9 dicembre 2013

Le primarie del Pd si chiamano Tares


 

Il Pd di Fabriano gioisce, come è legittimo e naturale, per l’incoronazione popolare di Matteo Renzi che sembra chiudere una fase storica della sinistra e aprirne un’altra ricca di incognite e di punti interrogativi. Ma se i democratici si dilettassero pure in fisiognomica – magari senza giungere agli estremismi cranici di Cesare Lombroso ma giusto soffermandosi ai primi passi di un Giovambattista della Porta – la felicità per la nuova leadership, ridente e bulgara, assumerebbe sicuramente un tono minore e certamente più dimesso. Ma trattasi di propensioni individuali e non politiche che certo non aggiungono e non tolgono alle eterne speranze di un partito politico abbonato alle svolte tentate e mai riuscite, ovvero materia che, almeno in questa fase, coinvolge principalmente l’apparato e gli elettori di quella specifica forza politica. Per quel che riguarda la sezione fabrianese del Pd, dalle urne, è uscita confermata la linea Renzi che, qualche settimana fa, condusse il giovane Michele Crocetti alla segreteria del partito. L’elemento di novità e di interesse è, invece, tutto legato alla tempistica del voto e ai commenti dei protagonisti, intenti a descrivere un partito che si balocca e si compiace guardandosi allo specchio, senza accorgersi di quanto accade appena qualche metro più in là dell’urna. Poche ore prima, all’Oratorio della Carità, era andata in scena la fine simbolica e politica di un modello di gestione del potere trasferitosi di sana pianta dalla Democrazia Cristiana al PD, nei suoi tratti deteriori di protervia, arroganza e incapacità di contrattare coi cittadini con la consapevolezza che sono loro i veri titolari della sovranità. Un’occasione ghiotta per i renziani, un assist straordinario per affondare la spada del rinnovamento direttamente nel cuore di una localissima ma emblematica questione fiscale. Invece i commenti al risultato delle primarie del PD, svoltesi appena qualche ora dopo i tumulti dell’Oratorio segno che le coincidenze sono sempre indizi, si sono limitati al classico pronunciamento cerimoniale e agli standard più ossidati del politicamente corretto, ovvero senza l’acume politico e l’intelligenza situazionale di chiudere le vie di fuga a un consenso che potrebbe coagularsi attorno alla vocazione irrazionale di qualche nuovo masaniello. E, difatti, è stato tutto un cerimoniare sugli straordinari livelli di partecipazione, sulla grande prova di maturità e attorno alle magnifiche sorti e progressive di un partito che si fa dettare dal primo che decide di farlo quale debba essere il vertice del suo organigramma. E anche Sagramola si è rapidamente allineato al lancio di confetti e ai fiori d’arancio, evocando il valore e il ruolo delle primarie come esercizio di democrazia antitetico rispetto a quello intimidatorio ed assembleare andato in onda il giorno prima, in occasione dell’incontro pubblico organizzato e promosso dall’amministrazione comunale per discutere del caso Tares. Giudizi evidentemente forzati e imbalsamati, anche perché, a ben guardare, le cifre dei partecipanti tutto appaiono come espressione di un regolarissimo trend: 1.538 votanti ieri, a fronte dei 1.491 che nel novembre del 2012 si divisero tra Renzi e Bersani e dei 1.476 che nel marzo del 2012 scelsero il candidato sindaco del centrosinistra in una competizione a due tra Giancarlo Sagramola e Sonia Ruggeri. Si fanno quindi i fuochi d’artificio attorno a una manciata di voti di differenza positiva che, proprio per la limitata entità dell’incremento, rendono paradossale ed esagerato il gemito felice quando, di fatto, non alterano di un mezzotono la sensazione di ritualità e stabilità che emerge nel tempo dalla partecipazione fabrianese alle primarie, quale che sia la ragione per le quali esse si svolgono. Quel che si delinea dai commenti del segretario del partito e del Sindaco – ovvero dai due esponenti che almeno teoricamente danno la linea generale – è quindi un PD che emulsiona la realtà guardandosi l’ombelico, occultando la frattura con la città ed approfittando dell’elezione di Renzi per spostare il focus quando, di fatto, è stata l'assemblea sulla Tares il vero appuntamento con le primarie cittadine. Nella speranza che la protesta fiscale dei fabrianesi non sia l’embrione di un tea party ma solo una scarica di rabbia destinata a rientrare nei ranghi. Ma notoriamente chi vive sperando…muore sognando!

Trovate una mia riflessione su Tares e Fabriano sul magazine nazionale "La Cosa Blu"  La Tares e l'ira di Biancaneve
    

36 commenti:

  1. "un partito che si fa dettare dal primo che decide di farlo quale debba essere il vertice del suo organigramma" a differenza invece della grande dialettica interna al cdx e al m5s. Simonè, le primarie so' state un successone (nonostante antipolitica montante e malumori da tares, gente che partecipa alle vostre adunate e giura che mai e mai più voterà PD) e stai a rosicà forte #stacce . moriremo democristiani e così sia

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    1. Ci sono andato a votare, ma non mi sognerei mai di votare PD.

