30 giugno 2013

Le pagelle della settimana


Giancarlo Sagramola voto 3
Invece di amministrare scrive una filippica contro l’autore di questo blog, colpevole di un’opinione a lui non gradita sul caso Tecnowind, dimenticando che un Sindaco non polemizza con privati cittadini. Giudizio critico: rancoroso!
Maria Paola Merloni voto 4
Continua il suo silenzio sul caso Indesit. Ma se è comprensibile come azionista è intollerabile come parlamentare che rappresenta l’intera nazione. E fino a prova contraria Fabriano è ancora Italia. Giudizio critico: vanitoso!
Gianmario Spacca voto 5
Sul caso Indesit si muove senza sosta per favorire una soluzione che salvi la città, il territorio e la sua carriera politica. Un attivismo frenato di colpo da Fratelli d’Italia che lo accusa di avere un conflitto di interessi sul caso Indesit Giudizio critico: affondato!
Angelo Tini voto 6
E’ il grande artefice della vendita di immobili di proprietà comunale tra cui spiccano i circa 400 mila euro richiesto per l’acquisto del Bar Centrale! Una pioggia di cifre, senza alcun contatto con la situazione economica della città. Giudizio critico: giocherellone!
Franco Silvestrini voto 7
Aggredito da due giovani fabrianesi che cercano di rapinarlo riesce, nonostante i colpi subiti, ad allarmare il vicinato e poi a riconoscere i giovani aggressori, prontamente arrestati dalla Polizia di Stato. Giudizi critico: eroico!
Stefano Balestra voto 8
Da decano degli operai Indesit prende la parola prima della Sfida del Maglio, nella serata conclusiva del Palio di San Giovanni Battista, per chiedere alla città di essere solidale con i lavoratori della Indesit. Giudizio critico: Emblematico!
    

15 commenti:

  1. Bisogna chiedere le dimissioni di Maria Paola Merloni dal Parlamento

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  2. Guarda che MPM non è stata eletta con Grillo...questo continuo chiederne le dimissioni vuol dire che è stata eletta nella speranza di mantenere o incrementare i posti di lavoro con il metodo del "io ti voto ti mi assumi o assumi i miei parenti stretti " metodo che deve aver fatto la fortuna dei favrianesi

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  3. Maria Paola Merloni come qualunque altro parlamentare non ha vincolo di mandato. Quindi chiederne le dimissioni vuol dire non conoscere la Costituzione. Il parlamentare se vuole si dimette ma lo fa in coscienza e senza alcun tipo di pressioni esterne. Detto questo questo credo abbia ben chiaro che svolgere le funzioni parlamentari e tacere su questa vicenda è difficile. Così come è difficile per lei assumere una posizione in cui i suoi diversi ruoli si incastrino.

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  4. tralasciando richieste ridicole che non stanno ne' in cielo ne' in terra, credo comunque che la tanto citata mpm in realtà continui a fare quello che ha sempre fatto per fabriano...una bella mazza!
    non credo che sia così angosciata per la situazione e i continui rimandi a lei, le magliette commemorative dei bei padroni che furono (che tristezza...), mi sembrano solo manifestazioni di un qualche bug psicologico, qualcosa di paragonabile a una sindrome di stoccolma collettiva...
    sindaco ascolta un capisciotto, ultimamente si pensa o al "bel passato glorioso" o al tremendo presente (comprensibile e necessario, sia chiaro!)...ci stiamo dimenticando però che fabriano va anche riorganizzata in prospettiva di un futuro che sembra si possa verificare anche in assenza di padrone!
    chiudo con un messaggio di speranza:
    S T I C A Z Z I L E L A V A T R I C I...

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  5. Siamo tutti capisciotti!!!

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  6. Ma questi che chiedono le dimissioni hanno letto il programma di Maria Paola oppure hanno votato a scatola chiusa come hanno sempre fatto da 50 anni a questa parte

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  7. I primi a non conoscere la costituzione sono stati coloro che hanno votato il porcellum e non lo hanno ancora cancellato. Giusto un mese addietro anche il Presidente della Corte Costituzionale lo ha detto chiaramente che siamo andati a votare con una legge che ha evidenti profili di incostituzionalità. Personalmente non sono andato andato più a votare, da quando esiste il Porcellum, perché questa legge elettorale è un affronto al principio della rappresentanza elettorale e parlamentare. E a chi parla di Parlamentari senza vincoli di mandato, io ricordo che abbiamo parlamentari nominati direttamente dai partiti e non eletti dai cittadini in base alle preferenze personali. Anche il 5 Stelle ha sbagliato a piegarsi al compromesso di questa legge elettorale, pur di accaparrarsi le poltrone, ed ora ne inizia a pagare le conseguenze. O meglio, siamo noi italiani che continuiamo a pagare un Parlamento che è ancora immobile.

