3 dicembre 2013

Tares: il no delle categorie il ni di Michelino e il non so di Medjugorie

http://conversazionisulfumetto.files.wordpress.com/2013/03/top-bmp.jpg 
L'intervista rilasciata oggi al Carlino da Giancarlo Medjugorie Sagramola - n°3 in ordine di importanza del Triumvirato che sancisce il destino della città - non merita particolari commenti, perchè è tutto un rincorrere e banalizzare questioni, un giustificarsi sventolando il lacero vessilllo del municipio virtuoso con se stesso. Ma canaglia con i cittadini. Operazione rispetto alla quale il Sindaco emerito era già stato anticipato ieri dal vicesindaco Tini, sicuramente pià abile del primo cittadino a maneggiare il pongo e le armi di distrazione di massa. Adesso attendiamo, con ansia e curiosità, l'urbi et orbi di IDS, ovvero del triumviro n°1, che probabilmente non avrà luogo per manifesta prudenza e sicura abilità. Le notizie di oggi, invece, sono sostanzialmente due: innanzitutto la netta presa di distanza delle associazioni di categoria - Confartigianato, CNA e Confcommercio - che hanno posto senza filtri la questione cruciale che interesserà il sistema delle piccole e piccolissime imprese, ossia la scelta tra pagare la Tares oppure le tredicesime ai propri dipendendenti. Si tratta di un bivio amaro a cui questa amministrazione, statalista e panciafichista, ha condannato il sistema delle imprese locali e hanno ragione i rappresentanti degli artigiani e dei commercianti a evidenziare come i decisori fossero perfettamente consapevoli di praticare aumenti che avrebbero impattato con salassi spesso prossimi a incrementi del 200 o 300% rispetto agli ultimi importi della Tarsu. Ma, come dicevamo, c'è anche un'altra notizia degna di nota, ovvero il Debutto di Michelino, al secolo Crocetti junior, che ha deciso di lasciare ai posteri un esordio politico da segretario del PD non esattamente indimenticabile ed epocale, a riprova che il renzismo - come direbbe l'amico liberale Lorenzo Castellani - è fondamentalismo del pensiero breve. Breve solo il pensiero, perchè invece la prosa del comunicato crocettiano ben si distigue per dimensioni e impacci lessicali da reportistica sovietica. Il sunto politico del debutto crocettiano è magnificamente doroteo: le tasse si applicano anche se duole, i cattivi non sono a Fabriano ma a Roma, non c'era tempo e modi per ritornare alla Tarsu, gli altri comuni sono stati pure più severi ed esosi di noi, l'opposizione è irresponsabile a cavalcare la disperazione per fini mediatici. Unica apertura, l'ipotesi della rateizzazione del pagamento che il neosegretario evoca, ma senza troppa convinzione, ricorrendo, anche stavolta, al paracvento delle ambiguità e dei grigiori sparsi ad arte dal governo romano. In realtà Crocetti aveva una voglia matta di differenziarsi dal Sindaco Medjugorie che, giusto stamattina, ricordava come la rateizzazione fosse poco probabile. Un processo, quello della dilazione dei pagamenti, che nel mese di luglio - in sede di discussione del regolamento Tares - fu proposto dall'opposizione, ora definita irresponsabile, e sonoramente bocciato dall'ovineria di maggioranza. Insomma, un armamentario democratico di cazzate, un arrosto misto alla favrianese che suscita immediata nostalgia dei tempi antichi quando nel Pd locale non dominavano i modernissimi tweet ma il solido e comunistissimo "calce e martello" di mingarelliano conio. Ed è fantastico il giovane Michelino quando esorta la collettività a recarsi sabato mattina all'Oratorio della Carità per avere dalla Giunta tutte le possibili delucidazioni. Che è come suggerire a uno che appena sodomizzato di chiedere al sodomizzatore a quali rimedi ricorrere, per arginare l'insorgere di un improvvisio e doloroso stato emorroidale. C'è anche da dire, però, che il tenero Michelino non è stato fortunato. Inaugurare una carriera politica abbandonando immediatamente le torrette eburnee dell'idealismo 2.0 per gestire il sangue e la merda di una mazzata fiscale, non è cosa che semplifica le operazioni di rodaggio. Anche perchè di certe uscite impacciate e naif dovrà rispondere non tanto al partito che ha preso in mano - grazie alla mitica Italia Aghetoni - ma al rigido e severo Triumvirato Sa.Ti.DI. E lì saranno dolori perchè se la rateizzazione si farà, a vincere sarà Crocetti con Sagramola che perde ma resta comunque al suo posto. Ma se dalla Giunta dovesse provenire un no alle rate il giovane Michelino sarebbe immediatamente delegittimato e forse costretto a tornare sui suoi passi. O come direbbe Renzi: a cambiare verso.
    