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    2. Allora 2 euro li potevi dare a chi ha realmente bisogno

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    3. con tutti i soldi di rimborso elettorale che hanno preso , piuttosto i 2 euro me li infilo nel culo!!!

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  2. Personalmente come altri milioni di italiani credo in questo rinnovamento, dopo veramente c'e' il rischio dell'arrivo dell' uomo forte e tutti noi sappiamo quali sono i rischi... auspico anche ad un rimpasto di questa Giunta, perche' caro Giancarlo uno deve andare fuori..e sai perche',........penso che questa sia tra l'altro la volonta'della maggioranza dei fabrianesi, penso che oggi gli oppressi dalla tares nn si arrenderanno...spero che tu ieri mattina abbia fatto bene i conti.......f.to giorgio fraticelli

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  3. Che io rosichi per il PD mi viene da ridere solo a leggerlo. Avanti con Renzi!!! ma i numeri di fabriano so sempre quelli!!!!

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  4. Ed essendo un liberale e liberista non posso che essere contento della svolta a destra di Renzi. Ma preferisco sempre l'originale alle copie

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  5. Da libero pensatore credo che il problema sia proprio qui per voi del PD. Usate toni e ragionamenti da tifosi di calcio e non avete la ben che minima propensione alla riflessione di quanto accade fuori. Gioite per aver trovato il rubinetto quando la casa và a fuoco. E se vogliamo vedere il bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno i 1.500 votanti non rappresentano che scarso il 10% degli aventi diritto.

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  6. Renzi non è altro che il portavoce di una nuova classe imprenditoriale che scende in campo, e se ne conoscono nomi e cognomi. Un film già visto . Peccato che all'interno ci sono persone molto valide ma come al solito vengono emarginate.

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  7. Giampie' tu mi insegni che i numeri hanno un valore significativo che va oltre a quello meramente numerico. Aver preso una manciata di voti in piu a rispetto alle recenti primarie sembra poco: "una ritualita'" ... ma aver avuto questi votanti il giorno dopo (non mesi ma un giorno) il forte dissenso cittadino sulla Tares, per noi che vogliamo un nuovo corso nel Pd, ha rappresentato una forte spinta a "cambiare verso". Noi lavoreremo per dare seguito alle istanze che i 1538 elettori ci hanno consegnato e ci faremo carico di quelle uscite dalle adsemblee cittadine svoltesi recentemente: questo e' il ns obiettivo, spero che un minimo di tempo ci sia concesso e che critiche che vetranno mosse possano essere costruttive e non solo distruttive....

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    1. Ma i voti in più mica saranno tutti presi in una singola frazione...

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    2. stai zitto che sei pure juventino !!!

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    3. Ugolini, mi raccomando, curate le truppe cammellate. Ve lo dico per la vostra incolumità: si sa che se non pugnano, sclerano.

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    4. Di nuovo c'è solo il nome e neanche il cognome del segretario del PD, il resto del direttivo è fatto dalle stesse persone di prima che per non perdere poltrone cavalcano il cambiamento. Assolutamente ridicolo

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    5. Ma vi rendete conto che gli eletti del PD che siedono in consiglio comunale non vi considerano ?

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  8. ma certo! Ci mancherebbe che non vi si conceda tempo. Ma ci sono occasioni per sintonizzarsi col nuovo che non possono essere mancate. La questione tares come ho detto sabato riguarda un modo di intednere il rapporto tra le autonomie locali, i cittadini e la funzione della politica. Invece il rimarcare la grande prova quasi a contrapporla alla brutta prova dei fabrianesi di sabato, su cui ho espresso anche qualche giudizio severo, mi è sembrata un'occasione persa. Tutto qui. Per il resto se vinceva Cuperlo non è che i problemi fossero minimamente diversi per il Pd e per il paese

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  9. e cmq Renzi sta a Firenze e spero arriverà a Roma presto! Il PD ora cambierà, ma.........
    .........a Fabriano non c'è Renzi!!! e non c'è nessun cambiamento nell'aria, tranne il fatto che i cittadini si stanno ribellando a questo PD (+udc) padronale e lontano dai problemi reali della città!

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  10. La situazione è questa, M5S che sa stare tra la gente, magari toppa ogni tanto ma sono giovani e alla fine tolta l'aggressività di certi personaggi sanno stare in mezzo la popolo. Normale 1500 votanti per un PD, ma chi sono ? La Borghesia fabrianese ancora esiste, paga la Tares ( magari ora che latri hanno fat ocasino la dilaziona ), ha amicizie. Ma il cittadino medio, che medio non è più e il neopovero pensate che dia il voto a Fonzie ? A Crocetto ? Se si va a votare Grillo prende una marea di voti sopratutto se poi come candidat osindaco presentasse un Santarelli o un Romagnoli.