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    1. giusto, c'è gente in Parlamento che senza porcellum MAI ci sarebbe arrivata

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  8. Ma vogliamo parlare del rag Tini? quello che gli hai dato 6, merita 10 e lode per la lottizzazione ASL di Collemalvano, un successone, dopo 10 anni ancora non hanno messo una pietra, non è stato fatto niente, un voto all'anno ci starebbe, 10 anni, voto 10, che fenomeno!

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  9. http://www.arcelikas.com/page/273/Board_Directors questi sono i nuovi padroni di Indesit sembra e dico sembra che ci sia un preaccordo che miri alla totale dismissione della Indesit Italia per concludere la vendita quindi se vero tanti bei soldoni e culo caldo per A.M. e M.P.M. e anche A.M. e molti altri del CDA quindi a meno di un intervento del governo la situazione sarà di desertificazione della valle delle lacrime o dell'isola felice, e Tecnowind il compratore sembra si sia ritirato visto che i cappari di Melano lavoravano tanto per la Indesit, quindi diciamolo (alla Ignazio La Russa) vige la legge del menga chi ce lo ha in culo se lo tenga, non solo adesso inizieranno tutte le rotture di coglioni sulla commemorazione morale di Aristide che tutto era fuorché un benefattore, alcuni operaio dicevano è ora di iniziare a menare le mani, ma a chi menare? I macchinari questa volta non hanno nemmeno bisogno di portarseli via vogliono solo i marchio Indesit domotica a Melano ok ma ancora produzione di tutto il bianco quindi con un proprio prodotto, il mercato c'è per tutti. Forse un pò di luddismo sarebbe stato giusto e sano se fosse stata una vera delocalizzazione, ma qui stiamo parlando di vendita fittizia o palese ma sempre di vendita si tratta, sempre se il tempo mi darà ragione, nel caso fosse così l'unica via è tenersi i macchinari e continuare una produzione interna cooperativizzando? come forma risarcitoria sociale? la forma giuridica sarà da trovarla l'appoggio politico pure, forse c'è forse forse forse certo bisogna fare in fretta e A.M. M.P.M. A.M. e tutto il CDA devono parlare orsettomilan è un mero esecutore, a i 24 manager Indesit è vero che si sono beccati come buona uscita 200-300euro?

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    1. trecento quattrocento i "piccoli" i grandi, top mmannager sicuramente sopra il milione di euro (secondo gente vicina ai top 1.400.000 ai voglia a fare forni e piani cottura..)Altra voce, sarebbero stati mandati via,zavorrati da euri,manager sotto a Milani(tanto lui è solo un mero portavoce) per lasciare i "pulsanti" ai nuovi padroni.sembra turchi.

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  10. http://www.arcelikas.com/page/273/Board_Directors questi sono i nuovi padroni di Indesit sembra e dico sembra che ci sia un preaccordo che miri alla totale dismissione della Indesit Italia per concludere la vendita quindi se vero tanti bei soldoni e culo caldo per A.M. e M.P.M. e anche A.M. e molti altri del CDA quindi a meno di un intervento del governo la situazione sarà di desertificazione della valle delle lacrime o dell'isola felice, e Tecnowind il compratore sembra si sia ritirato visto che i cappari di Melano lavoravano tanto per la Indesit, quindi diciamolo (alla Ignazio La Russa) vige la legge del menga chi ce lo ha in culo se lo tenga, non solo adesso inizieranno tutte le rotture di coglioni sulla commemorazione morale di Aristide che tutto era fuorché un benefattore, alcuni operaio dicevano è ora di iniziare a menare le mani, ma a chi menare? I macchinari questa volta non hanno nemmeno bisogno di portarseli via vogliono solo i marchio Indesit domotica a Melano ok ma ancora produzione di tutto il bianco quindi con un proprio prodotto, il mercato c'è per tutti. Forse un pò di luddismo sarebbe stato giusto e sano se fosse stata una vera delocalizzazione, ma qui stiamo parlando di vendita fittizia o palese ma sempre di vendita si tratta, sempre se il tempo mi darà ragione, nel caso fosse così l'unica via è tenersi i macchinari e continuare una produzione interna cooperativizzando? come forma risarcitoria sociale? la forma giuridica sarà da trovarla l'appoggio politico pure, forse c'è forse forse forse certo bisogna fare in fretta e A.M. M.P.M. A.M. e tutto il CDA devono parlare orsettomilan è un mero esecutore, a i 24 manager Indesit è vero che si sono beccati come buona uscita 200.000-300.000euro?

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  11. forse questa settimana un buon voto lo avrebbe meritato anche il nostro Vescovo

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  12. http://www.arcelikas.com/page/273/Board_Directors

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  13. IN MEZZO A TANTI MOSTRI SACRI, CHI SE LO SAREBBE MAI CRESO DI ESSERE IL PRIMO DELLA CLASSE!!!

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