56 commenti:

  1. E pensare che per fare tutto sto casino è stata anche istituita una "Task Force"!!!!!!

    DECRETO DEL DIRIGENTE
    numero 2 del 02/05/2013
    Responsabile dell’istruttoria MEARELLI GIOVANNA proposta di decreto dirigenziale n. 2 del 02/05/2013
    SETTORE - SERVIZI FINANZIARI
    Oggetto: costituzione gruppo di lavoro per l’applicazione ed implementazione del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES)

    http://www.piazzalta.it/TestiDelibere/2013/Doc-696626020513121041.doc

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  2. Si perché così faticano di meno

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  3. Ma con che logica sono state stabilite le cifre da pagare?? Metri quadrati di casa, reddito familiare, a cazzo de cane???? La mia ex 100mq di casa paga 156 euro, io in affitto, 50mq pago 135 euri...... Ma come cazzo è possibile???? GiamPi, delucidami, se puoi......Grazie.

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    1. La Tares non è proporzionale alla realtà,
      ma da quello che è stato DICHIARATO a fini Tarsu,
      al quale poi si applica questo:
      http://www.piazzalta.it/download/Allegato_3_Tariffe_utenze_domestiche_2013.pdf
      A chi volesse farsi una cultura sull'argomento, consiglio di visitare:
      http://www.paologros.net/forum
      "Forum professionale per Responsabili dei servizi finanziari-tributi-personale per Revisori e Segretari degli enti locali"

      Sinceramente una cosa che mi ha stupito, nell'analizzare le cartelle di quelli di casa e di amici è che le pertinenze hanno un peso maggiore di quello stabilito dal:
      Pag. 1 di
      31
      REGOLE TECNICHE
      “Modalità di interscambio tra l’Agenzia delle Entra
      te e i Comuni
      dei dati inerenti la superficie delle unità immobil
      iari a
      destinazione ordinaria iscritte nel catasto edilizi
      o urbano, ai
      sensi dell’articolo 14, comma 9, del decreto legge
      6 dicembre
      2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla
      legge 22
      dicembre 2011, n. 214”, di cui al Provvedimento del
      Direttore
      dell’Agenzia delle Entrate 29 marzo 2013
      (N. 39724/2013
      protocollo).
      http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/wcm/connect/aa99b7004ff4316f8001ffa413748f73/Regole_Tecniche_04062013.pdf?MOD=AJPERES&CACHEID=aa99b7004ff4316f8001ffa413748f73

      Ovvero, metrature delle cantine e garages che dovevano essere valorizzate al 25% della superficie e....

      (*)
      La somma delle superfici delle pertinenze e dei va
      ni accessori a servizio indiretto di quelli princip
      ali (tipologie B, C, D, E ed F), ragguagliate con i
      coefficienti in tabella, entrano nel computo
      complessivo della superficie catastale fino ad un m
      assimo pari, a seconda dei casi, alla metà della su
      perficie "
      A
      " ovvero "
      I
      " + "
      L
      ", dove superficie "L" è anch'essa ragguagliata e c
      on il corrisponde
      coefficiente moltiplicativo presente in tabella.

      Cosa che può fare molta differenza nelle case di campagna!!!




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    2. Ma c'e' la commissione di esperti eh, non possono aver sbagliato ce l'hanno selezionati apposta!

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    3. infatti, non s'è capito perchè soffitte e garages pagano quanto le abitazioni...

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  4. Sulla possiblità di applicare la Tarsu al 2013,
    leggete:
    http://www.paologros.net/t30210-deroga-tarsu-tia-2013-di-antonio-chiarello-avvocato-tributarista-docente-anutel?highlight=anutel
    o fate una ricerca sul sito: " tares 2013"

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  5. Pochi discorsi signori della Giunta....la rateizzazione si poteva fare e si doveva fare, xkè come ripeto da diverso tempo, tutto ciò che non è espressamente vietato dalla Legge, di fatto può essere consentito...quindi se a suo tempo qualcuno avesse visto a lungo, oggi le proteste sarebbero state minime..!!!!!!! Ancora una volta constato, e non condivido, che viene dato ampio spazio alla Dirigente dei Servizi Amministrativi la Dott. Immacolata De Simone, la quale tiene in scacco tutti.

