17 dicembre 2013

Ri_Tares lo scettro alla politica


 

Ieri è stato il giorno della Tares, la data simbolo del pagamento del tributo iniquo, reso ancor più iniquo dalla decisione capestro assunta dal partito dello spreco pubblico che amministra Palazzo Chiavelli. E’ probabile, anzi certo, che la grande maggioranza dei fabrianesi abbia pagato il dovuto in un’unica tranche, senza ricorrere allo spacchettamento del tributo concesso da un Sindaco pasticcione - e incapace di dare lo stoppino alla comanda del Dirigente dei Servizi Finanziari - senza uno straccio di copertura legale, amministrativa e deliberativa. I cittadini che si sono limitati a versare la quota dello 0,30 al metro quadro verranno inevitabilmente colpiti da interessi di mora e sanzioni, ma la loro decisione segna il momento storico in cui una minoranza si fa carico di un rischio o di un disagio personale per sostenere un principio fondamentale di libertà del cittadino rispetto alle pretese voraci dello Stato. E di solito sussiste una grande sproporzione numerica tra i tanti che si accodano ai richiami pastorali e ai cani maremmani del potere e la piccola cerchia resistente di chi fa del dissenso uno veicolo di maturazione civica e di consapevolezza politica. La questione fiscale e la centralità politica del portafogli sono tornati al centro della scena come movente e strumento di cambiamento politico, finalmente sdoganati da quell’aura di materialismo deteriore che serviva a comprimerne e oscurarne la dignità e il ruolo propulsivo. Marxianamente si torna ai fondamentali della critica dell’economia politica perché “Il modo di produzione della vita materiale condiziona, in generale, il processo sociale, politico e spirituale della vita.”. E anche nella Fabriano ufficialmente impoverita ma tuttora placida, si è aperto un varco politico inedito nelle sue motivazioni di fondo, connotato da basi materiali e non velleitariamente ideali, da cui possono germogliare nuove ragioni di aggregazione politica e di visione della realtà. La Giunta Sagramola – aspettiamocelo perché sono di una banalità politica e di una prevedibilità d’azione che rasenta il depressivo e l’irrecuperabile – cercherà di agire in contropiede pubblicando, appena ne avrà la possibilità, i dati aggregati di chi ha pagato in un’unica tranche e di chi, invece, ha spacchettato il tributo per tracciare una linea di demarcazione chiara tra doveri e bisogni. Con l’obiettivo prevalente, se non esclusivo, di rovesciare la realtà delle cose, trasformando la propria crisi politica nel suo contrario, in una dimostrazione di consenso nei confronti scelte del Sindaco. Nel caso si tratterebbe di una operazione palesemente ingannevole perché l’elemento di interesse politico non è costituito dalla fedeltà fiscale ma dal dissenso, dal modo in cui esso si genera, da come si esprime, da quali problemi pone e quali finalità persegue. Come si diceva un tempo, a proposito di un certo modo di praticare il giornalismo, a fare notizia non può essere il cane che morde l’uomo ma l’uomo che morde il cane, ovvero l’anomalia, il grumo critico, le linee di frattura che si determinano nella relazione tra “masse e potere”. In questo quadro sono stati in molti gli amici, i conoscenti e i cittadini che mi hanno domandato cosa avessi appreso da questo lungo conflitto sulla Tares. Pensandoci bene, oltre ad aver rafforzato la centralità di una visione liberale e liberista dello Stato e ad aver visto nella sua drammatica concretezza la sostanziale inutilità delle autonomie locali, credo di aver segnato un punto di non ritorno politico: nella valutazione delle coalizioni, dei candidati sindaco e del relativo programma locale non mi farò più fregare dalle capacità mediatiche, dal modo di porsi e dallo spessore del libro dei sogni che verrà squadernato di fronte ai cittadini da chi si candida al governo della città. Userò sei criteri inderogabili, nella speranza che essi possano essere il più possibile condivisi dai cittadini quando si troveranno a esercitare la sovranità e a scegliere da chi essere governati: 
• Fattibilità politica e giuridica delle singole proposte
• Costo di ogni punto del programma
• Obiettivi di copertura di quel costo
• Risorse e le voci a cui si attingerà per finanziarlo (tagli o tassazione)
• Programma di taglio delle spese correnti non direttamente funzionali all’erogazione dei servizi
• Azioni concrete per restituire lo scettro alla politica e togliere la corona alla burocrazia comunale.
Credo possa essere questo il sunto razionale e non viscerale di uno scontro politico che ha senso se sposta verso l’alto il livello dei contenuti oltre ai decibel della protesta e all'arroganza dei governanti. E sinceramente non mi pare di ritrovare questa ispirazione illuminista né nel manifesto tazebao del Sindaco e della Giunta che fingono di spiegare la storia della Tares né nell’attrazione gotica per le bare in piazza che danno alla contestazione quel sapore triste che non illumina e non mobilita.
    

