranno essere protagonisti di novita' tutte tese a dare maggiore attenzione e valore al centro.
    Per arrivare ad importanti risultati sara' necessaria moderazione anche lessicale.
    Ass.re mobilita' e Trasporti
    Avv. Giuseppe Galli

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  15. Caro Gian Pietro, lasciamo perdere sul ruolo che le associazioni di categoria possono (o hanno) nella corretta gestione partecipativa del comune, per quanto riguarda il piano del traffico ti informo che durante la prima amministrazione Sorci è stato redatto il PUT (piano urbano del traffico) che ha attualizzato, tenendo conto del piani precedenti (compreso quello della Sintagma) una ipotesi di gestione del traffico nella nostra città. Oggi sicuramente va rivisto per gli effetti che la crisi sta avendo nel nostro territorio ma contiene degli spunti molto interressanti e innovativi per una corretta viabilità di Fabriano. Il piano è stato redatto dall'Ing. Stefano Ciurnelli una vera autorità nel campo della mobilità sostenibile. Lo puoi trovare sul sito del comune sotto la url relativa al piano strategico.

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