    E' lei la vera responsabile di tutto questo, ha fatto il bello e cattivo tempo con la Giunta Sorci, continua con la Giunta Sagramola imperterrita....con Angelino da San Donato che quando era all'opposizione ci si "scannava" ora non si conosce il perché, ma vanno a "braccetto" !!!!!!!!!!!!!!!!!

    F.to Giorgio Fraticelli

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    1. Se facevano la rateizzazione non potevano pagà le tredicesime. e' chiaro, al dipendente comunale che fai, gli rateizzi la tredicesima?

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    2. il sindaco così si pronunciò: "se noi torniamo indietro domani mattina va in crash la cassa di questo ente, la cassa, le risorse, qual'è l'azienda che può farne a meno delle risorse andiamo in anticipazione di tesoreria a pagà interessi che poi scaricheremo sui cittadini, do li scarichiamo?" quindi tutte le menate su obbligatorietà dell'imposta e è ingiustizia di Roma sono cazzate, si poteva tornare indietro? SI
      Ma la domanda più importante perché il comune non arriva alla tredicesima?

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    3. possibile che il comune sia fuori con i costi del personale? che l'amministrazione vada in anticipazione di tesoreria, non credo che i fabrianesi anche se stanno zitti riusciranno a pagare questa volta, mi sembra inutile anche passare le "lute del foco" di mano in mano che poi si raffreddano, vogliono la tares diano la possibilità di pagarla, non lo avete capito ma qui salta tutto il sistema, chi troppo vuole poco stringe!

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  6. Che branco di coglions! Questi pensa solo a Magna! Ma questa la pagheranno cara alle prossime elezioni

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    1. si la paghera' come glie l'avete fatta pagare le altre volte......

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  7. In una società privata una cazzata simile che l'abbia sbagliata sulla comunicazione o sui conteggi o sulle modalità pur avendo probabilmente meno incentivi di questi signori, la persona responsabile sarebbe volato dalla finestra. E questi ci vengono a dire che forse si rateizza.

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  8. Io pago a Gennaio cosi sti Ladri si ritrovano il Comune in Default a Dicembre Hurrà!

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    1. Beato te che li hai, chi non li ha che fa? Arriveremo al punto che non pagheremo più nulla perché non avremo più soldi, SI NUN CEL QUE TE DO' STO CIPPO DE CAZZO!!!

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    2. SI NUN CE L'HO QUE TE DO' STO CIPPO DE CAZZO?

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  9. Domani post di dettaglio sui costi del personale comunale per il 2012

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    1. Peccato che non ci potrai mettere i nomi, mannaggia, almeno a questi gli facevano venire lo scacaccio per la fifa!

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    2. i nomi sul sito del comune ci sono per la trasparenza

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  10. DOVREMMO TUTTI PAGARE IL 16 GENNAIO CON RAVVEDIMENTO... COSI DA NON PASSARE PER EVASORI, MA RIUSCENDO LO STESSO A METTERE IN FORTE DIFFICOLTA' IL COMUNE!

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    1. Questa mi piace. Ed il ravvedimento come funziona?

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    2. Volendo fare una protesta, sconsiglio il pagamento ritardato.
      Vedi articolo 36 del
      http://www.piazzalta.it/download/Regolamento_Tares_2013_Fabriano.pdf


      Come protesta, ASSOLUTAMENTE UNA TANTUM e NECESSARIAMENTE COLLETTIVA,
      potrebbe simbolicamente avere senso sfruttare
      "l'importo minimo per accertamento e iscrizione a ruolo".
      http://www.civicasrl.it/dettaglio-normative.aspx?id=1911