70 commenti:

  1. Da una gola profonda della Giunta, mi sono arrivate confidenze riguardo a probabili o volontà di dare le dimissioni da alcuni membri! Ma sono state vivamente sconsigliate perchè sennò cadrebbe giu tutto il castello!!!

    La dignità dove ce l'hanno questi con una città portata allo stremo??

    Ovvio che poi alcuni non vogliono perdere la poltrona perche rimarrebbero senza stipendio, senza il centro di potere ..... gente che non ha mai faticato in vita sua ed ha sempre magnato a sbafo nostro!!!

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  2. Le gole profonde si stanno moltiplicando a tutti i livelli. Segno che il sistema scricchiola.

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  3. Ennesimo articolo su Tares e dintorni. Trovo vergognosa questa maniera di screditare costantemente la giunta e il lavoro che sta facendo in consiglio comunale e pure si cerchi di fare di tutta un'erba un fascio attribuendo lo sfascio della città a questa amministrazione. e basta co ste lamentele!! Che cojoni. "Voi che sete o sete stati boni a fa oltre sti patetici bla bla bla....?

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    1. Se hai la pancia piena leggiti Harmony. Non hai bisogno di nient'altro.

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    2. Bon giorno pocognò

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    3. Io emerito testa di minchia chiunque tu sia tra imu e Tares ho pagato 4 mila euro de tasse piu ciò mio figlio disoccupato , spero sti soldi vi servano tutti per le medicine Delinquenti

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    4. ce vòle del coraggio...o tanto amore...c'è da ammirarti.
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      G.R.

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    5. Tocca che difenne il posto de lavoro della moglie, capitelo pure voi. Sta giunta je dà da magnà, se arriva il commissario come fa?

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    6. Se la piglia in quel posto

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    7. è proprio in quel posto se la dovrebbero prende lui e quel coglione de San Donato!

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  4. Se non ti piaccioni gli articoli su Tares e dintorni c'è un modo formidabile per non urtarsi: non leggerli....

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  5. a mio avviso ne esite uno migliore, far capire ai fabrianesi che stai facendo un pessimo servizio alla città con questo aizzare eccessivo e continuo ma soprattutto sterile, utile solo al tuo personalissimo bisogno di spargere veleno...evidentemente.

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    1. Provateci, così vediamo come argomentate.

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    2. tu sei uno di quelli che grazie alla giunta ci magni, sei un loro compagno di merende!!
      vergognati come loro!!

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    3. Dai non vi arrabbiate!! E' il nuovo corso renziano.

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    4. ari bon giorno pocognò

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    5. Per fortuna che c'é chi ne parla i Favrianesi cianno a memoria mooolto corta!

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    6. difendendo l'indifendibile, a volte, riesci a fare più danni tu, al sindaco, di quanto possa fargliene Simonetti con la tastiera....ma mai quanti ne fa lui a se stesso!
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      G.R.

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    7. Hai dimenticato il meglio . L' angioletto da San Donato

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  6. non mi riferisco alle critiche che possono essere anche costruttive, mi riferisco al metodo e ai modi...ma d'altra parte capisco l'autore, se parla di cose più elevate non gli risponde un cane, per tenere alta l'affluenza deve sparare merda, non bisogna avere una laurea in psicologia per capirolo!

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    1. Dai che si capisce benissimo chi sei, sempre il solito, perchè il PD ha trovato solo un coglione come te, capace di abbassarsi così tanto per difendere l'indifendibile.

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    2. e la presenza di quel coglione di cui stiamo parlando lanciato in questo contesto da un valore aggiunto al blog, perchè vuol dire che Sagramola lo teme. Bravo Simonetti. L.C.