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    1. se... di male in peggio...
      cosa hanno fatto i grillini? a fabriano? a livello nazionale??
      niente!!! solo polemiche!! zero idee, zero proposte, zero fatti! o le poche idee che hanno sonoo irrealizzabili!!
      Credono alle sirene, salgono sui tetti...
      poi per non parlare della campagna elettorale che hanno fatto dicendo di prendere solo 2500€ al mese, poi quando sono stati eletti proprio la grillina fabrianese ha fatto un intervista dicendo che 2500 sono troppo poco per vivere.....CHE COERENZA!!
      Se questi sono la novità non ci resta che scappare all estrero prima del fallimento

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    2. Speriamo che non venga proposto Romagnoli . Solo per partecipare ad ogni consiglio comunale ,la sua azienda chiedeva 360 € di rimborso per ogni sedua.Il più caro di tutti. figuriamoci se farà' il sindaco .

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    3. Il discorso dei 2500€ di Patrizia Terzoni è la solita MALAINFORMAZIONE. Patrizia non lo ha mai detto, e se tu avessi letto l'articolo sapresti che come al solito IL TITOLO è diverso DAL CONTENUTO.

      William

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    4. Infatti ecco l'audio...bisogna indagare anche su questo :)))
      http://youmedia.fanpage.it/video/al/UYjckOSw7xb-Kpjf
      (sono 5000++ lordi!!)

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  11. Quello di ieri è l'8 settembre del PD.
    E' lo sciogliete le righe dei vecchi marpioni che hanno magnato a quattro ganasce e ora non sanno più come uscire dal pantano che hanno scavato.
    E' il solito gattopardismo all'italiana del cambiare tutto per non cambiare niente.
    La vittoria di Renzi ha fatto comodo a molti e, sotto sotto, è stata anche benedetta con un sospiro di sollievo.
    La vittoria di Renzi li ha sollevati e liberati dal dare risposte che non sanno e non vogliono dare!
    Naturalmente Renzi, che con questa gente è cresciuto, queste cose le ha annusate da tempo ed è stato intraprendente a cogliere il momento giusto, sfruttando le debolezze e il via libera occulto dei vecchi panzoni.
    Uscire quatti quatti dalla porta di servizio per molti ha significato liberarsi dalle responsabilità, con quel cinismo politico che da sempre caratterizza certi lupi di mare della sinistra, che ora si scoprono vignaioli perché il sostenibile ormai è trendy e chic!
    Questa gente ora guarda alla finestra mormorando: vai avanti tu che a me vien da ridere.
    Ognuno per se e Renzi per tutti, in attesa di tempi migliori!

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  12. quando non si fanno i cori contro il blog langue...simonetti prova con la lazio ahahaha

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  13. dai numeri che vedo ogni giorno mi sa che langui tu!! :))))

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  14. è proprio questa l'analisi, tante visite pochissimi commenti degni di nota. ogni commento ulteriore è inutile.

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  15. Non posso essere io a fare il rating del mio blog....è una questione di stile. Io scrivo poi chi legge decide liberarmente tutto il resto

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  16. Simonè è tutta invidia! Continua cosi! Sei il vero megafono della città, che fornisce un informazione libera e senza censure!
    La qualità dei tuo articoli è indiscutibile!
    Poi i commenti sono quello che le persone pensano!
    Vai avanti!!!! hai tutto il nostro sostegno!!

    I pecoroni che non gradiscono cmq stanno qui a leggere! invidiosi!!!

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  17. Che io continui è un fatto certo...anzi sto allargando il giro giorno dopo giorno

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  18. Noi siamo tra voi ! Voi chi siate ? Io chi sono ? Sono un alieno. Dove stiate ? Da dove veniate ? W CROCETTILAQUALUNQUE

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  19. Ma come mai Crocettilaqualunque non e' stato chiamato da Renzi a far parte della Segreteria Nazionale del PD ?

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  20. Si dice che anche sagramola è diventato renziano....vuole rottamare i fabrianesi

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  21. quanta energia sprecata, Fabriano ha bisogno dei suoi eroi, che sorgano i cavalieri!

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  22. Votavo sinistra ai tempi di Occhetto. Ogni hanno si andava in peggio ed ogni nuovo segretario portava innovazione e competenze maggiori. Siamo andati sempre in peggio. Tutto cambia perchè nulla cambi. I DS hanno perso la faccia e serviva il nuovo comunicatore. Nulla cambierà nemmeno questo giro. Per ora solo uno ha fatto o almeno ha provato a fare quanto detto.

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  23. Tranquillo che Crocettilaqualunque junior e' peggio di Crocettilaqualunque senior

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