      DAL 1° LUGLIO ISCRIZIONE A RUOLO SOLO PER IMPORTI OLTRE I 30 UERO.
      Dal 1° luglio 2012 non potranno essere accertati, iscritti a ruolo e riscossi crediti relativi a tributi erariali, regionali e locali se l'ammontare dovuto dal contribuente, comprensivo di sanzioni amministrative e interessi, non sia superiore a 30 euro, con riferimento a ogni singolo periodo d'imposta. Lo prevede l'articolo 3, commi 10 e 11, del dl sulle semplificazioni fiscali (16/2012).
      Viene fissato a 30 euro il credito fiscale oltre il quale le amministrazioni pubbliche potranno emettere gli atti di accertamento e riscossione coattiva (ruoli e ingiunzioni). Va però precisato che il nuovo importo non determina il venir meno dell'obbligazione tributaria e non giustifica i mancati versamenti di somme non superiori a 30 euro. I contribuenti, infatti, sono comunque tenuti al pagamento del tributi anche se d'importo inferiore. Il limite vale solo per gli enti impositori. Peraltro, non sussiste l'impedimento qualora il credito derivi da ripetuta violazione degli obblighi di versamento relativi a uno stesso tributo.
      Tuttavia, va rilevato che mentre la somma è di modesto valore per i crediti erariali, non è poi così bassa per i crediti tributari degli enti locali. La norma, oltre che per le regioni, ha infatti alzato l'asticella anche per le entrate di comuni e province. Anche se per questi enti la soglia di legge si applica solo nel caso in cui non effettuino scelte diverse nei regolamenti che disciplinano le loro entrate. Del resto il dipartimento per le politiche fiscali del Ministero dell'economia, con la nota 6372/2007, ha chiarito che prevalgono l'autonomia e il potere regolamentare degli enti locali sulla scelta relativa a versamenti e rimborsi prevista dall'articolo 25 della legge 289/2002.
      Dunque, l'importo minimo stabilito da questa norma (12 euro) può essere modificato dalle amministrazioni locali. Per il Dipartimento, la somma di 12 euro è solo un criterio di massima, derogabile da province e comuni con norma regolamentare, in base all'articolo unico, comma 168 della Finanziaria 2007 (legge 296/2006) per quanto riguarda i tributi comunali.
      La scelta consente al singolo ente di determinare le somme di modesto ammontare che ritiene antieconomico accertare e riscuotere e tende a evitare perdite di gettito. Per esempio, la nota ministeriale ha posto in rilievo che per i comuni con popolazione fino a 10.000 abitanti le tariffe di alcuni tributi (Tosap, imposta comunale sulla pubblicità e tassa rifiuti giornaliera), normalmente, sono di ammontare inferiore al limite imposto dalla legge.
      FONTE: ITALIA OGGI

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    3. MA SI NUN CE L'HO QUE TE DO' STO CIPPO DE CAZZO!

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  11. Basta Simone', lascia stare Crocettolaqualunque, che ce fa ride e comunque porterà a tutti più pilu.

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    1. Ma Crocettilaqualunque come mai non viene difeso dal PD ?

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    2. Non se lo caca nessuno. DIMISSIONI SUBITO

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  12. Simonetti sindaco o santo subito...

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  13. Nè sindaco né santo grazie....

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  14. Indesit Company
    03/12/2013
    VAR%-2.31
    ULTIMO
    PREZZO8.9

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  15. Ricordate che Crocettilaqualunque c'è e non ci fa

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  16. Crocettilaqualunque ai fabrianesi: "siete fissati che il problema e' la tares". Non e' così, con me segretario il problema si risolve Cu' Pilu. VOTA CROCETTILAQUALUNQUE

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  17. Crocettilaqualunque a Sagramola: "350 euro a famiglia di tares non e' un prezzo da paese civile, aumentiamo a 500,00". U Pilu costa

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  18. Dai che a sto ragazzo gli ha detto anche male....

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    1. Vuole la bicicletta? allora pedaliiiiiiii e arrivi al traguardo con sulla maglia la scritta PIU' PILU PER TUTTI

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    2. No Giampie', qui non ti seguo. Ha fatto di tutto per prendersi la segreteria, raccattando tessere farlocche e presentandole la notte prima del congresso. Da uno che si comporta in questo modo mi aspetto, almeno, la conoscenza delle criticità cittadine. Finora quello che ho sentito sono state frasi fatte, slogan fiacchi e scemenze.