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    3. Sagramola non teme me ma il numero dei lettori e la libertà assoluta che vige in questo blog. merce rara in città

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  7. Sei molto nervoso oltre che molto anonimo. E questa faccenda dei picchiatori mandati dal Pd qua dentro a delegittimare è vecchia come il cucco. E siccome ci capisci poco ti consiglio di seguire il numero delle visualizzazioni giornaliere oltre al numero dei commenti. Poi riferiscilo ai tuoi mandanti. E ti dico anche un'altra cosa sciocchino, quando arrivano quelli come te mi succede una cosa spontanea: le sacche del veleno si gonfiano enormemente e la produzione di scritti che fanno male aumenta a dismisura. E tu sei costretto a venire qui col tuo commentino anonimo sperando che io possa minimamente ascoltarti. me te magno a colazione quando me pare

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  8. Vedi caro anonimo delle 11,14 non parlo per difendere l'autore che può farlo benissimo da solo per difendere un principio di libertà. Se una persona scrive qualsiasi cosa voglia è normale che usi metodo e modi propri ed è giustamente normale anche pronunciarsi sul piace o non piace. Ma pretendere di dettare modi e metodo non lo concepisco (sempre per il rispetto delle libertà altrrui). Secondo punto se sono oggetto di interesse perchè in "conflitto" magari perchè esattamente della sponda criticata a me sembra che invece di argomentare con livelli consoni ai lettori (decidi tu se alti o bassi) non facciate altro che prendere la "merda" che viene sparata e la rigirate al mittente sempre e comunque a livello personale. Vizietto che vi è molto caro.

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  9. Caro amico delle 11.23 sugli attacchi personali di questi signori ci ho fatto il callo. Il problema è un altro e cioè che la libertà prevede il pluralismo. Io scrivo e chi vuole viene a criticare. se lo fa politicamente bene. Se mi attacca sbaglia. Inoltre se a me non piace uno spazio ne creo un altro diverso e alternativo. Non vado a infangare quel che non mi piace.

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    1. è ora di parlare della storia del capannone....
      inziamo a tirare fuori gli scheletri dall armadio.... cosi questi infiltrati staranno zitti!!!

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  10. no mi sa racconto cosa è accadutro a collamato qualche sera fa...così evidenziamo il livello

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    1. dai dai racconta!!

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    2. stiamo aspettando...dai...che sennò per la curiosità mi viene l'insonnia!!!
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      G.R.

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  11. vogliamo sapere cosa è successo a Collamato!!!! il centro del potere....è il nuovo PD finalmente ha i suoi rappresentati locali anche a livello nazionale, vedrai come risorgerà Fabriano...poveri illusi

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  12. "sono di una banalità politica e di una prevedibilità d’azione che rasenta il depressivo e l’irrecuperabile"
    Mannaggia e adesso che gli hai bruciato la prossima mossa dovranno riunire un vertice d'urgenza.

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  13. CO-LLA-MA-TO, CO-LLA-MA-TO, CO-LLA-MA-TO, CO-LLA-MA-TO!!!!

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  14. qui i nervosi mi pare che siete voi, e pure tanto

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  15. e racconta dai...di collamato o di quel che ti pare e fa vedere tutto sto veleno che è giusto così, prego

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  16. Il Pd a Fabriano controlla da 40 anni di tutto e di più. Si sentono una formidabile macchina da guerra. Ma come mai si innervosiscono per 4 commenti ? Oltre ai danni fatti sul territorio pretendono di sentirsi dire pure bravi ?

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    1. s'innervosiscono perchè non sono abituati a confrontarsi, ad usare la dialettica per difendersi dagli attacchi; ...e se non sai difenderti nemmeno con gli avvocati, vuol dire che tanto bene, non sei messo...peggio, se usi i "picchiatori anonimi da bolg"
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      G.R.

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  17. E' un ufficio di colocamento il Pd altro che macchina da guerra

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  18. Simonetti dice che sono nervoso e tutti a dire perchè, eppure io non sono nervoso affatto. E' lui che si innervosisce quando c'è una voce fuori dal coro, non solo minaccia pure di raccontare chissà che. Aspettiamo senza ansia.

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    1. MI sembra che termini come spargere veleno e merda siano indicatori di nervosismo su quello che leggi. E tra l'altro da una parte sopravvaluti l'autore che non ha pretese di proselitismo e dall'altra offendi i lettori come poveri idioti che si lasciano incantare dal Simonetti. La solita arroganza dei forti che hanno per ora la maggioranza.

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    2. No guarda, l'autore si vanta di avere sacchi di veleno da spargere, leggi bene. Mi spiace, non posso dire di essere nervoso anche se vi farebbe piacere. Sono semplicemetne una voce fuori dal coro che a qunto pare irrita molto. Io non offendo nessuno, se l'ho fatto chiedo scusa, dico solo che qui ogni giorno si fanno articoli mirati a denigrare l'operato degli altri e non mi pare che sia un buon servizio ai cittadini nemmeno questo.

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    3. E' ora che vai a dormì. I tuoi compari capponi del Pd so già rientrati nel pollaio.

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    4. Allora guarda nel pieno rispetto di chi ha opinioni diverse ma vorrei vedere dati alla mano quindi prove provate che in questo blog ci si lamenti solo per il gusto di farlo. In realtà non leggo contraddittori che indeboliscono la posizione dell'autore ma solo contestazioni per le critiche. E come dicevo sopra solo sul personale. Ti garantisco che personalmente ne farei molto a meno di notare delle deficienze nell'apparato politico. Sicuramente gioverebbe al mio fegato. Ma è anche chiaro che chi governa qualsiasi esso sia debba essere più esposto. Mi dispiace.

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    5. in questo blog non ci sono mai riflessioni positive e dubito che si posso dare un giudizio negativo su tutto l'operato dell'amministrazione comunale, questo a mio avviso rende palese lo scopo dell'autore, denigrare sempre e comunque, questo clima mediatico da linciaggio è sbagliato per pricipio.

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    6. Questo blog non è nato per costruire, ma solo per distruggere.

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    7. Bè evidentemente sei abituato a riflettere solo con chi ragiona come te.

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    8. tocca che imparate a leggere!!!!...da mo', che nel blog vengono fuori spunti e suggerimenti, ma se non ve levate quelle fette de salame dagli occhi, è come dare perle ai porci!
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      G.R.

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  19. Io racconto solo quanto siete stupidi......sono il fotografo della vostra demenza politica...e Collamato è stato il topo dei top della demenza. I fabrianesi giudicheranno liberamente da che manipolo di senza cervello sono governati

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    1. basta che non me fai cresce' troppo le aspettative....dai!!!
      COL-LA-MA-TO...COL-LA-MA-TO!!!
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      G.R.

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    2. Per ora posso dire che il papà non lo manda solo e per giunta nemmeno lo fa parlare .in fondo e' anche meglio tanto non sa cosa dire e per loro ha parlato un avvocato che ha detto che le decisioni sulla tares le ha prese il partito . Siamo a Leningrado e non a Collamato

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  20. siamo passati alle offese, ma c'era da aspettarselo....sono sempre più curioso di sapere sta storia di collamato...la decanti da giorno oramai, sembra quasi che tu non sia tanto coraggioso da raccontarla davvero oppure che non sia così interessante....suvvia...

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    1. Ti meriteresti molto piú degli insulti, ormai l'odio per voi Galoppini del PD sta crescendo sempre di più in Città, ve sete magmati tutto, non ve basta e invece che taglia affamate il Popolo, vergognatevi almeno un pò cazzo siete senza ritegno

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    2. Devono raschiare il fondo. Questi finti proletari griffati con i Suv ed il portafoglio pieno, immobili e terreni. Non basta aver ciucciato una banca, una fondazione, la sanità la comunità montana ora continuano con i regali alle cooperative. alla Ancona Ambiente ed alla Multiservizi. con gli incarichi politici pagati per non fare una beata minchia. Siete il cancro del paese. Altro che post servirebbero.

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    3. Ho scoperto l'anonimo piddino. Da un tic verbale, una parolina che lo ha tradito. Spero lo paghino per questa continua prostituzione.

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    4. Tu non ci dormi la notte pensando a chi possa aver detto qualcosa contro le tue sacre parole ed i tuoi anatemi .... rilassati simonetti, Dio esiste, ma non sei tu!

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  21. VIVA SAGRAMOLA VIVA

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  22. Viva Sagramola Viva

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  23. VIVA SAGRAMOLA VIVA

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  24. Via Sagramola Via

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  25. Via Sagramola Via

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  26. Via Sagramola Via

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  27. Via Sagramola Via

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  28. Via Sagramola Via

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  29. VIVA SAGRAMOLA VIVA

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    1. al "Murri" ti accoglieranno con grandissima gioia!!

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  30. VIVA SAGRAMOLA VIVA

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  31. Sagramola unico statista

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  32. Aldol darkene triptizol
    Noan anasclerol
    Valitran serpax vatran

    Psycoton seranase liserdol
    Felison flunox control
    Quilibrex e lexotan

    Zoloft lorans depas tavor
    Valeans xanax roipnol
    Luminale seropram

    Più giù più giù
    Sto precipitando forse sto volando
    Più giù più giù
    (in depre senza rete)...

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