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  19. viva il crocettiqualunque....speriamo che ce lo tolgono velocemente!!!
    Anna

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  20. Si sono chiusi in una stanza e si sono organizzati per farci ingoiare il modello Marche, quando ancora dovevamo digerire le foto coi cinesi del gran mandarino, l'accordo di programma fantasma, la Quadrilatero che doveva dare lavoro a 2.500 fabrianesi e altre panzane!
    E ora hanno la faccia tosta di chiederci di andare a votare per le primarie del PD?
    Allora propongo il modello Marche 2: disertare in massa le primarie per protestare contro i pacchi che ci ha rifilato il PD.
    Magari dalle parti di Roma qualcuno si accorgerà che a Fabriano il PD l'ha fatta proprio grossa e ora, con il giovane Crocetti che sta coi frati e zappa l'orto, l'ha fatta pure fuori dal vaso!

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    1. Ma chi ha dato il mandato per fare il segretario di partito a Crocettilaqualunque ?

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    2. le truppe cammellate

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    3. le anziane signore ultraottantenni accompagnate dal crocetti senior

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  21. visto che i soldi per il Natale li vuole il comune per pagare le tredicesime ai dipendenti, sarebbe un bel gesto che i dipendenti comunali versassero almeno 150€ a testa per organizzare una festa di Natale per i bambini con panettone e regali, dato che ai genitori gli hanno tolto la possibilità di farli.

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    1. Vorrei ricordarti che anche i dipendenti comunali pagano per le loro case la tares e a parte i dirigenti e pochi raccomandati che prendono gli incentivi gli altri hanno stipendio molto ma molto più bassi dei dipendenti privati

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    2. vorrei ricordarti che se i fabrianesi non pagano la tares voi cari dipendenti comunali la tredicesima ve la scordate e vi tocca andard a chiedere il soldi in anticipo di tesoteria, quindi sarebbe il caso di ringraziarla la cittadinanza o volete continuare ad approfittarvi della vostra condizione di dipendenti pubblici? avete tanta voglia di vedere i cittadini incazzati come iene? gia gli avete rovinato il Natale!

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    3. Ti sfugge un particolare, anche i dipendenti comunali sono cittadini e sono incazzati perché devono pagare le tasse come chi lavora in ditte private. Prova a fare un confronto tra gli stipendi di impiegati indesit ed i pari livello di un pubblico e poi discuti.

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    4. C'è un piccolo particolare che non viene considerato. I dipendenti di aziende private sono per default a rischio licenziamento. I dipendenti pubblici no. E non è poco. Poi sulla retribuzione posso anche concordare.

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    5. Mi sembra che indesit sia sistemata vero? E con i loro bonus non mi pare che si possono lamentare. Impiegati vestiti come ad una sfilata tutti i giorni ed operai con sempre telefoni di ultima generazione, come i cassaintegrati

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    6. vorrei rammentare che i dipendenti indesit lavorano in una azienda privata che vive delle regole del mercato e non chiede tasse ai cittadini dosocccupati o monoreddito per ricevere la tredicesima siete voi che non avete capito voi non applicate la tares solo ai fabrianesi della indesit la applicate a tutti ai disoccupati ai cassa intergrati a chi lavora con contratti a chiamata ai commerciati che devono chiudere, il comune è una società di servizi voi non offrite servizi e volete comunque essere pagati sul mercato avreste chiuso da tempo.

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    7. e aggiungo che le vostre tasse sono disgustosamente obbligatorie difese dalla legge a dalla "forza pubblica" come diceva il consiglio quell'arrogante del calabririetto. Avete anche la sfacciataggine di difendere posizioni impopolari se le vostre odiose tasse fossero accompagnate da atti volti all'occupazione atti volti al miglioramento dei servizi i cittadini potrebbero capire ma noi popolo i risultati non li abbbiamo abbiamo da pagare solo tasse.

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    8. Informati prima di parlare

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    9. Propongo ai dipendenti pubblici di licenziarsi e di mettersi sul mercato del lavoro. No, visto che vi lamentate tanto, provate a CERCARVELO un lavoro, con le capacità che avete, e poi vediamo come finisce....

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    10. hanno messo in piazza un albero vero....forza vi hanno fatto il regalo di Natale adesso pagate schiavi!!

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  22. Dopo Alianello, ci mancava Crocettilaqualunque

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  23. Crocetti è sulla buona strada per diventare la spalla comica di Sagramola, come Campanini con Walter Chiari nella Via del Successo. E penso che le vecchie volpi del PD fabrianese a Crocetti gli faranno portare pure il Sarchiapone al guinzaglio (sperando che l'invisibile Sarchiapone non sia lo stesso Crocetti).

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